Fruttero, Carlo - Donne informate sui fatti

[Otto donne, e ciascuna ha visto o sentito uno spicchio dei "fatti" in questione, ciascuna porta al lettore ciò che sa, o crede di sapere, o non sa di sapere, o finge di non sapere. Otto voci, incalzanti, divaganti, intenerite, rabbiose, pietose, che si susseguono, si intrecciano, si smentiscono lungo quella freccia che il narratore ha scagliato a partire dal cadavere di una misteriosa ragazza, "Milena la bellissima, Milena la santa santissima" (dice qualcuno acidamente di lei). Misteriosa sul momento, perché dalla banca dati dell'Arma arriva in poche ore quanto serve all'inchiesta. Resta sospeso il perché: un truce delitto di malavita, forse. Una resa dei conti, una lezione. O forse un ingorgo più torbido, uno sbocco tortuosamente, crudelmente vendicativo a più alto e insospettabile livello. ]

non conoscevo questo autore, ma mi ha incuriosito il titolo (la cusriosità è proprio donna! ^_^)...
man mano che si legge il perchè del delitto passa in secondo piano, perchè si viene presi dai racconti delle otto donne...otto modi di vedere la stessa persone...otto modi di commentare la stessa vicenda....è un pò quello che succede ogni volta che un gruppo di persone si mette a commentare un qualsiasi fatto! ognuna di loro rappresenta in qualche modo noi...il nostro modo di vedere....
bello, scorrevole e "leggero"...consigliato a tutti!
 

Belinda47

New member
Un libro che si legge d'un fiato perchè è molto scorrevole, divertente anche.
Peccato che si capisca quasi subito chi è il colpevole.
Quando arrivi alla fine lo puoi anche buttare perchè non ti lascia dentro assolutamente nulla.
 

Palmaria

Summer Member
Anch'io l'ho trovato estremamente scorrevole e godibile, sicuramente non è un capolavoro o uno di quei libri da ricordare, ma penso sia una piacevole lettura d'evasione.
Ho trovato poi particolarmente azzeccati i diversi registri linguistici usati da Fruttero per far raccontare i fatti alle otto donne attraverso le quali si snoda il romanzo, c'è la gentildonna torinese, la vecchia contessa con i suoi francesismi, la carabiniera, la giornalista, la giovane barista con il suo gergo da sms...insomma, un piccolo spaccato della nostra realtà!:)
 

lettore marcovaldo

Well-known member
Personaggi che rappresentano stili e "tipi umani" diversi tra loro per esperienze,
estrazione sociale e aspirazioni.
Pensando all'autore mi sono divertito nell'immaginare il suo ricorrere ai probabili
ricordi del suo passato e alle incursioni nel vivere d'oggi.
Divertente. Come detto da chi mi ha preceduto, molto scorrevole.
 

Meri

Viôt di viodi
Confermo ciò che è già stato detto. Libro scorrevole e divertente, da leggere in poche ore. Non credo che l'intento dell'autore fosse scrivere un vero e proprio giallo, ma darci uno spaccato di vita quotidiano.
La bidella è il personaggio che mi è piaciuto di più.TUNZZZ
 
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