Rice, Anne - Taltos. Il ritorno. La saga delle streghe Mayfair

Taltos, il ritorno pubblicato originariamente nel 1994 e tradotto in italiano più di dieci anni dopo nel 2007 (a otto anni dalla traduzione de Il demone incarnato) è il terzo libro della saga delle Streghe Mayfair di Anne Rice.

In sintesi
Dietro i vetri di un grattacielo newyorkese un insolito personaggio osserva la neve ricoprire ogni cosa. Il suo nome è Ash Templeton. Agli occhi del mondo è un affascinante imprenditore, ma dietro il suo strano aspetto si cela un cupo segreto: è l'ultimo re dei Taltos, forse l'unico sopravvissuto di un popolo ormai estinto, sospeso tra storia e mito. Un re millenario la cui fine pare ormai segnata, a dispetto della leggenda che lo vuole destinato a tornare. Ma nelle verdi campagne inglesi qualcuno trama per assistere nuovamente all'arcano rituale dell'accoppiamento di quella favolosa razza, un sogno folle che rischia di far crollare le austere mura dell'Ordine del Talamasca ed à già costato la vita a uno dei suoi membri più illustri, imparentato con il clan delle streghe Mayfair. Una minaccia che mette a rischio l'intera famiglia nel cui sangue si cela lo spaventoso potere di generare i Taltos, un dono sciagurato che ha fatto sprofondare la bellissima Rowan in un limbo di torpore. Sarà lei a dover emergere da quelle nebbie per far fronte al pericolo e combattere i propri demoni. Un compito crudele che la porterà a incrociare la strada di Ash...

Personalmente il finale è un pò deludente. Mi è sembrato di leggere un'altra storia e un'altra "Rice" rispetto ai precedenti, Il libro è formalmente ben scritto (su questo non c'è nulla da ridire), ma purtroppo la trama è davvero prolissa inutilmente. Quindi consiglio di leggerlo, ma non aspettatevi la geniale e meravigliosa scrittrice dei primi due libri.....
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Concordo con il tuo giudizio. Tutta la saga delle streghe di mayfair a mio giudizio è un po' più debole di quella dei vampiri (tranne l'ora delle streghe, davvero bello) soprattutto per le prolissità della trama e lo sforzo della Rice di spiegare genealogie e parentele anche quando non sarebbe necessario. Quando però le due saghe si uniscono, in "il vampiro di Blackwood". il risultato è di nuovo ottimo.
 

fenicemidian

Phoenix Member
mi associo a voi nel giudizio.
Entusiasta per quanto riguarda l'Ora delle Streghe, mi sono persa un po' ne " Il demone incarnato" anche se a tenere vigile l'attenzione era la curiosità di sapere come andava a finire tutta la faccenda. Decisamente sull'annoiato dopo le prime pagine di "Taltos il ritorno"

Vorrei ricordare però ad Alfredo che anche in "Merrick la Strega" le due saghe (vampiri e Myfair) si incrociano essono proprio Merrick stessa una Mayfair ;)
 

Dorylis

Fantastic Member
Io ho letto tutta la saga delle streghe della Rice e questo è sicuramente il libro che mi è piaciuto meno.. La storia è per certi aspetti assurda e morbosa ma è scritta bene.. Peccato che una saga così si sia conclusa in questo modo..
 
Alto