Connelly, Michael - Il Poeta

Hoya

Duck Member
"La morte è il mio mestiere, ci guadagno da vivere, ci costruisco la mia reputazione professionale. Io tratto la morte con la passione e la precisione di un becchino...". Protagonista di questo thriller è un giornalista di Denver, specializzato nel raccontare storie a largo respiro: un killer uccide ragazzi in diverse città degli Stati Uniti. I poliziotti che indagano poco dopo si suicidano. Il fratello gemello di uno di questi non vuole ammettere che suo fratello si sia ucciso. Così, attraverso qualche indagine e facendo alcuni collegamenti, dimostra alla polizia che per la città si aggira un assassino abilissimo. Il killer è chiamato Il Poeta perché fa scrivere alle sue vittime uno o due versi di Edgar Allan Poe.

Uno dei miei libri preferiti del grande Connelly. Non poteva mancare qui :YY
Anche se non c'è Harry Bosh è assolutamente da leggere!
Scorrevole, intrigante, carico di colpi di scena :YY

10/10
 

Sant'uomo

Mac Member
Aspettavo con ansia che qualcuno scrivesse due righe su questo libro....il mio preferito di Michael Connelly....avrei voluto farlo io ma essendo nuovo mi sembrava poco carino:?.......grazie Hoya!!:YY
 

Hoya

Duck Member
Di nulla :YY
Non poteva proprio mancare :YY:wink:

Ma perchè ti sembrava poco carino? :??
Scrivi scrivi! :mrgreen:
 

Alceres

Reading Member
Connelly si e no

E’ il mio primo Connelly in assoluto. Mi piace il suo stile… (o meglio quello adottato dal suo traduttore italiano). Il finale un po’ troppo “americano”, ma insomma, vale la pena di leggere questa storia rocambolesca. Vorrei che qualcuno mi consigliasse i suoi 3 / 4 migliori.. fatevi sotto e siate imparziali! L’esperienza mi insegna che quando si tende a leggere l’opera magna, si notano troppo le somiglianze della trama … ( vedi Murakami. Eccezion fatta per Simenon, imbattibile). Fatemi fare buoni acquisti
 

Brethil

Owl Member
Dopo una gioventù passata a leggere libri di questo genere, era almeno da 6/7 anni che non leggevo più nulla che parlasse di serial killer e nefandezze varie (a parte la Millennium trilogy).
Non so perchè ho deciso proprio ora di riprovare con i thriller, però dato che ne avevo sentito parlare abbastanza bene la mia scelta è caduta su questo di Connelly.
Sinceramente trovo questi libri di una ripetitività incredibile, sembra che gli autori facciano a gara a chi crea lo psicopatico con più turbe mentali. A parte questo, a volte riuscivo comunque ad affezionarmi alla figura del cattivo di turno, descritto magari con una storia complessa alle spalle e un minimo di spessore psicologico (vedi Hannibal). In questo caso il processo di immedesimazione è mancato completamente, inoltre nonostante i pezzi del puzzle quadrassero non ho proprio capito come il protagonista possa aver sbagliato sospetto all'inizio (vedi le tracce ritrovate nella bocca delle vittime...e non dico altro :mrgreen:).

In conclusione con questa lettura mi sono ricordata del perchè ho abbandonato questo genere :mrgreen:
 

Meri

Viôt di viodi
Questo è il primo libro che leggo dell' autore e mi è piaciuto il suo modo di scrivere asciutto, anche la trama è scorrevole con un finale imprevedibile. L'unico appunto che posso fare riguarda il Poeta, il perchè l'autore non abbia spiegato il suo passato e il motivo x cui uccideva. 3/5
Qualcuno di voi si è dato una spiegazione? C'entra con il seguito che non ho letto?
 

Nino

New member
stessa domanda!!

ciao! io mi sono posto la stessa domanda, mancava il movente per cui il killer uccideva ed in più secondo me c'è stata un'altra cosa poco chiara.
Si è capito perchè il killer ha ucciso il primo poliziotto, ed è stato ben spiegato ma non si è capito perchè sono stati uccisi gli altri cinque!
Ho visto che hai letto questo libro molto tempo fa ma volevo chiederti se hai notato anche te il secondo particolare che ho scritto e se ha una risposta da darmi!
Grazie in anticipo per la risposta e Buona Giornata!
 
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