Weerasethakul, Apichatpong - Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti

elisa

Motherator
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[FONT=&quot]Molto sofferente per una grave insufficienza renale, lo zio Boonmee ha deciso che passerà i suoi ultimi giorni in campagna, circondato dalle persone che ama. Sorprendentemente, appare a prendersi cura di lui il fantasma della sua defunta moglie e il figlio da lungo tempo perduto si palese in una forma non umana. Contemplando le cause della sua malattia, Boonmee compie un pellegrinaggio nella giungla insieme alla sua famiglia che lo conduce a una misteriosa caverna su una collina: il luogo dove avvenne la sua prima incarnazione.

Un film sorprendente ed enigmatico, allegorico e costruito su tanti registri, il regista thailandese dal nome impronunciabile ha creato un'opera complessa, nata da un'idea artistica di un'installazione video, e proprio questa idea rende l'opera unica. Sicuramente una visione non sempre facile, ma sicuramente suggestiva dal punto di vista della storia e delle modalità coon cui è girato. Le luci sono fantastiche, lo scorrere delle immagini virano tra realtà e visione. Un'opera unica. [/FONT]
 

unkadunka

New member
Meritata palma d'oro, un film eccellente del regista performer artist Thai dal nome impossibile. Una pellicola dove realtà e fantasia si intrecciano creando un mix magico. Assolutamente da vedere.
 
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