T., Pablo - Caffè degli anonimi

eddy

New member
Seguendo il consiglio di darkshine, conosciuta in rete, e avendo gli stessi interrogativi su questo autore...provo a fare una recensione fatta in casa, essendo io un semplice lettore medio.
Il libro comprato per pura casualità su internet (avevo letto un libro horror dello stesso editore) mi ha colpito molto per primo per chè non è firmato e non ha una biografia. La copertina è un tizio senza faccia che guarda affondare un'Italia a testa in giù dentro una tazzina di caffè. Si apre con delle avvertenze ai lettori e dice "smettere di leggere nuoce gravemenete alla salute" Le storie sono molte e vanno dalla civiltà preconfezionata di oggi ad un paradiso politico, passando per uomo TV e Mr odiens. Gli aforismi sono una chicca: alcuni: Se un giorno mi vanterò di aver scritto un capolavoro: internatemi...Le dittature si nutrono di ignoranza...
Consigliato per chi non ha peli sulla lingua.
 

darkshine

New member
lo voglio, lo voglio, lo voglio... mamma mia mi hai messo una curiosità assurda...
 

Fabio

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Membro dello Staff
E' una bufala. Un tentativo pessimo di viral marketing.
Che tristezza di libro e di marketing :(
 

eddy

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non m'importa

Cari tutti, non mi meraviglio. Questo accadeva anche quando consigliavo di leggere nel 2006, 13 Racconti Dark di Riccardo Gazzaniga o Conventi con il suo noir d'autore Sulfureo. Ogni qual volta consigliavo una lettura diversa dai grandi nomi qualcuno urlava "al c'è qualcosa sotto" , ma non m'importa io continuerò a manifestare la mia solidarietà ai non faletti.
Ultimi consigli: Miriam Bendia: L'isola che c'è scoperto purtroppo solo poco tempo fa. Prego gli autori di smentirmi o di partecitare al forum.
Dei ben pensanti ne ho piene le tasche.
Eddy.
 

eddy

New member
Purtroppo no!

Purtroppo non ho il potere dell'ubiquità...non sono trino come nostro signore!! E credimi non ho scritto neanche sulla carta igenica. Ho decine e decine di autori da consigliarti e sono pronto a sentirne altrettanti. Conosco le regole di un forum.
 

eddy

New member
Pochi inutili nascondigli

Invece, ho letto questa ultima fatica di Giorgio faletti e devo dire che mi ha deluso molto. Io uccido e Niente di vero tranne gli occhi mi erano piaciuti, poi, secondo me, da quando è passato al parascientifico Horror è scaduto... Cosa ne pensate? E' piaciuto ad altri?
 

Candy Candy

Active member
Invece, ho letto questa ultima fatica di Giorgio faletti e devo dire che mi ha deluso molto. Io uccido e Niente di vero tranne gli occhi mi erano piaciuti, poi, secondo me, da quando è passato al parascientifico Horror è scaduto... Cosa ne pensate? E' piaciuto ad altri?

dai e menomale che conosci le regole del forum! i commenti nella piccola bibliotecaaaa!!!:YY
 

luxilla

New member
Anch'io ho letto il libro "Caffè degli anonimi" e mi è piaciuto molto!

P.s. Secondo me, è errato pensare che chiunque legga un libro nuovo e lo trovi un buon libro sia l'autore...se no, saremmo già più di uno! :wink:
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Ho letto la scheda del libro. Gli aforismi sono piuttosto banali, le storie sembrano mosse più dalla voglia di insegnare che da quella di narrare. Non penso proprio di leggerlo, indipendentemente da chi l'abbia scritto.
 

luxilla

New member
Mi sembra che il suo giudizio si basi su poco...o forse la penso così perchè non ho la presunzione di esprimere un personale parere senza aver letto l'intero libro (e non solo la scheda).

Pensavo che gli autori di libri fossero super partes?!:wink:
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Mi sembra che il suo giudizio si basi su poco...o forse la penso così perchè non ho la presunzione di esprimere un personale parere senza aver letto l'intero libro (e non solo la scheda).
Pensavo che gli autori di libri fossero super partes?!:wink:

Il mio non è un giuidizio di parte, ma quello di un possibile lettore. Non ho detto che il libro deve essere per forza brutto, ma che la scheda non mi convince per niente a leggerlo e meno che mai ad acquistarlo. Anche in libreria faccio la stessa cosa. magari prendo in mano due libri che non conosco, poi uno lo compro e l'altro no, basandomi sull'idea necessariamente incompleta che me ne sono fatto.
 
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