Il Bacio.

Il bacio: forma di comunicazione, espressione dei propri sentimenti od entrambi i concetti?
La letteratura, l'arte e il cinema si sono occupati da sempre del bacio e delle sue multiformi sembianze e significati. Baci appassionati, baci freddi, baci d'amore, baci di tradimento, baci di circostanza, baci erotici e quant’altro nelle sue forme espressive. Il bacio dice tanto… senza doversi dire niente.
Bellissima e romantica l’enunciazione di Rostand nel suo Cyrano de Bergerac: "Il bacio è l’apostrofo rosa tra le due parole ti amo”.
Io ho detto la mia… voi dite la vostra.

forse il più bel mezzo per trasmettere affetto?

nathan ha scritto:

forse il più bel mezzo per trasmettere affetto?

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O il più subdolo degli espedienti per occultare il tradimento?

:??.................................

Penso che sia indefinibile ciò che può dare un bacio, ma penso che in molti casi esprima passione, pura e semplice passione (il bacio diciamo alla "francese" intendo).
Se dovessi votare per il bacio che mi affascina di più, stando anche in capo letterario è il bacio...della morte.


:OO

Il bacio assume significato solo se per chi lo dà (e lo riceve) ne ha uno.
E' una forma di affetto, un qualcosa che lega 2 persone senza bisogno di fili oppure un "semplice" bacio che si scorda dopo 2minuti, quasi come una stretta di mano.
Un bacio è importante solo se lo si dà alla persona amata.

pennadoro ha scritto:

O il più subdolo degli espedienti per occultare il tradimento?

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dalla serie "non mi regali mai le rose!!!"
"ah ti presenti con un mazzo di fiori??? cosa hai combinato eh?"

Non credo che un bacio sia un espediente per occultare il tradimento...

Tore :? credo che Pennadoro in quel caso si riferisse a Giuda Iscariota e a Cristo... che fu tradito appunto con un bacio per trenta denari.
Ovviamente il bacio può essere inteso anche così, ma è una visione più storica che aderente alla nostra realtà di tutti i giorni.
Il bacio è qualcosa che a volte da più calore di un abbraccio e che può essere molto più erotico di un rapporto intimo... almeno per me, che ad esempio non so vivere accanto a un uomo che non adora baciarmi

fenicemidian ha scritto:

Tore :? credo che Pennadoro in quel caso si riferisse a Giuda Iscariota e a Cristo... che fu tradito appunto con un bacio per trenta denari.

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ah.....chiedo venia allora...

sono d'accordo con fenice...se solo mi chiamassi Florentino Ariza o Romeo e abitassi in un romanzo!

fenicemidian ha scritto:

Tore :? credo che Pennadoro in quel caso si riferisse a Giuda Iscariota e a Cristo... che fu tradito appunto con un bacio per trenta denari.
Ovviamente il bacio può essere inteso anche così, ma è una visione più storica che aderente alla nostra realtà di tutti i giorni.
Il bacio è qualcosa che a volte da più calore di un abbraccio e che può essere molto più erotico di un rapporto intimo... almeno per me, che ad esempio non so vivere accanto a un uomo che non adora baciarmi

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Esatto! Richiamavo proprio quella vicenda.

Mi sovviene, inoltre, che anche la cinematografia ci ha riferito di baci “traditori”, specie in episodi di ambientazione criminale ( mafia/camorra) quando un bacio tra due boss, dato in apparenza per suggellare una tregua alla discordia di opposte organizzazioni, in realtà decreta l’eliminazione di uno dei due.

Un bacio, può essere un tradimento, oltre che per il proprio partner, anche per se stessi. Il bacio dato ad una persona che si sa di non amare, per esempio, è un tradimento alle aspettative di chi lo riceve ed un tradimento alla lealtà di chi lo da.
Mi fermo qui… altrimenti andiamo fuori tema.

Un bacio?
Quando senti le farfalle nello stomaco...

Interessante questo tema; mi fai riflettere sul fatto che pur avendo io letto i più grandi classici della filosofia occidentale nessuno o quasi parla del bacio, e questa mancanza aiuta a comprendere questa materia più di molte analisi.

Qualcuno che ne parla fra i filosofi c'è, se non ricordo male qualcosa lo diceva il giovane Hegel e anche il nostro Michelstaedter nel dialogo sulla salute. Inoltre molti non scrivevano ma facevano, tipo Schopenhauer che ho scoperto con grande sorpresa essere un discreto dongiovanni, a dispetto dei modi a dir poco rudi e dell'aspetto ehm poco gradevole aura:
Comunque, tornando in topic, il bacio lo vedo come un contatto. Un contatto non solo puramente carnale ma anche intimo, interiore. Ovviamente il significato e il grado di questa intimità non si può determinare a priori ma bisogna vedere il contesto e le persone fra cui si forma...per cui, pur essendo di base un avvenimento bello e propizio, può tranquillamente diventare un qualcosa di infausto e maligno. In fondo è bello anche per questo, è conoscibile ma inafferrabile nella sua totalità e multiforme nei suoi significati e conseguenze. Se fosse possibile ragionare a schemini su queste cose, avremmo la vera morte dell'Eros.

Parli del frammento giovanile di Hegel sull'amore... quando ho tempo guardo se ritrovo il punto giusto.
Il giovane Schopenauer in effetti era uno sciupafemmine, e nella storia della filosofia ciò è piuttosto raro; Cartesio aveva un fascino innegabile ma poi sdegnava da gran signore per non essere infastidito... chi ha il pane non ha i denti!