Proyas, Alex - Il corvo

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Il corvo è un film del 1994 diretto da Alex Proyas, tratto dall'omonimo fumetto di James O'Barr. È l'ultima e più famosa interpretazione cinematografica di Brandon Lee, morto accidentalmente a causa di un colpo di pistola mentre stava effettuando le riprese del film.

Trama
Durante la notte di Halloween Detroit viene assediata e messa a ferro e fuocodalla banda di Top Dollar. La gang fa irruzione nell'appartamento di Eric Draven e della sua fidanzata Shelley: la ragazza viene picchiata e stuprata, muore poco dopo all'ospedale, mentre Eric viene scaraventato fuori dalla finestra e si sfracella al suolo. Un anno più tardi un corvo si posa sulla tomba del giovane, la sua anima torna in vita ed Eric risorge per vendicarsi dei suoi assassini.

La morte di Brandon Lee

L'attore protagonista morì il 31 marzo 1993 a Wilmington (North Carolina), quando mancavano tre giorni alla fine delle riprese del film, ucciso da una pistola che doveva essere caricata a salve. Lee aveva completato quasi tutte le battute e lo staff decise di lasciare alla fine le scene dei flashback di Eric e Shelly, in modo che l'attore completasse il film senza il make up.
La tragedia nacque per una disattenzione dello staff, che non controllò la pistola che lo uccise. Per motivi di tempo, non avendo colpi a salve, alcuni membri della troupe comprarono proiettili veri e ne rimossero la polvere da sparo all'interno, ricongiungendo il proiettile alla capsula a percussione. La pistola venne usata prima delle riprese ma all'interno della canna rimase bloccato un proiettile per via di una carica debole. Il difetto passò inosservato e l'arma venne poi ricaricata con proiettili a salve per poi essere usata per girare la scena fatale. Per via della breve distanza e della canna ostruita, una carica a salve fu sufficientemente forte da far partire il proiettile bloccato che colpì Brandon all'addome.
La scena fatale è quella in cui l'appena resuscitato Eric, tornato nella sua abitazione e turbato dai ricordi di quella tragedia, trova Shelly in balia della banda di Top Dollar e viene aggredito. In quel momento l'arma che lo uccise era in mano a Michael Massee (Funboy) il quale, inconsapevole del suo malfunzionamento, lo colpì ferendolo gravemente. Dopo l'incidente, Brandon fu ricoverato urgentemente al "New Hanover Regional Medical Center" di Wilmington, dove morì dopo una vana operazione di circa 12 ore.
Con la morte di Lee, concludere il film fu più arduo del previsto, non solo perché alcune parti del deceduto attore dovevano essere completate ma anche perché alcuni attori non parteciparono alla sua ultimazione. Sofia Shinas, l'attrice che interpretò Shelly e che assistette al dramma, si rifiutò di proseguire e tornò nella sua abitazione a Los Angeles. Anche Ernie Hudson (Albrecht) abbandonò per motivi familiari, a causa della morte di suo cognato. A due mesi dal decesso dell'attore la troupe, anche per volere della fidanzata di Brandon, Eliza Hutton, decise di completare il film e i restanti attori continuarono a parteciparvi, compreso Michael Massee, che però cadrà in depressione, per un certo periodo, a causa della tragedia.
Grazie all'aggiunta di tagli di altre scene e dei montaggi digitali, il Corvo potè essere ultimato, con l'aggiunta di un costo di 8 milioni di dollari, in totale 15 milioni di dollari vennero spesi per creare il film. Inoltre, in molte parti della pellicola, il ruolo di "Eric Draven" venne affidato a Chad Stahelski e Jeff Cadiente, stuntman e grandi amici di Brandon. La scena della morte di Brandon non fu inserita (si dice sia stata distrutta o sequestrata dalla polizia) e quella presente nel film è stata rifatta da una controfigura. Alla sua uscita, Il corvo fu un enorme successo e incassò 170 milioni di dollari.

Le scene rimaste
La pellicola è stata completata grazie alle controfigure e un parziale riutilizzo del "girato" unito a tecniche di computer grafica. Le scene realizzate dopo l'incidente accaduto a Lee sono le seguenti:

1. Eric torna per la prima volta nel suo appartamento. Una sequenza in cui Brandon Lee avanza in un vicolo, durante la pioggia, è stata rielaborata per mostrarlo invece mentre entra dalla porta; sono state aggiunte gocce d'acqua provenienti dall'alto (imputabili ad una tubatura perforata) per giustificare il fatto che l'attore fosse bagnato. Tutta la restante scena in cui Eric viene disturbato dal ricordo del suo assassinio e dello stupro di Shelly (compresa la scena maledetta in cui Massee uccise Lee nella realtà) è stata interamente rifatta da uno dei suoi stuntman.
2. La scena del trucco. L'attore è una controfigura e il volto di Brandon, visibile riflesso nello specchio rotto, è stato aggiunto in seguito, adeguatamente alterato.
3. Le due parti quando Draven suona la chitarra sul tetto della sua abitazione.
4. La scena dove il protagonista uccide T-Bird (David Patrick Kelly). Draven non parla e non viene mostrato in volto e la parte in cui si vede il suo viso in primo piano fà parte di una scena tagliata quando Brandon era ancora vivo.
5. Quando Sarah visita l'appartamento, il viso di Eric non viene mai inquadrato perché si tratta di una controfigura.
6. Dopo aver ucciso Skank (Angel David), Eric scappa sui tetti per sfuggire alla polizia e viene aiutato dal poliziotto Albrecht. Il tutto venne girato da una controfigura.

La scena in cui Eric viene scagliato dalla finestra non è stata girata (come erroneamente si crede) con l'aiuto della controfigura. Un video tratto dal DVD in versione Collectors Edition (ma presente anche su youtube), nel quale son presenti vari spezzoni del dietro le quinte del film, mostra un set nel quale Lee è attaccato ad un elastico, con le gambe e le braccia protese verso il basso, e la scena viene girata da una telecamera piazzata sotto di lui. Lee si sposta con l'elastico dal basso verso l'alto ma la scena verrà poi modificata col computer in modo da sembrare una caduta.

Modifiche
* Rispetto al fumetto, l'adattamento cinematografico ha subito alcune modifiche. Ad esempio, nel fumetto Eric è invulnerabile; invece nel finale del film egli perde i poteri. Secondo il copione questo accade perché a quel punto la sua vendetta è ormai compiuta, e ciò gli viene rivelato da uno spirito guida, chiamato Skull Cowboy, che lo avverte sul sagrato della chiesa dove avverrà lo scontro finale con Top Dollar. In fase di montaggio, però, le scene con questo inquietante personaggio furono eliminate e la produzione decise di dare maggior risalto alla simbiosi tra l'uomo ed il corvo, evidenziando la nuova vulnerabilità di Eric nel momento in cui l'uccello viene ferito.

* La scena in casa di Albrecht doveva essere più breve; la parte finale, in cui Eric ricorda Shelly con affetto ("... ma credimi, niente è insignificante.") non era presente nel copione ed è stata improvvisata dai due attori.

* La versione italiana del DVD è stata inspiegabilmente realizzata in 4:3, e nonostante siano successivamente uscite diverse edizioni (cofanetti, collector edition) non è mai stata pubblicata una versione in 16:9.

Curiosità
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* Il capo della banda T-Bird, durante l'aggressione, dileggia un brano che legge su un libro di Shelly, e lo ricorda nel momento in cui riconosce Eric nel corvo che sta per ucciderlo: il brano è tratto dal quarto libro di Paradiso Perduto di John Milton.

* Quando Eric entra nel Gideon's Pawnshop, cita alcuni versi da Il corvo e altre poesie di Edgar Allan Poe: "[...]suddenly there came a tapping,/As of some one gently rapping, rapping at my chamber door.[...]" (nella versione italiana all'improvviso sentii un rumore, come se qualcuno stesse bussando gentilmente alla porta del mio negozio). Questa citazione è resa in modo particolarmente evidente nella versione del film in lingua originale, grazie anche alle parole che Eric pronuncia poco dopo la citazione, riprendendola.


* Nel film, Eric è il cantante e chitarrista della band degli Hangman's Joke. Un gruppo gothic metal con questo nome esiste davvero e si è formato nel 1995, in Svizzera.

* Inizialmente Brandon Lee voleva che il film fosse girato in bianco e nero per rifarsi all'omonimo fumetto e usare il colore solamente nelle scene di Flashback, ma i produttori non furono d'accordo.

Colonna Sonora

1. "Burn" - The Cure – 6:39
2. "Golgotha Tenement Blues" - Machines of Loving Grace – 4:01
3. "Big Empty" - Stone Temple Pilots – 4:56
4. "Dead Souls" - Nine Inch Nails – 4:54
5. "Darkness" - Rage Against the Machine – 3:41
6. "Color Me Once" - Violent Femmes – 4:09
7. "Ghost Rider" - Rollins Band – 5:45
8. "Milquetoast" (conosciuta come "Milktoast") - Helmet – 3:59
9. "The Badge" - Pantera – 3:54
10. "Slip Slide Melting" - For Love Not Lisa – 5:47
11. "After the Flesh" - My Life with the Thrill Kill Kult – 2:59
12. "Snakedriver" - The Jesus and Mary Chain – 3:41
13. "Time Baby III" - Medicine – 3:52
14. "It Can't Rain All the Time" - Jane Siberry – 5:34

La saga

Il film ha avuto diversi sequel, diretti da vari registi:

* Il corvo (1994)
* Il corvo - City Of Angels (1996)'
* Il corvo - Salvation (2000)
* Il corvo - Preghiera maledetta (2005)


Esiste anche una serie tv americana nata nel 1998 e formata da una sola stagione televisiva composta da 22 episodi ispirata al film dal titolo:The Crow: Stairway to Heaven

Uno dei film più belli che io abbia mai visto (dalla prima volta che l'ho visto persi subito la testa..è un film STUPENDO ogni volta che lo vedo è come se fosse la prima..) oltre ad essere uno dei film di maggior culto degli anni '90.
I motivi per cui amo questo film, sono molteplici: la regia dark e visionaria di Alex Proyas, l'alone inquietante dato dalla drammatica vicenda di Brandon Lee ucciso sul set da un'arma che doveva essere caricata a salve, il romanticismo gotico del quale è intriso il film (e del quale vado pazza :D), la splendida colonna sonora con "Burn" dei Cure a sottolineare una delle scene più suggestive, le frasi dette durante il film vere e poetiche, la descrizione della città oscura e corrotta, perennemente spazzata da una pioggia tetra e, su tutto, il volo silenzioso e vendicatore del Corvo... insomma: un capolavoro dark...
Poi il figura di Lee poi risulta il vero motore del film e, se devo essere sincera, mi ha davvero commosso: la sua figura di eroe senza possibilità di redenzione a cui hanno tolto ciò che aveva di più caro è davvero struggente (anche se il lieto fine dimostra come Eric ottenga la sua redenzione, anche se non in questa vita). Insomma, io non mi stancherò mai di vederlo perchè mi ha preso il cuore sia il film che Brandon Lee, un attore intenso e bravo nel suo lavoro che amava ciò che faceva e che avrebbe potuto dare molto al cinema ma il destino crudele l'ha impedito. Sarà infatti sempre nei cuori, grande Brandon! Vedetelo se non l'avete fatto! :wink:
 
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darida

Well-known member
Bellissimo film! Vale anche per me lo stesso effetto che ha su polvere di stelle, ogni volta che lo rivedo accoglie le mie fantasie proprio come fosse il primo incontro :mrgreen: fa parte del mio gruppetto di film magici :wink:
 

Masetto

New member
Brutto videoclip di due ore per adolescenti metallari, che non mi piacque neanche quando ero un adolescente metallaro :(
 

kikko

free member
a me invece è piaciuto molto, drammatico e coinvolgente ,forse alcune scene sono esageratamente da super eroe ma nel complesso un bel film
 

ayla

+Dreamer+ Member
Grande cult degli anni '90, dove sotto un cielo cupo e denso di pioggia, si aggira un vendicatore che è entrato nella storia. Anche se la storia non mi ha incantata totalmente, è sempre bellissima e d'impatto l'atmosfera oscura e violenta e, soprattutto, è sempre bello rivedere Brandon!
Da vedere!
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Come si può sostenere l'eresia che questo sia un brutto film?
Lasciate perdere la storia della vendetta, che magari non è originalissima: è l'atmosfera, la colonna sonora, i dialoghi, le scene cult, il trucco che hanno fatto di questa pellicola un must imprescindibile.
Uno dei film più pregni e significativi della mia adolescenza.
Non lo dimenticherò mai e non vedo l'ora di rivederlo.
 
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LowleafClod

e invece no
Me lo sono procurata in dvd, rivisto dopo un paio d'anni, sempre d'effetto e anche se alcune scene vennero realizzate dalle controfigure di Eric, questo film rimane una perla storica da non perdere! L'ho rivisto volentieri.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Per me si è trattato di qualcosa di completamente nuovo! All'inizio ero confusa e un po' sconcertata, ci ho messo un po' ad abituarmi allo stile "fumettistico" (non è il genere che guardo di solito), invece alla fine mi ha appassionato e a momenti persino divertito. Molto avvincente, si guarda in uno stato di tensione nonostante la prevedibilità della storia, i cattivi sono così cattivi che anche i più contrari alla legge del taglione non vedono l'ora di vederli infilzati :OO , ma il bello sta soprattutto nelle atmosfere dark, nelle musiche giuste al momento giusto, nelle frasi cult (certamente è un film molto giovanilistico) in alcuni personaggi esagerati come Top Dollar e la sua...ehm...compagna "adoro quei bagliori nella notte..." (sono stati loro a farmi ridere :mrgreen:) . E in particolare la bellezza sta nell'inquietante corvo e in ciò che rappresenta. Bellissimo Brandon Lee. Che fine stupida ha fatto, una beffa del destino.
Lo consiglio :wink:
 
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