Shakespeare, William - Romeo & Giulietta

Lauretta

Moderator
L'azione si svolge a Verona dove da anni due grandi famiglie, i Montecchi e i Capuleti, sono consegnati ad un odio inestinguibile (di cui si ignorano peraltro le cause).

Romeo, figlio ed erede della famiglia Montecchi, è innamorato della bella Rosalina e non teme di affrontare a questo riguardo gli scherzi dei suoi amici Benvolio e Mercuzio.

Capuleti, il capo della famiglia rivale si prepara a dare una grande festa per permettere a sua figlia, Giulietta, di incontrare il Conte di Parigi. Quest'ultimo, in effetti, l’ha richiesta in matrimonio ed i genitori di Giulietta sono favorevoli a quest'unione. Romeo - che crede di trovarvi Rosalina - si autoinvita con gli amici Benvolio e Mercuzio a questo grande ballo mascherato. Scorge Giulietta

e resta folgorato dalla sua bellezza cadendo follemente innamorato di lei; è il colpo di fulmine reciproco. Le si avvicina e l’abbraccia due volte quindi si ritira. Romeo e Giulietta scoprono adesso la loro identità reciproca. Disperati si rendono conto di essersi innamorati ciascuno del proprio peggior nemico.


mi meraviglio che quest'opera non sia ancora stata recensita...io ho inziato ad amare l'autore in terza superiore grazie a questa..meraviglia...l'amore più sublime..fino alla morte.

Romeo&Giulietta atto V scena IIIROMEO: ...E voi, mie labbra, porte del respiro, stringete col rituale suggello di un bacio il contratto senza termine con la morte rapace. [...] A te, amor mio! Onesto speziale, rapide sono le tue misture. Così, in un bacio muoio.
 
molto bello!ciò che lo rende tanto interessante e tanto amato è appunto questo connubio di amore e morte, fiorire di sentimenti e tragedia.... molto ben riuscita anche la caratterizzazione dei personaggi, sia principali che secondari.
 
Shakespeare è Shakespeare, e questa è sicuramente la sua opera migliore.
L'atmosfera che si avverte leggendo quei versi paradisiaci è assolutamente estatica, nonostante il finale tragico.
 

Dorian Gray

Un quadro...la mia anima
Ho sempre adorato romeo e Giulietta, l'atmosfera sempre tesa e al contempo romantica, questo folle amore che porta alla morte, insomma il mio ideale d'amore...poi mi è un attimo andato di traverso quan do ho scoperto (nn me ne ero mai accorto) che la loro storia dura in tutto 3 giorni e hanno circa 26 in due...
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
E' l'amore adolescente, assoluto, quello che non può aspettare, è l'amore da morire...
 

fabiog

New member
Una delle tragedie più belle in assoluto non solo di Shakespeare, ma dell'intero teatro.
Il connubio amore e morte è portato a livelli altissimi, ma quello che più mi è sembrato che Shakespeare voglia far emergere è però il tema della morte e dell'odio.
L'amore tra Giulietta e Romeo è infatti un amore adolescenziale, estremo ( non dimentichiamo che all'inizio della tragedia Romeo provava lo stesso struggente amore per Rosalina ) , non sappiamo quanto questo amore sarebbe durato in realtà.
Quello che si nota è come invece la morte e i suoi presagi siano presenti fin dall'inizio: nel atto I Montecchi dice di Romeo : " Questo umor tetro gli sarà fatale " e lo stesso Romeo, dopo l'incontro con Giulietta , " Oh il caro prezzo che io dovrò pagare ".
Shakespeare pone in risalto come sia l'odio, le rivalità e la sete di potere a distruggere tutto ciò che è bello, non solo l'amore, ma soprattutto la giovinezza.
Chi muore nella tragedia sono infatti i giovani ( Mercuzio, Tebaldo, Paride, Giulietta e Romeo ) lasciando i " vecchi " in vita.
Ogni atto, ogni scena, ogni dialogo sono perfetti e mai superflui, delle vere e proprie perle
 

Lauretta

Moderator
Ho visto qualche sera fa la prima dello spettacolo teatrale su Romeo & Giulietta e mi è venuto da rileggere l'opera.
Quanto è bella. In effetti è bella non tanto per l'amore che c'è tra i due giovani, che in fin dei conti sboccia in una sera e sembra l'amore eterno...impossibile a pensarci, ma quanto alla scia che questo amore lascia dietro di sé. All'ingiustizia di un impedimento derivante dall'odio tra due famiglie e alla morte che punisce le nuove generazioni forse per punire i vecchi e lasciarli con un senso di colpa per tutto il resto della loro inutile vita, senza i loro figli e senza la generazione che avrebbe potuto appianare le divergenze.
 

Monica

Active member
Come dice la regina nel film "Shakespeare in love":"Può un opera teatrale mostrarci l'esatta natura e verità dell'amore?Leggendo Romeo e Giulietta la risposta è si.
E' un lavoro così pieno di poesia che oltrepassa il tempo e lo spazio e ci fa partecipi dell'amore puro, romantico(non sdolcinato)senza condizioni.
Sotto l'ombra dell'odio di queste due famiglie,i Montecchi ed i Capuleti sono cresciute le nuove generazioni,intolleranti tra loro quanto gli stessi adulti;ma un tenue filo unisce queste due famiglie,l'amore segreto tra Romeo e Giulietta,che conosciutisi ad una festa ed ignari delle loro rispettive origini aprono i loro animi a dichiarazioni d'amore struggenti e sincere.Ma la morte di Mercuzio da parte di Tebaldo costringe Romeo a vendicare l'amico.Da qui il precipitare degli eventi.
Romeo e Giulietta è soprattutto un testo di poesia(essendo scritto quasi eclusivamente in versi).Così come poetici sono questi due ragazzi che parlano,vivono e amano come adulti(anche se spesso il loro amore è stato definito una cotta adolescenziale).Si innamorano a prima vista,si vedono poche volte ma in quei rari momenti lo splendore delle loro parole e dei loro sentimenti raggiunge il culmine.Il loro è un amore impossibile,ma proprio per questo immortale.
Romeo e Giulietta ha ispirato numerose rappresentazioni teatrali e cinematografiche nonché musicali ;celebre è l'opera di Prokofiev


https://www.youtube.com/watch?v=bBsKplb2E6Q
https://www.youtube.com/watch?v=ljOMXgfflRI
 
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alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
E' la prima opera di Shakespeare che leggo, e non ho neppure grande (forse neanche piccola) esperienza di testi teatrali.
Mi aspettavo una tragedia in tutto e per tutto, invece vi è una buona dose di dialoghi ironici e briosi, soprattutto nella prima parte, in cui c'è Mercuzio. Sono rimasta piacevolmente sorpresa in questo senso e ho sorriso davanti ai doppi sensi, che assolutamente non mi aspettavo :mrgreen:
Lo stile poetico e la maestria nell'uso delle parole, invece, me li immaginavo :) le parolacce del padre alla figlia no :OO
Oggi l'idea di un innamoramento così improvviso e totalizzante - tanto più in questo caso, poiché Romeo era perdutamente innamorato di Rosalina fino a due minuti prima - fa un po' sorridere, soprattutto se c'è di mezzo una ragazzina quattordicenne, peraltro, direi, piuttosto sveglia per la sua età; tuttavia mi ha appassionato la descrizione accelerata dei fatti fino al tragico finale e, soprattutto, colpisce la contrapposizione di questo folle amore all'odio cieco tra le due famiglie, tanto assurdo che probabilmente nessuno ricorda più da quando e da cosa è partito. E qui sta la vera tragedia, nella vittoria assoluta dell'odio sull'amore e nel finale, la pace tra le due famiglie, quasi a voler sottolineare l'inutilità e l'assurdità dell'annoso rancore, che nulla è davanti alla tragica morte dei due (e non solo).
 

Vitt96

Member
Ritenuta una delle tragedie più famose del grande drammaturgo, Romeo e Giulietta, scritta intorno al 1595, è ambientata in Italia, a Verona, dove due potenti famiglie, i Montecchi e i Capuleti, sono mortalmente nemiche.
Romeo Montecchi entra mascherato a una festa nel palazzo Capuleti, scorge Giulietta e i due s'innamorano a prima vista, scoprendo, però, con sgomento l'identità dell'altro. Nella notte, Romeo entra nel giardino dei Capuleti e, quando Giulietta si affaccia al balcone, le dichiara il suo amore, che la giovane mostra ricambiare intensamente.
Successivamente, frate Lorenzo sposerà segretamente i due, sperando di riconciliare le loro famiglie, ma Romeo, per vendicare l'uccisione dell'amico Mercuzio, ucciderà d'impeto Tebaldo, il cugino di Giulietta e sarà costretto all'esilio. giulietta, per evitare di sposare un altro uomo berrà un filtro della morte apparente ma a Romeo, per una beffa del destino, giungerà la notizia della morte reale di Giulietta: egli torna a Verona ed entra nella cripta della famiglia Capuleti dove vede il corpo della sua amata. Romeo, allora, decide di darsi la morte con il veleno; svanito l'effetto della pozione, Giulietta si risveglia e vedendo il suo amato morto, disteso al suo fianco, si uccide trafiggendosi con la sua spada.
Tema centrale dell'opera: l'amore sia come fonte di felicità che come forza distruttiva. Un amore intenso che si contrappone alla durezza della realtà e ai suoi violenti conflitti.
Una fantastica opera teatrale, resa tale dallo stile di Shakespeare, capace di enfatizzare perfettamente ogni scena, ogni dialogo :)
 

Nefertari

Active member
Bellissimo, anche se non amo le opere teatrali questa è meravigliosa. La trama è famosissima ma scoprirla tra le righe di Shakespeare è spettacolare!!!
 
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