Carcarlo
Nave russa, vaffanculo!
Sintetica biografia di Paul Erdos, geniale e strampalato matematico ungherese del '900 (morto poco prima della fine del millennio), il piú prolifico matematico della storia, dopo Eulero.
Il libro non contiene tecnicismi e si legge scorrevolmente, è piú una raccolta di aneddoti sui matematici che hanno frequentato Erdos che una vera e propria biografia e complessivamente risulta un po' frammentario, ma è comunque godibile.
Edizioni Mondadori.
Biografia di Paul Erdòs, matematico ungherese del secolo XX.
Il libro può essere letto anche da chi non ha un'approfondita conoscenza della matematica e risulta, a tratti, divertente.
Per farla breve, Paul Erdòs:
- non mangiava: si limitava a ingoiare tubetti di anfetamine
- non dormiva: provateci voi dopo mesi e mesi a sole anfetamine
- non aveva casa o fissa dimora: errava da una casa all'altra dei suoi colleghi (per la gioia di mogli, mariti e figli)
- non possedeva nulla: si vestiva con gli abiti dismessi di coloro che l'ospitavano.
- non era conscio della guerrra fredda e quindi s'infilava in casotti mica da ridere.
Insomma, la gioia di qualsiasi donna desiderosa d'incontrare il suo amore...
Se lo leggerete, vi farete anche qualche tenera risata.
La passione di Paul Erdòs era quella di dimostrare teoremi matematici col minor numero di passaggi possibili, in maniera pulita, come diceva lui.
Un bel tipetto.
Saluti
Il libro non contiene tecnicismi e si legge scorrevolmente, è piú una raccolta di aneddoti sui matematici che hanno frequentato Erdos che una vera e propria biografia e complessivamente risulta un po' frammentario, ma è comunque godibile.
Edizioni Mondadori.
Biografia di Paul Erdòs, matematico ungherese del secolo XX.
Il libro può essere letto anche da chi non ha un'approfondita conoscenza della matematica e risulta, a tratti, divertente.
Per farla breve, Paul Erdòs:
- non mangiava: si limitava a ingoiare tubetti di anfetamine
- non dormiva: provateci voi dopo mesi e mesi a sole anfetamine
- non aveva casa o fissa dimora: errava da una casa all'altra dei suoi colleghi (per la gioia di mogli, mariti e figli)
- non possedeva nulla: si vestiva con gli abiti dismessi di coloro che l'ospitavano.
- non era conscio della guerrra fredda e quindi s'infilava in casotti mica da ridere.
Insomma, la gioia di qualsiasi donna desiderosa d'incontrare il suo amore...
Se lo leggerete, vi farete anche qualche tenera risata.
La passione di Paul Erdòs era quella di dimostrare teoremi matematici col minor numero di passaggi possibili, in maniera pulita, come diceva lui.
Un bel tipetto.
Saluti
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