Libri e lacrime

PioggiaDiLuna

small flower
Premetto che sono una persona sensibile ed emotiva,
una di quelle che, durante i film, ha sempre il fazzoletto in mano e ogni tanto singhiozza.:D

Stessa cosa mi succede quando leggo, che sia una frase, una poesia o un romanzo, non importa: mi immedesimo e, a volte, spunta una lacrima biricchina.

Adesso ho una certa maturità, mi so controllare, il mondo mi ha un pò indurita perciò mi commuovo con meno facilità, ma ricordo come fossero accaduti ieri, nonostante siano passati tanti anni, i pianti ininterrotti fatti mentre leggevo "Cuore" (in particolare la parte sulla piccola vedetta lombarda), "il diario di Anna Frank" e "Rosso Malpelo".

Ora chiedo a tutti voi forumiani,
quali sono stati i libri che vi hanno toccato il cuore a tal punto da piangere???
 

Dorian Gray

Un quadro...la mia anima
La cosa non è facile, pochi libri mi hanno commosso per un motivo o per l'aLTRO ma penso di poter dire il signore delle mosche e Oceano Mare.
 

jaia

New member
Anc'io come te mi commuovo spesso.....Vediamo....Le parole che non ti ho detto, i passi dell'amore (quelli di Sparks...), i Ponti di Madison County, Chi ama torna sempre indietro.......
Il primo penso che sia stato Il gabbiano Jonathan Livingston..
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
sarò banale e scontata ma Cuore di De Amicis lo uso come lubrificante per gli occhi, piango che è un piacere :mrgreen:
 

lillo

Remember
Anche alla mia età capita di commuovermi per una frase letta; Nazim Hikmet, Garcia Lorca, Pablo Neruda e Remarque mi fanno questo effetto; ma anche film come I cento passi o Missing. Che ci vuoi fare?
 

Masetto

New member
Pianto proprio a dirotto su un libro non ho mai, purtroppo... un'opera che mi ha commosso moltissimo è La ragione degli altri di Pirandello. Anche nella scena dell'incontro tra Anna Karenina e suo figlio ero lì lì... poi qualche altra: ora mi viene in mente una novella del Decameron per esempio.

"Due sono i doni che concedono gli dei: uno è di saper fare la divina poesia; l'altro è di saperla amare fino alle lacrime. Questo secondo dono io l'ho" diceva, con modestia, Carducci. Aveva ragione: commuoversi fino al pianto su un bel libro è una cosa stupenda :)
 

elena

aunt member
Anche io riesco a commuovermi per un libro e per un film......ma più che commozione è partecipazione empatica con i personaggi; arrivo anche alle lacrime.....ma solo nei casi in cui ci sia una vera e propria immedesimazione con persone, luoghi o situazioni :)!!!
 
A me è successo con un capolavoro: "La città della fortuna", di Elie Wiesel.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Se dovessi fare l'elenco non basterebbe tutto lo spazio del forum, in tempi più recenti direi "Il cacciatore di aquiloni" di Hosseini e "Non lasciarmi" di K. Ishiguro
 

elydark

New member
Da piccola mi commuovevo tantissimo con i film persino con Lassie, ultimamente un pò meno, ma non avrei mai immaginato di potermi commuovere anche con i libri finchè non mi è successo veramente(un paio di anni fa) e ho dovuto ricredermi, non piango al punto da singhiozzare ma scende qualche lacrimuccia. :wink:
Mi è successo con "Twilight" e con "Il cacciatore di aquiloni" e altri che ora non ricordo.
 

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
è più facile che mi commuovo con i film... Comunque un libro che mi ha fatto venire i lucciconi, in certi tratti, è stato Il Cacciatore di Aquiloni.
 

darida

Well-known member
Allora: Piu` o meno mezzo secolo fa,:mrgreen: Love Story, Piu` recentemente, I lavoratori del Mare di Hugo-ho sperato fino all'ultimo nel lieto fine, ma con Hugo proprio non c'e` verso :wink:-una valle di lacrime. Ricordo ancora, ho finito di leggere il romanzo in veranda, pioveva, ed io ero li' sul divanetto, copertina sulle gambe kleenex a portata di mano, e un paio di figli che mi guardavano con sospetto :D
 

Akiko

New member
Norwegian Wood di Murakami,perchè l'ho sentito troppo vicino.
Non ti muovere..forse perchè l'ho letto in un giono in cui ero di umore veramente pessimo
Più di recente Molto forte,incredibilmente vicino di Foer.
 

skunkie

New member
:boh: mi sento un po' fredda....ma non mi viene da piangere ne' leggendo ne' vedendo film.....in realta' neanche per situazioni vere :roll: suppongo sia un mio modo di "non" esternare i sentimenti :wink:
 

klosy

Cicciofila Member
Mi viene in mente l'ultima volta che ho pianto per un libro:
L'eleganza del riccio,
comunque è raro che mi scendano le lacrime leggendo,
a meno che non sia in una situazione emotiva critica.
Ho quasi pianto (di rabbia) anche sul finale di 1984.
 

*cuorepensante*

New member
Premetto che è raro che pianga..ma sono stata li li sicuramente con Love life e Voglio vivere prima di morire..
sono libri tristi ma che aiutano a riflettere sull'importanza della vita e su quanto sia preziosa, e soprattutto a dare il giusto peso ai problemi quotidiani.
 

Akiko

New member
Mi sono dimenticata di un altro libro che mi ha fatto venire i candelotti:"Io non ricordo" di Block
 

jaia

New member
Premetto che è raro che pianga..ma sono stata li li sicuramente con Love life e Voglio vivere prima di morire..
sono libri tristi ma che aiutano a riflettere sull'importanza della vita e su quanto sia preziosa, e soprattutto a dare il giusto peso ai problemi quotidiani.

Ho pianto anch'io con Voglio vivere prima di morire, però per la disperazione....Sul retro del libro c'era scritto che non si può non amare di più la vita dopo averlo letto (l'ho preso convinta da questa frase), invece a me ha lasciato solo tanta paura della morte....Non mi è proprio piaciuto...
 
Alto