~ Briseide
Victorian Lady
TRAMA: E' la storia di Giovanni Astengo, quarantenne che lavora all'Archivio di Stato ove cataloga i diari che narrano di vite di gente comune, e i cui frammenti spesso irrompono nella narrazione come trafiletti nella mente del protagonista. Giovanni ha due figli, uno dei quali è affetto da sindrome di Down, e una moglie con cui discorre ben poco. Ma al quadro della sua vita, manca ancora un pezzo: la fuga del padre quand'egli era poco più che un bambino lo ha segnato, portandolo ancora a domandarsi, a distanza di tanti anni il perchè di quell'abbandono. E la caccia a queste ragione irrompe quasi per caso, ma dà vita ad una serie di eventi che risollevano la storia portandola sul piano dell'azione.
L'inizio m'era parso un po' fiacco, ma più m'inoltravo nella lettura, più ho trovato il romanzo avvincente. E' una storia molto malinconica, a cui si uniscono un pizzico di giallo ed una spolverata di drammaticità.
Scritto abbastanza bene, soprattutto in maniera elegante; mi son piaciute molto alcune metafore. Direi un buon esordio, un libro non troppo impegnativo, abbastanza breve, ma perfettamente lucido e godibile.
L'inizio m'era parso un po' fiacco, ma più m'inoltravo nella lettura, più ho trovato il romanzo avvincente. E' una storia molto malinconica, a cui si uniscono un pizzico di giallo ed una spolverata di drammaticità.
Scritto abbastanza bene, soprattutto in maniera elegante; mi son piaciute molto alcune metafore. Direi un buon esordio, un libro non troppo impegnativo, abbastanza breve, ma perfettamente lucido e godibile.