Palmaria
Summer Member
Durante una prima all'opera al teatro di Edimburgo, il giovane manager Mark Fraser muore cadendo in platea dalla balconata: sembra una morte assolutamente accidentale, ma a Isabelle Dalhousie, donna single di gusto e di cultura, fondatrice del Club dei filosofi dilettanti e assidua frequentatrice di mostre e concerti, non tutto pare così semplice. E si sente quasi moralmente obbligata a improvvisarsi detective, seguendo i fili di un'indagine che McCall Smith descrive con prosa lieve e divertita, seguendo gli incontri e le conversazioni della sua curiosa protagonista.
Una piacevole e scorrevole lettura, in cui la soluzione del mistero talvolta si colloca in secondo piano rispetto alle riflessioni filosofiche spicciole, ma argute, della protagonista Isabella Dalhousie, direttrice della Rivista di etica applicata.
In questo libro le atmosfere sono molto diverse da quelle offerte dalla natura incontaminata del Botswana, teatro delle avventure della placida e generosa Precious Ramotswe, prima donna di tutto lo Stato ad aprire un'agenzia investigativa; qui la protagonista si muove nella società dell'alta borghesia di Edimburgo, in cui, suo malgrado, non riesce a non immischiarsi negli affari altrui...
Insomma, sebbene preferisca la serie africana scritta dallo stesso autore (il primo libro, "Le lacrime della giraffa", può essere trovato qui nella Piccola Biblioteca), ho trovato gradevole anche questo romanzo, senza infamia e senza lode, ma godibile.
Voto: 3/5
Una piacevole e scorrevole lettura, in cui la soluzione del mistero talvolta si colloca in secondo piano rispetto alle riflessioni filosofiche spicciole, ma argute, della protagonista Isabella Dalhousie, direttrice della Rivista di etica applicata.
In questo libro le atmosfere sono molto diverse da quelle offerte dalla natura incontaminata del Botswana, teatro delle avventure della placida e generosa Precious Ramotswe, prima donna di tutto lo Stato ad aprire un'agenzia investigativa; qui la protagonista si muove nella società dell'alta borghesia di Edimburgo, in cui, suo malgrado, non riesce a non immischiarsi negli affari altrui...
Insomma, sebbene preferisca la serie africana scritta dallo stesso autore (il primo libro, "Le lacrime della giraffa", può essere trovato qui nella Piccola Biblioteca), ho trovato gradevole anche questo romanzo, senza infamia e senza lode, ma godibile.
Voto: 3/5