Palazzolo, Chiara - Non Mi Uccidere

fenicemidian

Phoenix Member
"Mirta ha vent'anni. È intelligente, bella, con una famiglia normale alle spalle. Un giorno conosce Robin, dieci anni più di lei, affascinante, misterioso. È il colpo di fulmine. Gli ingredienti del loro rapporto sono un grande amore e l'eroina. Saranno fatali per entrambi. Si erano giurati di non lasciarsi mai e Mirta mantiene la promessa. Qualche giorno dopo il funerale, esce dalla tomba, ma di Robin nessuna traccia. Lei si accorge di essere cambiata, ormai fa parte della schiera fittissima dei sopramorti, quelli che non trovano pace. Ma per sopravvivere ha bisogno di mangiare. È la carne umana che le dà forza, la carne e il sangue. E la fame aumenta."

Questo libro e di un genere che io chiamo Gotico, visto che proprio di horror non si tratta... la bravissima autrice ( e purtroppo poco conosciuta ai più) è Chiara Palazzolo, italianissima, di grande talento e con un metodo di scrittura quanto meno inquietante... come la grandissima Isabella Santacroce, fa un uso parco di punteggiatura e discorsi diretti, preferendo uno stile indiretto.
Quando si comincia a leggere questo libro si viene proiettati in una storia scritta che ci "parla" come un film... passate le prime difficoltà tutto scorre... e alla fine Non mi uccidere diventa una lettura che non puoi fare a meno di finire presto.
L'ho adorato questo libro... davvero e ho fagocitato anche i due che chiudono la trilogia, "Strappami il Cuore" e "Ti porterò nel Sangue".
 
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elydark

New member
questo è il mio genere preferito e cercando su internet avevo trovato anche i suoi libri ma non li ho ancora letti.. sono belli anche gli altri? Lo metto nella wishlist! :wink:
 

fenicemidian

Phoenix Member
bellissimi anche gli altri due... dove la storia si spalanca al lettore... sembra che tutto si ingarbugli... ma alla fine tutto torna perfettamente... e il finale del terzo libro è sorprendente! :)
 
Libro affascinante e originale. Il personaggio di Mirta costretto a relazionarsi con la nuova realtà con la quale viene a conoscenza, il suo "essere" di nuovo che la sconvolge e che ci fa vivere e sentire nel nostro intimo quella sensazione di essere una creatura "diversa" da ciò che si è stati. L'ho trovato molto interessante e coinvolgente. Nonostante l'assenza di dialoghi le pagine scorrone da sole, sapendo arrivare dritto al lettore. Davvero fuori dal normale.
 
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