Carcarlo
Nave russa, vaffanculo!
Einaudi Edizioni - Collana Super ET
Continuano le avventure di Lilin, stavolta tra infanzia e adolescenza, periodo in cui s'innamora dei tatuaggi e vuole imparare a farli.
I personaggi sono sempre gli stessi, e cioè criminali siberiani buoni che vivono di rapine buone, contro criminali cattivi e poliziotti corrotti che vivono di droga.
Diciamo una via di mezzo tra Huckleberry Finn e Pulp Fiction ma con tanta vodka.
Però è ben scritto, si legge bene e stavolta si apprezza che sia stato chiaro nel dire che anche se scritto in prima persona, non vuol dire che tutte quelle avventure siano capitate proprio a lui.
Molto bella la penultima storia che racconta di un criminale antipatico che senza alcuna malizia si fa tatuare una Madonna nella parte interna della coscia, e quando in una sauna un criminale cattivissimo vede lo spettacolo sacrilego che involontariamente ne viene fuori...insomma, Pulp Fiction!
Se lo leggete sotto all'ombrellone, rischiate di perdere qualche bagno.
Continuano le avventure di Lilin, stavolta tra infanzia e adolescenza, periodo in cui s'innamora dei tatuaggi e vuole imparare a farli.
I personaggi sono sempre gli stessi, e cioè criminali siberiani buoni che vivono di rapine buone, contro criminali cattivi e poliziotti corrotti che vivono di droga.
Diciamo una via di mezzo tra Huckleberry Finn e Pulp Fiction ma con tanta vodka.
Però è ben scritto, si legge bene e stavolta si apprezza che sia stato chiaro nel dire che anche se scritto in prima persona, non vuol dire che tutte quelle avventure siano capitate proprio a lui.
Molto bella la penultima storia che racconta di un criminale antipatico che senza alcuna malizia si fa tatuare una Madonna nella parte interna della coscia, e quando in una sauna un criminale cattivissimo vede lo spettacolo sacrilego che involontariamente ne viene fuori...insomma, Pulp Fiction!
Se lo leggete sotto all'ombrellone, rischiate di perdere qualche bagno.