Lashner, William - Diritto di appello

L'avvocato Victor Carl non si è mai fatto molti scrupoli. Per lui, concetti come etica o moralità possono essere facilmente messi da parte, purché ovviamente l'onorario che gli viene pagato sia alto. Ecco perché, quando una donna viene brutalmente assassinata e suo marito, il facoltoso François Dubé, è ritenuto colpevole dell'omicidio, CarI accetta l'uomo come cliente, a prescindere dal fatto che lo meriti o meno. Ma riaprire il caso non è così semplice: gli indizi sono ben pochi, e in più la vita di Carl è improvvisamente travolta da una nuova conoscenza, Bob, suo dentista e, a sentir lui, angelo custode. Bob ha l'aspirazione, o meglio, l'impulso irrefrenabile, di aiutare chi gli sta vicino. E di solito la cosa gli riesce bene, nonostante la sua invadenza, tranne quando finisce nel sangue. Ma Carl non lo sa, non ancora per lo meno. Grazie a Bob, all'improvviso Carl si veste meglio, frequenta una donna stupenda e sia il suo conto in banca che il suo sorriso splendono di nuova luce. Va tutto a gonfie vele, finché, durante le indagini, non emerge un collegamento preoccupante tra Bob e la donna assassinata. Bob è una specie di santo o uno spietato assassino?

Questo è il secondo libro che leggo di questo autore. Il mio commento è assolutamente positivo, il protagonista , che stava anche nell'altro libro, è simpaticissimo e il fatto che il romanzo narra in prima persona mi affascina ancora di più. L'unico neo che posso riscontrare, è che nel finale non c'è un grandissimo colpo di scena ma è talmente scorrevole la trama che non mi sento di criticarlo.
 

abramita

New member
L'avvocato Victor Carl non si è mai fatto molti scrupoli. Per lui, concetti come etica o moralità possono essere facilmente messi da parte, purché ovviamente l'onorario che gli viene pagato sia alto. Ecco perché, quando una donna viene brutalmente assassinata e suo marito, il facoltoso François Dubé, è ritenuto colpevole dell'omicidio, CarI accetta l'uomo come cliente, a prescindere dal fatto che lo meriti o meno. Ma riaprire il caso non è così semplice: gli indizi sono ben pochi, e in più la vita di Carl è improvvisamente travolta da una nuova conoscenza, Bob, suo dentista e, a sentir lui, angelo custode. Bob ha l'aspirazione, o meglio, l'impulso irrefrenabile, di aiutare chi gli sta vicino. E di solito la cosa gli riesce bene, nonostante la sua invadenza, tranne quando finisce nel sangue. Ma Carl non lo sa, non ancora per lo meno. Grazie a Bob, all'improvviso Carl si veste meglio, frequenta una donna stupenda e sia il suo conto in banca che il suo sorriso splendono di nuova luce. Va tutto a gonfie vele, finché, durante le indagini, non emerge un collegamento preoccupante tra Bob e la donna assassinata. Bob è una specie di santo o uno spietato assassino?

Questo è il secondo libro che leggo di questo autore. Il mio commento è assolutamente positivo, il protagonista , che stava anche nell'altro libro, è simpaticissimo e il fatto che il romanzo narra in prima persona mi affascina ancora di più. L'unico neo che posso riscontrare, è che nel finale non c'è un grandissimo colpo di scena ma è talmente scorrevole la trama che non mi sento di criticarlo.

L'ho appena preso in bibblioteca e lo sto' leggendo; Essendo il mio genere non puo' che piacermi, aspetto la fine x parlare ma dalle prime pagine credo proprio che non mi deludera'.
 

abramita

New member
ho appena finito di leggerlo, lo trovo fantastico, l'avvocato Carl è un tipo davvero unico, con il suo modo di fare e con le sue battute mi ha fatto morire dal ridere specialmente con il vecchietto Horance che lo prendeva sempre in giro; lo consiglio vivamente x quelli che come me si affezionano ai personaggi e ne fanno un mito. Assieme a Bosch, a Elvis Cole, Pat Mckenzy ed Arkady Renko, devo aggiungere ora anche il grande Victor Carl.
 
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