Pullman, Philip - Il cannocchiale d'ambra

ayla

+Dreamer+ Member
Lyra, ragazzina impetuosa, appassionata, onestissima e ingenua bugiarda e Will, orgoglioso, sensibile, leale e coraggioso, ma sfuggente come un gatto: i due, provenienti da mondi diversi, nel corso del secondo libro si sono incontrati, scontrati e sono poi diventati amici per la pelle. Will è in possesso della "lama sottile", un misterioso coltello che permette il passaggio tra i mondi e che ora è l'unico mezzo per liberare Lyra, tenuta addormentata dalla signora Coulter in una grotta del suo mondo. Will e Lyra sono coscienti di avere un compito importante da svolgere, ma non sanno quale sia: perché la profezia si avveri non dovranno obbedire a un destino precostituito, ma essere liberi di scegliere. Nel "Cannocchiale d'ambra" la storia diventa grandiosa, epica, sfortunata e dissacrante, esplora i recessi più profondi dell'animo, supera i confini tra cielo e terra, in un'entusiasmante e insieme poetica unione di avventura, filosofia, mito e religione.

Capitolo finale della saga di Pullman e il terzo volume è stato il più emozionante, la storia si fa più "adulta" e anche più intricata. Molto belli i personaggi principali che commuovono per come vivono i loro sentimenti.... Il finale però è stato tristissimo!!!
 

lavy

New member
penso che se non avessi saputo come finiva mi sarei sciolta dalle lacrime... veramente triste.. devo dire che però come trilogia non è che mi abbia coinvolto più di tanto, forse sono un po' troppo cresciutella e il mio daimon si è gia stabilizzato :)
 
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