Christie, Agatha - Dieci piccoli indiani

Sir_Dominicus

Knight Member
Dieci poveri negretti
Se ne andarono a mangiar:
uno fece indigestione,
solo nove ne restar.
Nove poveri negretti
Fino a notte alta vegliar:
uno cadde addormentato,
otto soli ne restar.
Otto poveri negretti
Se ne vanno a passeggiar:
uno, ahimè,è rimasto indietro,
solo sette ne restar.
Sette poveri negretti
legna andarono a spaccar:
un di lor s'infranse a mezzo,
e sei soli ne restar.
I sei poveri negretti
giocan con un alvear:
da una vespa uno fu punto,
solo cinque ne restar.
Cinque poveri negretti
un giudizio han da sbrigar:
un lo ferma il tribunale
quattro soli ne restar.
Quattro poveri negretti
salpan verso l'alto mar:
uno un granchio se lo prende,
e tre soli ne restar.
I tre poveri negretti
allo zoo vollero andar:
uno l'orso ne abbrancò,
e due soli ne restar.
I due poveri negretti
stanno al sole per un po':
un si fuse come cera
e uno solo ne restò.
Solo, il povero negretto
in un bosco se ne andò:
a un pino s'impiccò,
e nessuno ne restò."

Ditemi se questo non è uno dei massimi esempi di "giallo classico"!!
Ricordo solo che la prima volta che l'ho letto volevo costruire una statua d'oro in onore della Christie...scerzi a parte...non è uno dei gialli più belli della storia che abbiate mai letto?
Consigliatissimo!!!!!!
 

Fabio

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Ma è davvero un così grande ed assoluto "mito" questo libro?
 
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Sir_Dominicus

Knight Member
Ecco la trama:
'Dieci piccoli indiani' è il libro che mette insieme tutti i topoi della letteratura gialla e li demolisce, uno a uno. In un'isola deserta e lontana da ogni collegamento con la terra ferma (l'ambiente tipico per un thriller) vengono riunite dieci persone, tra loro perfetti estranei, da parte di un misterioso e mai visto signor Owen. E pian piano iniziano a morire, uno ad uno, come se le loro morti seguissero l'incitamento di una filastrocca (che fa riferimento, appunto, a dieci 'poveri negretti', termine cambiato poi nel titolo per un'evidente questione di politically correctness). Ognuno, chiaramente, comincia a sospettare degli altri, e ognuno ha qualche colpa da nascondere, che puntualmente, prima di morire, salta fuori. Tutti sono vittime, tutti sono detectives, tutti sono colpevoli. Ma l'assassino?

Sì perchè il fatto più sconvolgente è che '...e poi non rimase nessuno', come titolava la prima edizione americana del libro (riprendendo le ultime parole della filastrocca). Alla fine muoiono tutti e l'isola è deserta. Di quell'Owen, il padrone di casa, nessuna traccia. E neppure si può pensare che l'assassino fosse uno dei morti, perchè sono appunto tutti morti. Per questo è il 'giallo definitivo': perchè non c'è l'assassino. O quasi. Non voglio rivelarvi niente del finale, ma sappiate che si tratta di un libro molto intelligente, che la Christie trovò il tempo di scrivere in mezzo alle decine di gialli che sfornava ogni anno.
 
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sherazade

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Sono una discreta lettrice di gialli, soprattutto di Agatha, e devo dire che concordo con chi ha messo il post. Per me il più bel giallo mai scritto.
Ciao
 

elisa

Motherator
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bello il libro, quello che mi è piaciuto di più della Christie
 
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elisa

Motherator
Membro dello Staff
forse in qualche mercatino lo si trova senz'altro o negozio dell'usato dove tengono anche cassette. Il film ha la stessa suspence del libro, che si legge in un fiato
 
Stupendooooo! Finito in un lampo! Davvero magnifico, meraviglioso! Una storia bellissima, ben intrecciata, e un finale da urlo! Meraviglioso! 10/10 :mrgreen:
 
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