Marìas, Javier - L'uomo sentimentale

Grantenca

Well-known member
E’ il terzo libro che leggo di quest’autore spagnolo dopo “domani nella battaglia pensa a me” e “un cuore così bianco”. Senza dubbio Marìas è uno degli autori moderni di più alta qualità. La sua prosa non ha punti deboli anche se non è riposante leggere i suoi libri in quanto egli si addentra nei meandri più nascosti della mente umana per descrivere sensazioni e di conseguenza comportamenti dei suoi protagonisti. In questo libro i protagonisti principali sono due: un tenore che sta raggiungendo il vertice della sua arte ed è ormai famoso e un facoltosissimo banchiere belga. La storia di per se è grottesca e non entro nei particolari per non “spoilerare”. Sta di fatto che i due nutrono una grande passione per la stessa, affascinante, donna. La donna dovrebbe essere quindi Lei la protagonista del romanzo ma viene sempre descritta quasi in controluce, quasi sempre per interposta persona e non posso non notare in ciò un certo “maschilismo” dell’autore, che si manifesta anche nel cinismo con cui il tenore dà il ben servito alla vecchia fidanzata, da un paio d’anni con lui convivente. La passione per questa donna viene vista da due angolazioni diverse e quello che sembra il punto di vista più egoistico alla fine….e non dico altro. E’ un buon libro, per me, ma non un grande libro. Avevo apprezzato di più i primi due letti, soprattutto il primo.
 
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