La frenesia accompagna mai la vostra lettura?

Io credo che per leggere 'bene' un libro ci voglia attenzione,caratteristica che viene a mancare se non si fanno le cose con calma.
Ma a volte mi rendo conto che ho fretta di leggere,per poter passare subito ad un altro libro.Io leggo in media un libro ogni 2 settimane (a volte può durarmi un mese,a volte 3 giorni)anche se mi sono dato alla lettura da poco tempo sento che è una cosa che non mi lascerà (anche perchè mi ha sempre affascinato) ma è come se provassi una specie di rimpianto per ciò che avrei potuto leggere e che mi sono perso ed ora vorrei recuperare in fretta!Poi studiando musica e lavorando a tempo pieno mi accompagna sempre quella sensazione di non avere tempo e quella purtroppo mi porta a fare le cose in fretta.
Poi magari arrivo alla fine e mi accorgo che certi particolari faccio fatica a ricordarli e mi innervosisco tantissimo,perchè ho paura di aver letto troppo rapidamente e di essermi perso qualcosa,qualche sensazione che se fossi stato più cauto avrei sicuramente catturato meglio.
A voi capita mai di provare queste sensazioni?La fretta di leggere un libro per poterne leggere un altro e un altro ancora,il dubbio di aver perso qualcosa per strada?E ora una domanda che sorge spontanea...voi rileggete mai i vostri libri?Sono queste sensazioni che vi portano a farlo?
Ciao e grazie

Penso che capiti a tutti. personalmente cerco di leggere sempre con calma, in modo da non perdere troppo il filo.
per quanto riguarda il rileggere i libri, si, mi è capitato ma non per il motivo che hai detto tu. mi piace rileggere i libri che mi hanno segnato
ciao

Io leggo decisamente con calma, pure troppa.
All' inizio per rodare, calarmi nella storia, a meta' strada per rifletterci su, e verso la fine, se il libro mi sta piacendo, rallento per meglio gustarmi il finale

Sono una lettrice assidua da taaaanti anni, e son convinta che per quanto mi applichi, non potro` che beneficiare di un pizzico di quel meraviglioso mare di parole scritte che ci circonda, ma tant'e` :wink:

Ah, dimenticavo, nonostante questo sono anche una rilettrice, le sensazioni col tempo possono cambiare, qualche volta ho bisogno di verificare.

A me purtroppo capita spesso...Più che per passare a un altro libro, perchè se la storia mi prende, sono curiosa di sapere come va a finire....Così mi ritrovo a perdermi dei particolari, nomi, oppure, a distanza di qualche mese di non ricordare bene come si svolgeva la storia....Per carità, magari ho anche poca memoria, ma penso che la fretta dia un bel contributo!!!!
Comunque ti capisco.....Essendo poco il tempo per tante cose, anche leggere ci rimette........

jaia ha scritto:

Comunque ti capisco.....Essendo poco il tempo per tante cose, anche leggere ci rimette........

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E' proprio questo il punto,il tempo...anche se volessi rileggerli non avrei tempo e opterei per qualcosa di nuovo. Sì,perchè preferirei spendere tempo per leggere qualcosa di nuovo,ma contemporaneamente ho la sensazione che rileggendo qualcosa di già letto potrei cogliere a pieno il suo significato.

danilo87 ha scritto:

E' proprio questo il punto,il tempo...anche se volessi rileggerli non avrei tempo e opterei per qualcosa di nuovo. Sì,perchè preferirei spendere tempo per leggere qualcosa di nuovo,ma contemporaneamente ho la sensazione che rileggendo qualcosa di già letto potrei cogliere a pieno il suo significato.

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Già...Sicuramente rileggendo qualcosa soprattutto se letto di fretta si coglierebbero particolari in più...A me è capitato qualche volta di rileggere un libro, magari qualcosa che mi era stato d'aiuto in un periodo particolare della mia vita, ma generalmente preferisco anch'io passare ad altro.
Poi come ti dicevo, so che a distanza di tempo magari non ricorderò più troppo la storia, ma mi piace l'emozione che mi dà una storia nuova, quando mi perdo nel libro e mi dimentico tutto il resto...

Purtroppo molti libri li leggo freneticamente, e infatti poi non mi ricordo molto. Da un po' sto però lavorando su me stesso, e le cose vanno diversamente!

Poirot ha scritto:

Purtroppo molti libri li leggo freneticamente, e infatti poi non mi ricordo molto. Da un po' sto però lavorando su me stesso, e le cose vanno diversamente!

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Anche io mi sto migliorando!
Fino a poco fa non riuscivo a concentrarmi bene...arrivavo magari alla fine di una facciata e mi rendevo conto che non stavo realmente leggendo,quindi ripartivo da in cima!
Ora me ne rendo conto dopo solo 2 righe!

Riguardo la risposta di Jaia,è esattamente quello che volevo dire!
Ma a volte penso che se un libro non ti rimane dentro vuol dire che l'hai letto "male",o anche solo un po' di fretta...poi è comunque normale scordarsene,la memoria non è infinita...ma mi rendo conto a volte di certi libri che mi sono particolarmente piaciuti che ho studiato a scuola di cui a distanza di anni ricordo ancora gli eventi,persino i nomi! Cose che magari non ricordo di libri che ho letto anche recentemente e la cosa mi rattrista un po'.E' sempre brutta la sensazione di essersi persi qualcosa per strada...

Anche a me capita di leggere...senza leggere! Mi è capitato da poco con il romanzo di Daniel Defoe "Robinson Crusoe": le interminabili descrizioni di cosa fa o dei posti che sono sempre uguali...allora tornavo indietro e rileggevo fino a cinque volte la stessa riga senza accorgemene. Spesso quando mi succede questo lascio il libro e lo riprendo dopo averne letto un'altro!

io purtroppo sono una che divora i libri,soprattutto in questo periodo in cui non ho nulla da fare.
Devo violentarmi per andare più lenta..
Non so bene il motivo,forse perchè i libri mi catturano e mi piace immergermi nei mondi che descrivono..infatti quando finisco un libro particolarmente intenso sono sempre un po'frastornata.

Rileggo assolutamente:tutti i libri che ho almeno un paio di volte..e mi è capitato di provare sensazioni molto differenti,vedere altri significati,approcciarmi in modo diverso ai protagonisti di una storia.
Proprio perchè letti in momenti differenti della mia vita..ed è bello accorgersi di queste differenze.
Credo che faccia parte della magia di un libro il fatto di regalare sempre qualcosa di nuovo e non essere mai qualcosa di dato e definito una volta per tutte.

Ci sono anche io.
Mi capita spesso di accelerare la lettura perchè non vedo l'ora di terminare il libro che sto leggendo:
a volte perchè mi piace talmente tanto da desiderare di conoscere il finale il prima possibile,
a volte perchè sto pensando a quale sarà il prossimo compagno di letto (leggo quasi esclusivamente di notte, sotto le coperte! ).

Mi rendo conto che, così facendo, perdo molti particolari -e spesso mi costringo a rileggere il capitolo- e a distanza di pochi mesi dimentico parte del libro, ma non riesco a cambiare atteggiamento,
anche perchè la vedrei come una forzatura e non riuscirei a godermi in santa pace il libro che sto leggendo.

Inoltre, ho sempre pensato che avrei voluto leggere il più possibile, perchè è vero che mi capitano tante schifezze, ma avrò fatto fuori anche alcuni capolavori;
per lo stesso motivo non rileggo (quasi) mai un libro.

Anche io quando mi immergo in un libro......lo leggo voracemente......ma non per la fretta di terminarlo e passare ad un altro......anzi a volte il libro che sto leggendo mi appassiona così tanto che........ vorrei non finisse più !!!!
La velocità a volte può andare a scapito della penetrazione del libro, soprattutto per le varie sfumature e messaggi contenuti.......ma io sono di natura una perenne rilettrice (ovviamente solo delle opere che mi hanno lasciato qualche cosa)......e ogni volta riesco ad apprezzare aspetti diversi e ad approfondire alcune tematiche !!!

Spesso anche a me capita di leggere voracemente, anche se dipende dai periodi.
Il motivo è che, se un libro mi ha catturata, ogni momento libero è buono per reimmergermi nella storia narrata,e, quando il momento non c'è, cerco di fare di tutto per trovarlo!
E' anche vero che, quando mi sto avvicinando alla fine del libro, una vocina dentro di me comincia a chiedersi quale sarà il libro che mi accompagnerà nei giorni successivi....:wink:

Praticamente mi sembra di capire che la voglia di scoprire il continuo di un libro che ci appassiona porta chiunque a leggere a volte anche molto in fretta, e che a molti piace rileggere i propri libri preferiti anche perchè in momenti differenti si possono cogliere cose particolari che prima non avresti notato,un po' per il momento della vita in cui lo si legge,particolare o meno,comunque sicuramente differente,un po' perchè sicuramente qualche cosa deve essere sfuggita.
Quindi mi sembra di capire che se si è appassionati di lettura non è affatto strano divorare i libri!
E che,anzi,a volte può pure essere stimolante per una rilettura sicuramente più approfondita,quando il libro ci segna in qualche modo...

A me non è mai successo di cercare di leggere più in fretta un libro per passare il prima possibile a quello successivo. L'unico motivo per cui cerco di leggere più in fretta un libro è la curiosità di sapere come finisce, se si tratta di un libro con una trama coinvolgente. Certo spesso quando arrivo alla sera e mi rendo conto che in tutto il giorno non ho avuto nemmeno 10 minuti di tempo per leggere mi rammarico :boh:

elydark ha scritto:

A me non è mai successo di cercare di leggere più in fretta un libro per passare il prima possibile a quello successivo. L'unico motivo per cui cerco di leggere più in fretta un libro è la curiosità di sapere come finisce, se si tratta di un libro con una trama coinvolgente. Certo spesso quando arrivo alla sera e mi rendo conto che in tutto il giorno non ho avuto nemmeno 10 minuti di tempo per leggere mi rammarico :boh:

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A me succede coi libri che mi piacciono il giusto...non mi piace lasciarli a metà,ma spero di poter passare in fretta al prossimo...