Connelly, Michael - Lame di luce

Hoya

Duck Member
Il detective Harry Bosch ha chiuso il distintivo nel cassetto: dopo ventotto anni ha lasciato la polizia di Los Angeles. Ma la ricerca della verità è per lui un'ossessione, una febbre che gli impedisce di trovare pace. Nella sua mente è ancora viva l'immagine di Angela Benton, strangolata quattro anni prima: i seni scoperti, gli occhi spalancati, le mani alzate sopra la testa, in un'implorante richiesta d'aiuto. La telefonata di Lawton Cross, poliziotto che si era occupato dell'indagine dopo di lui, è la molla che spinge Bosch ad agire. La vittima lavorava come assistente di un famoso produttore di Hollywood e tutti gli indizi sembrano collegare la sua morte a una rapina da due milioni di dollari avvenuta sul set di un grande film d'azione.

Anche questo, inutile dirlo, mi è piaciuto un sacco. :)
Al di là del thriller stupendo dal finale come sempre sorprendente, questo libro mi è piaciuto anche perchè Harry Bosh si mette quasi a nudo ed emergono i suoi tormenti, le sue paure, i suoi pensieri più dolorosi e le sue speranze.
Voto 5
 

Sant'uomo

Mac Member
Primo libro un po' divero della serie Bosh, se non sbaglio è il primo in cui parla in prima persona....ma ancora una volta semplicemente perfetto...non aggiungo altro.....grazie!:mrgreen:
 
Alto