Crichton, Michael - Stato di paura

anjo

Senior member
Che caldo questi giorni, eh? :roll:
Un miliardario e filantropo statunitense, finaziatore della causa ecologista, scompare in circostanze misteriose, quando aveva cominciato a manifestare qualche dubbio sugli allarmi lanciati dagli scienziati sulle modificazioni climatiche del clima.
Il romanzo solleva un enorme punto interrogativo su quanto dsi dà per scontato sulle variazioni climatiche.:?

Questo libro oltre ad essere bello e scorrevole informa cerca di informare sullo stato del riscaldamento del pianeta.
Come sapete il problema è reale.
Rubbia ha detto che la Terra è come un pullman che sta precipitando verso un burrone ed è privo di autista:OO
 

morpe

New member
Crichton, Michael - Stato di paura

Ho letto Stato di paura questa estate, a dir poco ILLUMINANTE!!

La trama, sembra di stare in un film, azione, poche pause usate per informare con fatti documentati su cosa realmente accade, il clima è un problema usato dai potenti per arricchirsi!

la storia mette in causa i media e porta a grandi riflessioni, ci preoccupiamo per il clima perché ci preme la salute della terra? o perché sulla terra ci siamo anche noi?

Stato Di Paura, la TV, il TG la paura per il terrorismo, la paura per il surriscaldamento globale, la paura di essere degli sfigati, brutti e/o poveri!
Paure per controllarci, per farci comprare cose che non ci servono, per farci istituzionalizzare alla masse!

i Personaggi sono dettagliati, mi ci sono subito affezionato soprattutto il misterioso Kenner!!

e come sempre Michael chiude il libro in maniera costruttiva con una ottima riflessione finale!
 

ayla

+Dreamer+ Member
Mi aggancio ai commenti positivi qui sopra. Primo libro che leggo di questo autore e nonostante un inizio un pò lento, le prime cinquanta pagine non sono proprio scorrevoli, mi è piaciuto, e molto. Sembra quasi un film, o meglio, è un libro fatto apposta per farne un film. C'è azione, adrenalina, tensione e un tema caldo di attualità: l'ambiente e tutto quello che ci sta dietro, la politica e i suoi mezzi d'informazione, tutto supportato da svariati riferimenti scientifici. Sono settecento pagine che volano, sicuramente leggerò altro dell'autore!

Si è mai reso conto di quanto sia sorprendente la cultura della società occidentale? Le nazioni industrializzate forniscono ai propri cittadini sicurezza, salute e benessere. Nell'ultimo secolo, l'aspettativa media di vita è aumentata del 50 per cento. Eppure la gente moderna vive nella paura. Hanno paura degli stranieri, delle malattie, del crimine e dell'ambiente. Hanno paura delle case in cui vivono, del cibo che mangiano, della tecnologia che li circonda. Sono terrorizzati da cose che non possono vedere - germi, sostanze chimiche, additivi, inquinanti. Sono timidi, nervosi, scontrosi e depressi. E cosa ancor più sorprendente, si sono convinti che sono loro che stanno distruggendo l'ecosistema dell'intero pianeta. Straordinario! Come la credenza nella stregoneria, è una straordinaria illusione, una fantasia globale buona per il Medio Evo. Tutto sta andando al diavolo e dobbiamo vivere nella paura. Incredibile.
Come ci è stata instillata questa visione del mondo? Perché, sebbene immaginiamo di vivere in nazioni diverse - Francia, Germania, Giappone, Stati Uniti - in realtà, viviamo nello stesso stato, lo Stato di Paura. Come è stato possibile tutto questo?
 

malafi

Well-known member
Non certo uno dei migliori libri di Crichton, ma comunque istruttivo soprattutto per chi ha sposato aprioristicamente la tesi del global warming di origine antropica.

I libri di Crichton sono sempre fantascienza, con un po' di fanta e molta scienza. Si documenta bene su un tema, poi ci scrive sopra un romanzo che va un po' oltre, pur rimanendo nell'alveo della scienza.
 
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