Saviano e l'odio per lui

darkshine

New member
Sto vedendo la puntata di matrix (canale 5) e come ospite c'è Saviano, lo scrittore di Gomorra... la cosa che mi stupisce di più è perchè gli abitanti di Casal di Principe si scagliano contro Saviano --> Gomorra
Vorrei riflettere con voi sui vantaggi e gli svantaggi che ha creato questo libro nella nostra società.
 

sub75

New member
ho visto 1 pezzettino fn quando i miei okki sono riusciti a rimanere aperti!
incredibile il livello di paura della popolazione! nessuno sà niente, ha visto niente, sentito niente! :OO non si riuscirà mai a sconfiggere 1 piaga simile! :??
 
la cosa che mi stupisce di più è perchè gli abitanti di Casal di Principe si scagliano contro Saviano --> Gomorra

argomento scomodo.
il libro ha puntato i riflettori su gente che preferirebbe restare al buio...
Inoltre il fatto che saviano stia "mangiando" su questa storia a molti non va bene...
 

darkshine

New member
argomento scomodo.
il libro ha puntato i riflettori su gente che preferirebbe restare al buio...
Inoltre il fatto che saviano stia "mangiando" su questa storia a molti non va bene...

Si ma io mi dico: perchè anche persone che non c'entrano o a persone colpite dal racket lo attaccano in questo modo?
 

anjo

Senior member
ho già scritto e ripropongo perchè non è cambiato niente

Saviano ha fatto un'analisi. Mi sono chiesto perchè ha chiuso il libro con un grido di ribellione, rassegnata. E poi ci ho riflettuto.
L'attualità della cronaca è solo aneddotica ricorrente, come aneddotica sterile sono gli interventi delle forze dello Stato.
La criminalità organizzata è il problema del meridione; senza la sua eliminazione il sud non si risolleverà mai.
Il "sistema è più forte della mafia che è "solo" un anti-stato. Solo grazie alla morte degli eroi come Falcone e Borsellino, lo Stato si è dotato, forse, di risorse adeguate per contrastarla (procure antimafia, DIA, legislatura adeguata, etc). Adeguate per contrastarla ma sicuramente non per vincerla.
Saviano descrive (ed io sottoscrivo pienamente vivendo nel napoletano) la camorra come un sistema, una rete imprenditoriale intelligente ed autorigenerante: una sorta di cancro in continua espansione, che si è infiltrato e si sta espandendo nella società civile ed imprenditoriale.
Un nemico molto più perfido e pericoloso della mafia, che non ha mai indotto un ragazzo a scrivere "Tutti quelli che conosco o sono morti o sono in galera. Io voglio diventare un boss. Voglio avere supermercati. E poi voglio morire. Ma come muore uno vero, uno che comanda veramente. Voglio morire ammazzato. E' una sorta di terrorismo integralista che sta permeando un sempre maggior numero di ragazzi e di persone sfiancate dalle difficoltà della legalità.
Oltre la reiterata indignazione episodica e le false rassegnate dichiarazioni sul malessere napoletano, la società civile e lo Stato non hanno minimamente percepito la gravità della situazione.
Nel gioco del Risiko, della lotta dello Stato alla criminalità non si riesce mai a capire chi sta vincendo, se lo Stato o la mafia, perchè non c'è nessuno che segna i punti (paesi ed i carri armati conquistati). Non bastano gli arresti una tantum della DIA, i palliativi delle forze sociali allo Scampia di turno, i progetti parassiti sulla legalità, i demagogici laboratori e funerali eccellenti e non.
E' necessario che lo Stato (e forse anche l'Europa) prendano coscienza del tipo di nemico che li contrasta e reagiscano alla subdola guerra in atto con un'azione coordinata, decisa, vincente, definitiva, ma sopratutto chiara nelle azioni e conseguente nei risultati.
Saviano l'ha scritto , ma è chiaro ormai a tutti i magistrati antimafia, la criminalità si vince soprattutto stroncandola sul piano economico.
Devono essere evidenti e pubblicizzati non solo gli interventi delle personalità e gli arresti eccellenti, ma le proprietà, i paesi, le città e magari le regioni conquistate alla criminalità.
Altrimenti, il sistema, dopo la droga, prostituzione, grande distribuzione, e cosi via , assalirà tutti gli altri settori imprenditoriali: presto ci troveremo qualche boss ripulito al posto di Montenzemolo. E non sarà solo l'80 % dei commerciati napoletani a pagare il pizzo.
E non si pensi che è una esagerazione: cento anni di fallimenti mi danno ragione e finora lo Stato, almeno ai punti, sta perdendo.
E poi il sistema ha capito; escluso qualche incidente di percorso subito zittito come l'assassino di Don Diana, non fornirà nessuna forte spinta emotiva che generi un'azione vincente e definitiva dello Stato. Al massimo un'ammazzatina tra di loro con un centinaio di morti all'anno.
......
Oppure è il sud ed in particolare il napoletano, la Las Vegas che lo Stato ha deciso di cedere alla malavita per non aver fastidi nella nordica "East Coast"?
La criminalità organizzata è il problema del meridione e lo Stato non è capace o non vuole sconfiggerla in modo definitivo, quindi la questione meridionale è irrisolvibile.
Lo hanno capito le migliaia di emigranti, famiglie intere ed aziende che stanno abbandonando il sud: ma è solo una proroga perchè il sistema, come è possibile leggere nel libro di Saviano, si sta espandendo.
E' amaro sperare che anche gli altri abbiano a soffrire del tuo dolore affinchè si accorgano del tuo.
 

darkshine

New member
In effetti anche secondo me è importante distinguere la Mafia dal clan dei Casalesi.
La Mafia è un anti-stato, cioè si vuole anteporre ad esso, mentre il clan dei Casalesi sfruttano le crepe dello stato solo per il loro ritorno economico.
Ma quello che non capisco è sempre la stessa cosa: perchè gli abitanti di queste zone infettate dal cancro in espansione invece di provare sollievo nella luce che sta portando Saviano, lo aggrediscono in questo modo?
Allora la mia risposta è omertà.
 

anjo

Senior member
In effetti anche secondo me è importante distinguere la Mafia dal clan dei Casalesi.
La Mafia è un anti-stato, cioè si vuole anteporre ad esso, mentre il clan dei Casalesi sfruttano le crepe dello stato solo per il loro ritorno economico.
Ma quello che non capisco è sempre la stessa cosa: perchè gli abitanti di queste zone infettate dal cancro in espansione invece di provare sollievo nella luce che sta portando Saviano, lo aggrediscono in questo modo?
Allora la mia risposta è omertà.

La situazione è un pò più complessa.
A Casale, da come è chiaramente emerso dalle inchieste, il clan è permeato nelle famiglie e quindi non c'è ribellione.

Altrove, e quando dico altrove dico in tutta Italia , è stato dimostrato nel corso degli ultimi 150 anni che lo Stato è assente, se non connivente.

Dal prefetto Mori, inviato da Mussolini in Sicilia e poi richiamato perchè dava fastidio, al povero Noviello abbandonato senza scorta è chiaro il messaggio a chi vive nelle terre "governate" dalla malavita organizzata chi comanda e con leggi che non prevedono carcere ma solo esecuzioni.

Tu vivi a Roma, cosa sai delle Fosse Ardeatine? Bene quì si vive nelle stesse condizioni e per essere uccisi non basta che fai saltare in aria i loro "soldatii" ma basta che "sgarri" o che protesti perchè ti intralciano il traffico con lo spaccio in pieno centro a due passi dalle caserme.

Comodo parlare da una poltrona a Roma, vieni a farci vedere come sai combatte con la quotidianità dei Kalashinov
 

darkshine

New member
Comodo parlare da una poltrona a Roma, vieni a farci vedere come sai combatte con la quotidianità dei Kalashinov
E ti sbagli perchè io vengo ogni fine settimana, e anche ora ti sto parlando dalla tua stessa terra!.... e questa frase mi ha dato abbastanza fastidio... non aggiungo altro
 

anjo

Senior member
Allora la mia risposta è omertà.

e queste secondo te sono frasi che fanno piacere....
quindi sii cortese se vuoi cortesia ....

...e affondo... una cosa è fare la turista per Napoli o provincia
e un'altra è operare in piena zona critica e lavorare prevalentemente con figli di persone con il 41bis (se sai cos'è)
e avere a che fare non con loro, ma con professionisti "affiliati" che per fatti personali utilizzano "il sistema" come ricatto e protezione

http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2045296

http://indonapoletano.wordpress.com...ani-martire-di-camorra-ma-anche-dei-giornali/

 

darkshine

New member
...e affondo... una cosa è fare la turista per Napoli o provincia
e un'altra è operare in piena zona critica e lavorare prevalentemente con figli di persone con il 41bis (se sai cos'è)
e avere a che fare non con loro, ma con professionisti "affiliati" che per fatti personali utilizzano "il sistema" come ricatto e protezione

http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2045296

http://indonapoletano.wordpress.com...ani-martire-di-camorra-ma-anche-dei-giornali/


Faccio questo sali e scendi da ormai 8 anni, e penso di non riternermi più una turista anche perchè se tutto va bene fra due anni verrò a viverci.
Su 7 giorni alla settimana dai 3 ai 4 giorni sono qui (napoli e interland) riesco a percepire sulla mia pelle i problemi anche se come dici te non appieno.

Riporto alcune frasi, motivo anche della frase che ti ha dato fastidio... fonte dal tuo link http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2045296
Ma poi un primo studente rompe il ghiaccio. Ed è l´unico che apprezza Saviano: «Per me è un esempio, perché ha avuto il coraggio di denunciare qualcosa di difficile da combattere». Ma tu senti più coraggio, silenzio o omertà? «C´è molta omertà».
....
«La prossima volta si faceva i fatti suoi», fa il primo ragazzo che si avvicina lentamente. «Se stava zitto, stava più sicuro», aggiunge una ragazza. «E´ uno scemo», dice un altro. Perché è uno scemo?, gli viene chiesto. «Perché è meglio che parlava della 167 di Secondigliano invece di parlare della nostra città», dice con aria di sfida
....
E´ come se Saviano d´un tratto fosse diventato il parafulmine per tutto ciò che sta accadendo da queste parti
...
Una signora dice soltanto. «Non voglio commentare niente».

P.S.
figli di persone con il 41bis (se sai cos'è)
Si lo sò....
 

anjo

Senior member
Saviano è sotto attacco

Ormai Saviano è sotto attacco mediatico.
Anche Maroni lo sta sminuendo. Da troppo fastidio.
Il governo sa che non può vincere allora sta incominicando a mettere i paletti.
 
Anche Maroni lo sta sminuendo. Da troppo fastidio.
Il governo sa che non può vincere allora sta incominicando a mettere i paletti.
maroni ha semplicemente detto la verità: ovvero che saviano non deve essere considerato come l'unico eroe della lotta contro la criminalità organizzata...
ha aggiunto che ci sono poliziotti, giudici, imprenditori, ecc ecc che ogni giorno rischiano la vita ma i giornali non ne parlano...
Credo sia ben diverso da sminuire...
 
maroni ha semplicemente detto la verità: ovvero che saviano non deve essere considerato come l'unico eroe della lotta contro la criminalità organizzata...
ha aggiunto che ci sono poliziotti, giudici, imprenditori, ecc ecc che ogni giorno rischiano la vita ma i giornali non ne parlano...
Credo sia ben diverso da sminuire...

esatto e poi credo che saviano non sia altro che il frutto di tutto quello che è successo finora, è stato l'unico che ha fatto sapere all'Italia chi è Sandokan, è vero sì che noi campani rischiamo sempre, ma Saviano rischia più di tutti perchè è stato il primo a sbatterli in prima pagina...
 
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