Torregrossa, Giuseppina- Cortile nostalgia

isola74

Lonely member
A Palermo c'è una piazzetta abitata dalla magia, dove ogni notte sette fate rapiscono i passanti per condurli verso luoghi lontani e poi riportarli a casa, storditi dalla meraviglia, alle prime luci dell'alba. È in questo cortile che vive Mario Mancuso, nel cuore dell'Albergheria, tra le abbanniate dei mercanti di Ballarò e i rintocchi del campanile di Santa Chiara. Orfano, ha conosciuto solo l'affetto di zia Ninetta, che però lo abbandona al primo giro di vento, inseguendo i propri sogni. L'incontro con Melina è la sua occasione per ritrovare in una nuova famiglia il calore che il destino gli ha negato. Per lei, bella e infelice, quel ragazzo rappresenta la libertà da due genitori che l'hanno educata più alle privazioni che all'amore. Le cose non sono facili come vorrebbero. A legarli sarà una sottile nostalgia, la stessa degli altri abitanti della piazzetta.

Questo romanzo si fa leggere con leggerezza. Ci immerge in una Palermo colorata, multietinica e allo stesso tempo triste e dura. L'ho trovato molto attuale, nonostante sia ambientato negli anni anni 70, e mi è piaciuto particolarmente il parallelismo tra i fatti storici, importanti e gravi, di quegli anni e la vita dei protagonisti.
Voto : 7/10
 
Alto