Starnone, Domenico - Via Gemito

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Un padre raccontato da un figlio, la sua vita e la loro relazione.
Un uomo pieno di talento per la pittura e con un fuoco che gli brucia dentro che lo farà "pittare" per tutta la vita con rabbia e rancore per un destino che non sembra riconoscere la sua genialità.
Questa frustrazione lo renderanno un marito violento, un padre egoista e comunque un uomo rissoso, inquieto, narcisista e perennemente insoddisfatto.
Starnone scrive in un italiano ricco e colorito, con qualche parola napoletana e racconta con grande coraggio la vita di suo padre, analizzandone a fondo i comportamenti e come questi hanno influito su di lui e sulla sua famiglia.
Un romanzo-biografia un po' lento ma sicuramente avvincente, scritto benissimo e con sincerità.
 

Lollina

New member
Un libro non facile, ma efficace sia nel dipingere a tinte vivide una Napoli che non c'è più, sia nel tratteggiare il ritratto di un uomo dalle mille sfumature, che oscilla tra genio e mediocrità: alla fine, come forse l'autore-figlio, siamo contenti di averlo conosciuto, ma anche un pò di essercene liberati.
 

elisa

Motherator
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Un libro non facile, ma efficace sia nel dipingere a tinte vivide una Napoli che non c'è più, sia nel tratteggiare il ritratto di un uomo dalle mille sfumature, che oscilla tra genio e mediocrità: alla fine, come forse l'autore-figlio, siamo contenti di averlo conosciuto, ma anche un pò di essercene liberati.

Ho provato anche io rabbia nel leggere di quanta violenza ed egoismo fosse fatto questo uomo, pieno di doti, incapace però di vero affetto. Come se il colmo fosse stato raggiunto in un settore ma non nell'altro. Trovo che Starnone abbia avuto anche coraggio nel togliersi tutti quei sassolini dalle scarpe parlando della sua famiglia.
 
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