Rutherfurd, Edward - I Principi d' Irlanda

Whatty

progressive member
In questo romanzo storico si parla dell'irlanda: dalla caduta dell'impero romano fino al tempo di enrico VIII.
è curioso questo libro: qui possiamo apprendere molte cose sulla storia d'irlanda raccontate attraverso storie di famiglie irlandesi, ogni nuova generazione vive una situazione differente.
E poi la maggior parte degli eventi si svolgono a dublino, quindi possiamo osservare, oltre al cambiamento dei membri delle famiglie attraverso le generazioni, il cambiamento della città: da zona paludosa abitata da un capo clan a porto vichingo, fino alla dublino degli inglesi.

Mi ha proprio appassionato, sono 700 pagine ma sono corse via come l'acqua! leggetelo!!!:mrgreen:
 

Ariel

New member
Io ragazzi benchè amante folle dell' Irlanda l' ho lasciato dopo un centinaio di pagine... l 'ho trovato un pò prolisso e noioso... che dite?
devo riprovare??
nn che mi spaventi il numero delle pagine visto che sto leggendo Il conte di Monte Cristo e ho letto voracemente il signore degli anelli....mah...
 
Io ragazzi benchè amante folle dell' Irlanda l' ho lasciato dopo un centinaio di pagine... l 'ho trovato un pò prolisso e noioso... che dite?
devo riprovare??
nn che mi spaventi il numero delle pagine visto che sto leggendo Il conte di Monte Cristo e ho letto voracemente il signore degli anelli....mah...

Sisi, riprova!
Per me non è stato noioso, certo (ti deve interessare il genere) e a volte si perde un po' nella narrazione ma, nel complesso lo scrittore riesce nella maniera più intensa a trasportare il lettore nella tridimensionalità fantastica e fantasiosa di un romanzo molto bello :wink:
 

Sir

New member
Su consiglio della cara Brethil mi sono procurato ed ho presto terminato questo volume...:mrgreen:
Che dire, mi è veramente piaciuto. Un'onestissima narrazione, perfettamente in bilico tra la ricostruzione storica e il gusto dell'invenzione letteraria.
(Tra l'altro mi è stato pure utile perchè mentre lo leggevo stavo preparando l'esame di storia medievale :YY)
Credo che uno scrittore debba avere delle doti stilistiche di un certo spessore per riuscire in un'opera del genere, è sempre dietro l'angolo il rischio di essere pedante nei dettagli e poco interessante... Rutherfurd invece è abile a lasciar affiorare l'elemento storico, fedelmente ricostruito, dalla vicenda del romanzo, senza appesantire gli eventi.
Mi sono piaciute molto le sue descrizioni, puntuali e mai prolisse, essenziali in un libro del genere.
Mi è piaciuto lo snodarsi delle varie genealogie nel corso dei secoli, molto più fluido di quello che mi aspettavo.
Le singole vicende sono brevi e c'è poco tempo per sviluppare "empatia" coi personaggi, ma comunque sono ben descritti; ho amato in particolare la caratterizzazione, per brevi ma profondi cenni, dei personaggi storici (Brian Boru, Strongbow, Enrico II Plantageneto, Enrico VIII Tudor) che compaiono nella trama.

Credo proprio che aggiungerò qualcos'altro di questo autore della mia lista, mi interessa quello sull'area di Salisbury ma si accettano suggerimenti.
Anch'io lo consiglio caldamente a chi voglia godersi un romanzo scritto con ottimo stile ed approfondire al tempo stesso la storia d'Irlanda e dell'Europa intera.
 

Meri

Viôt di viodi
Bello, nonostante la mole, un libro scorrevole, forse migliore di quello dedicato a Londra.
 

MonicaSo

Well-known member
Bellissimo!
Trovo i libri di Rutherfurd tutti degni di essere letti... molto lunghi ma per niente noiosi e non mi fermerei mai.
Mi è piaciuto come New York e Paris... e ora vado a vedere se è vero che c'è un seguito
 
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