Pearl, Matthew - Il Circolo Dante

bosch

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"Boston 1865: in un'America appena uscita dagli orrori della guerra di secessione, un gruppo di letterati, tra i quali il poeta Longfellow, ha fondato un circolo per produrre e pubblicare la prima traduzione americana della Divina Commedia. Il comitato direttivo della vicina università di Harvard, protestante e conservatore, tenta in tutti i modi di ostacolare la diffusione delle "superstizioni immorali e papiste" di Dante, che corromperanno l'America quanto gli immigrati che arrivano ogni giorno da oltreoceano. All'improvviso, però, Boston viene insanguinata da una serie di delitti che riproducono i tormenti dell'Inferno dantesco, e solo i membri del Circolo Dante potranno scoprire l'assassino. "

Un dei tanti thriller già visti (letti :wink: ), ma bella l'idea di far rivivere Dante tra la pazzia dell'assassino e la passione del "Circolo".
Molto interessante scoprire quante e quali difficoltà abbiano dovuto superare i poeti-traduttori per portare la bellezza dell' Opera Dantesca nel "Nuovo Mondo".

I personaggi principali, ed il Circolo stesso, sono realmente esistiti e questo da un qualcosa in più al libro che come pecca ha il fatto di non riuscire a descrivere (forse volutamente :?: ) l'ambientazione storica, non ci sono dettagli che ricordino al lettore che siamo nel 1850, anzichè in un altro periodo, questo è un peccato perchè a me piace anche sentirmi catapultato nel momento storico...


Spero di essere stato chiaro... :roll:
 
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libraia978

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Il genere mi piace, ma devo dire che questo l'ho trovato un tantino noioso...
 

libraia978

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Sul genere ho trovato più interessante I delitti del mosaico di Giulio Leoni...se ti capita o se l'hai già letto dimmi che ne pensi...
 

cla

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Un bel thriller, l'idea di ricorrere a Dante non è una novità per un thriller. Ci aveva già pensato Matilde Asensi ne 'L'ultimo Catone'. Il romanzo di Pearl è però superiore. A parte un inizio un pò lento, nel quale si fa un pò fatica a caratterizzare i personaggi, il ritmo decolla e non mancano i colpi di scena.
Una curiosità: l'altro giorno giravo per una libreria quando mi sono imbattuto in un thriller dal titolo 'Il circolo di Cambridge' di Llobera Fernando S. e leggendo la trama ho scoperto che è praticamente identico a quello di Pearl. Mi piacerebbe conoscere i commenti di qualcuno che li abbia letti entrambi o uno dei due.
Ciao a tutti.
 
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better57

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Il circolo Dante a mio avviso parte un pò troppo lento..poi col passare delle pagine prende velocità, prende interesse e suspance..io sinceramente arrivato alla fine mi son resoconto che di aver cmq letto un bel libro.. nn per niente ho preso poi il secondo di Pearl: L'ombra di Edgar.. :wink:
 
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Debby

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Ce l'ho da quasi un anno, ma ancora lo devo leggere.
Mi sembra un pò pesantuccio o erro?
Può essere paragonato al "Codice da Vinci" di Dan Bwown? ( quest'ultimoa me un pò è piaciuto, ma non soon un'appassionata del genere)
 

nikyf87

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libraia978 ha scritto:
Sul genere ho trovato più interessante I delitti del mosaico di Giulio Leoni...se ti capita o se l'hai già letto dimmi che ne pensi...

io ho letto entrambi....sono moilto belli tutti e due!!!!meritano di essere letti.... :D

forse quello di Leoni è un pò meno scorrevole....ma è ottimo anche quello!!! :D
 

nikyf87

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better57 ha scritto:
io sinceramente arrivato alla fine mi son resoconto che di aver cmq letto un bel libro.. nn per niente ho preso poi il secondo di Pearl: L'ombra di Edgar.. :wink:

concordo pienamente!!!! :D :D

a me è successa l'identica cosa!!!

e anche il secondo mi ha lasciato moolto soddisfatta!!!!! :wink:
 

Morgan@

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E' stato il primo approccio con questo giovane scrittore, preso per puro caso insieme ad altri.
Mi è piaciuto...ho trovato la scrittura scorrevole ma non "banale", ottima capacità di "rendere l'idea" e di appassionare il lettore.
All'inizio si deve mantenere una certa concentrazione per non cadere nella trappola del poco movimentato ma poi fila via che è una bellezza.

Lo consiglio, vivamente.
 

RosaT.

Leghorn Member
Sono riuscita a finire questo libro !!!! Devo dire con un po' di fatica !!!
Complessivamente il libro mi è piaciuto, mi sono piaciuti gli intrecci tra Dante e i delitti commessi, però la lettura mi è risultata lenta, a tratti pesante (forse ho letto questo libro in un momento sbagliato ...); soprattutto la parte iniziale, perchè sono introdotti un sacco di personaggi, alcuni dei quali spariscono istantaneamente, e quella finale dove facendo il punto della situazione tornano a comparire nomi e riferimenti che si erano persi nello svolgimento della trama.
Probabilmente questa pesantezza è dipesa da me, che non ho prestato la giusta attenzione nelle prime pagine.
Sono magnifiche le descrizioni dei delitti, molto molto dettagliate e quindi facilmente visualizzabili mentre si scorrono le farsi. La parte centrale del libro è secondo me la migliore e riesce a lasciare il lettore con il fiato sospeso.
 
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El_tipo

Surrealistic member
uh avevo dimenticato proprio di aver letto questo libro! bah, che dire, concordo con i vostri commenti. Il solito thriller per l'architettura, non male eh, molto piacevole da leggere, ma che ti lascia poco (a me forse troppo poco ehm...:wink:) carina l'idea di riprendere la divina commedia.
Voto 6
 
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