Molto singolare questo film. La figura del prete è sconcertante, avvolto in una realtà parallela dove non esiste il male (nonostante la sua vita sia un susseguirsi di tragedie), realtà che si crea per contrastare il potere di satana e, nello stesso tempo, per preservare la sua integrià mentale.
Il crollo è inevitabile nel momento viene costretto a guardare in faccia la vera realtà. Anche la figura del protagonista è particolare, convinto neo-nazista, appena uscito di galera ed inviato a svolgere servizio civile presso una chiesetta sperduta, viene impegnato alla realizzazione di un "progetto" (la torta di mele), con lo scopo di riabilitarlo al mondo civile.
E' un film decisamente originale, così come i singoli personaggi e devo dire che mi è piaciuto abbastanza, anche se il finale l'ho trovato forse un pò troppo sdolcinato e scontato.