Amore: la grande definizione impossibile

L’amore vero è quando senti che l’altra persona è l’unica ragione per arrivare fino in fondo ad ogni respiro, quando la guardi e tutto si fa chiaro, quando sei pronto a difenderla e la porti con te, è quella che prende la tua vita e ne fa molto di più, e che da un senso al tempo senza misurarlo…è la miglior cosa che possa succedere.
È la persona giusta quando pensi che le forze della natura siano concentrate in lei…è quella che rende la vita bella da morire, che rende la fatica un immenso piacere.



Questo è per me l’amore

Forse banale ma così

Lauretta ha scritto:

L’amore vero è quando senti che l’altra persona è l’unica ragione per arrivare fino in fondo ad ogni respiro, quando la guardi e tutto si fa chiaro, quando sei pronto a difenderla e la porti con te, è quella che prende la tua vita e ne fa molto di più, e che da un senso al tempo senza misurarlo…è la miglior cosa che possa succedere.
È la persona giusta quando pensi che le forze della natura siano concentrate in lei…è quella che rende la vita bella da morire, che rende la fatica un immenso piacere.

Questo è per me l’amore

Forse banale ma così

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mi ricorda una certa canzone... :wink:bellissima e che racchiude alla perfezione tutto il significato che io do all'Amore.

Amore è turbinio di emozioni contrastanti,
forza che ti prende e ti stravolge,
sorriso che ti disarma,
voglia infinita di essere abbracciati,
cercare l'altro nella folla, riconoscerlo tra mille,
capire da un solo sguardo che è LUI, che è la persona che hai sempre voluto e cercato...
Amore è correre a piedi nudi e non sentire il freddo,
ma AMORE è anche altro:
amore è lo sguardo tenero di un bambino che cerca la mano della mamma,
amore è commuoversi per la nascita di un cucciolo di cane,
amore è la forza che ci spinge a non arrenderci e
PER QUALSIASI MOTIVO rimanere sempre attaccati alla vita,
senza mai arrendersi, senza mai crearsi falsi miti..

Cos'è l'amore?

Da madre posso dire che ho conosciuto in profondità questo sentimento che è il dare la propria vita per l'essere amato. Quando quello che sentiamo si avvicina a questo, allora quello è amore...

secondo me esiste un solo amore nella vita quello di un padre\madre per un figlio, per il resto...passione attrazione voler bene ma non amore

So cosa sia,
ma non te lo so spiegare.

Amore è sentirsi a casa con quella persona....Se parliamo di amore per un figlio, beh, ancora non ne ho, ma penso sia l'Amore per eccellenza, quello per cui neanche la propria vita ha più importanza....

Lauretta ha scritto:

L’amore vero è quando senti che l’altra persona è l’unica ragione per arrivare fino in fondo ad ogni respiro, quando la guardi e tutto si fa chiaro, quando sei pronto a difenderla e la porti con te, è quella che prende la tua vita e ne fa molto di più, e che da un senso al tempo senza misurarlo…è la miglior cosa che possa succedere.
È la persona giusta quando pensi che le forze della natura siano concentrate in lei…è quella che rende la vita bella da morire, che rende la fatica un immenso piacere.

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Questo è antitetico o simmetrico alla mia visione. Nella tua definizione trascuri completamentre te stessa, ti annulli, ti cancelli. Azzeri uno dei due fattori dell'equazione amore.

Secondo me quando una delle due persone smette di amare se stesso per amare l'altro cessa l'amore.

Fabio ha scritto:

Secondo me quando una delle due persone smette di amare se stesso per amare l'altro cessa l'amore.

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nessuno annulla se stesso....si cerca di dare però tutto se stessi per l'altro...viene naturale!!!

Molti però lo fanno in maniera direi autodistruttiva, purtroppo...

Tifo Schopenauer : L'incanto e il lato romantico sono maschere costruite dall'uomo per celare questa dura e triste verità:il desiderio sessuale è il motore dell'innamoramento, nient'altro.:boh:"]

L'innamoramento consiste nell' attribuire alla persona in questione qualità,proprietà che a noi piacciono e vorremmo che l'altro possedesse.A questo va aggiunta molta altra fantasia e chimica.

Il titolo della discussione racchiude per me l’essenza di questo immenso sentimento…….. Amore: la grande definizione impossibile.
Tutte ciò che appartiene alla sfera affettiva è difficile da racchiudere in una sola definizione……ed in modo particolare l’Amore…….non ci sono secondo me parole sufficienti a chiarirlo…….oppure ne servirebbero troppe per esplicitare tutto ciò che per ognuno di noi significa. Amore può essere utilizzato per esprimere affetto, attrazione, bellezza, solidarietà, devozione, forte desiderio, la persona cui è rivolto questo sentimento………e ogni definizione è valida ma sicuramente non esaustiva………e la cosa più bella è che l’animo umano non ha limiti di “capienza”…….ma può contenere tutto l’Amore che riesce a provare per le persone, per gli animali, per le cose, per i luoghi e per i sogni………….e resta comunque uno spazio infinito per contenerne ancora.

Amore è non saperlo definire.

Candy Candy ha scritto:

Tifo Schopenauer : L'incanto e il lato romantico sono maschere costruite dall'uomo per celare questa dura e triste verità:il desiderio sessuale è il motore dell'innamoramento, nient'altro.:boh:"]

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Per quanto ne so io, due persone non restano insieme per tutta una vita solo per il desiderio sessuale... magari quello è il motore "di accensione" dell'innamoramento

qualche spunto di riflessione

Scrive Paolo, nella Prima lettera ai Corinzi:
« L'amore è paziente, è benevolo; l'amore non invidia; l'amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s'inasprisce, non addebita il male, non gode dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa. L'amore non verrà mai meno. »

È ghiaccio ardente, ed è gelido fuoco,è ferita che duole e non si sente, è un sognato bene, un mal presente,è un breve riposo molto stanco.
(Francisco De Quevedo)


Secondo Aristotele, Esiodo e Parmenide furono i primi a suggerire che l’Amore è la forza che muove le cose e le porta e le mantiene insieme.


Socrate definisce amore come il desiderio di ciò che manca. Eros allora non è un Dio, ma un demone, qualcosa di intermedio : in senso verticale tra dei e uomini, in senso orizzontale tra i contrari.



Schopenhauer distingue tra amore sessuale o eros, che è il cieco strumento della volontà, e amore puro o agape (in cui persiste l’idea romantica), che è compassione per il dolore cosmico e percezione quindi dell’unità fondamentale.



Freud: l’amore è la specificazione e sublimazione di quella forza istintiva originaria che è la libido, la quale non è l’impulso sessuale specifico, ma la tendenza alla riproduzione di sensazioni di piacere; e infatti ha uno sviluppo complesso e articolato. Attraverso inibizione e sublimazione di questa forza si sviluppano le forme superiori dell’amore, e con esse A) le emozioni morali (come vergogna, pudore, ecc.) che mirano alla conservazione della specie, ma che sono anche l’origine delle nevrosi; B) le forme superiori della cultura; C) l’intera civiltà.

Candy Candy ha scritto:

Tifo Schopenauer : L'incanto e il lato romantico sono maschere costruite dall'uomo per celare questa dura e triste verità:il desiderio sessuale è il motore dell'innamoramento, nient'altro.:boh:"]

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.. mi mette tristezza sta frase... per fortuna non la ritengo la "mia" verità... :wink:

Fabio ha scritto:

Secondo me quando una delle due persone smette di amare se stesso per amare l'altro cessa l'amore.

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Sono d'accordo.
E' bello donarsi all'altra persona, anche dal punto di vista sessuale, ma quando non si ama abbastanza se stessi è impossibile provare un amore sano per l'altra persona.

Abbandonarsi tra le braccia dell'altro è amore.
Annullarsi per l'altro è stupido, oltrechè controproducente.

Credo che amore sia donare se stessi all'altro, senza aspettarsi nulla in cambio. l'amore vero non chiede di essere pagato; si da e basta, ed a noi rimane la gioia di donare, di rendere felici l'altro. Mentre riflettevo su questo, mi sono venute in mente le parole di Gesù Cristo, quando sulla croce, disse "Padre perdona loro perchè non sanno quel che fanno"; credo che sia il gesto di amore più grande che un uomo possa fare.