23\05\1992 Giovanni Falcone - almeno ha provato a cambiare le cose

Candy Candy

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http://it.youtube.com/watch?v=2ONw6F1nIz4&feature=related
http://it.youtube.com/watch?v=Akwxs1pXiVE&feature=related
http://it.youtube.com/watch?v=rr5umA_cEp8&feature=related
http://it.youtube.com/watch?v=zJoZFtWmdIs

http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Falcone

La Strage di Capaci (chiamato in siciliano "l'attentatuni") fu un attentato mafioso in cui il 23 maggio 1992, sull'autostrada A29, nei pressi dello svincolo di Capaci (ma in territorio del comune di Isola delle Femmine) e a pochi chilometri da Palermo, persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, anch'ella magistrato, e tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro.

Gli esecutori materiali del delitto furono almeno cinque uomini (tra cui Giovanni Brusca, che fu la persona che fisicamente azionò il telecomando da grande distanza al momento del passaggio dell'auto blindata del giudice, che tornava da Roma), i quali avevano riempito di tritolo un tunnel che avevano scavato sotto l'autostrada (per assicurarsi la buona riuscita del delitto, ne misero circa 500 kg) nel tratto che collega l'aeroporto di Punta Raisi (oggi "Aeroporto Falcone-Borsellino") al capoluogo siciliano. A tutt'oggi sono conosciuti soltanto i nomi degli esecutori materiali della strage, poiché le indagini mirate a scoprire i mandanti ed eventuali intrecci di natura politica non hanno prodotto risultati significativi.

La strage di Capaci ha segnato una delle pagine più tragiche della lotta alla mafia ed è strettamente connessa al successivo attentato di cui rimase vittima il giudice Paolo Borsellino, amico e collega di Falcone

PENSA

Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commentare in pace ogni pallottola nell'aria
ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un'istituzione organizzata
cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
è nostra... la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse [tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima dì dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa.
 
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Palmaria

Summer Member
Per me Falcone, così come Borsellino, ed altri personaggi di cui si parla meno, ma che hanno comunque sacrificato la loro vita, sono i martiri contemporanei, dei modelli a cui tutti dovremmo guardare quando ci lamentiamo di qualcosa che non và nel nostro Paese! Loro hanno fatto qualcosa di concreto e non si sono fermati neanche davanti alle minacce!
Un esempio vero e commovente!
 
Falcone, così come Borsellino, sono due persone più uniche che rare, nascono una volta ogni 50 anni. E poi dicono che l'Italia è il Paese dell'omertà e del menefreghismo: quei pochi che hanno il coraggio di dire le cose come stanno vengono eliminati, ci credo. E' comunque un grande esempio della lotta contro la mafia, per cui ha dato e ricevuto tanto.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Tanto grande è l'organizzazione mafiosa tanto grandi sono gli uomini che devono combatterla, ma con mezzi e sostegni reali, di tutta la società, dai cittadini alle istituzioni si potrebbe fare molto di più. Forse questi grandi uomini potrebbero essere meno grandi se tutti si impegnassero e sicuramente anche meno morti.
 
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