brunilde
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Vincitore della Palma d'oro al festival di Cannes 1993 e di 3 Oscar nel 1994.
La regista con questo film firma il suo capolavoro.
Ada è muta dall'età di 6 anni e suona il piano con la grazia delle persone belle "dentro". Nel 1853, costretta dal padre si trasferisce dalla Scozia alla Nuova Zelanda per darsi in moglie ad un proprietario. Qui però si innamora di un bianco trasformatosi in Maori, suscitando l'ira del "marito per forza". Colori forti, emozioni irresistibili, spiagge candide sporcate da improvvise scie di violenza. Holly Hunter è bravissima nel comunicare attraverso una gestualità al contempo istintiva e ragionata, muovendosi in un'atmosfera dolce e annebbiata, dove il romanticismo vive e si dispiega come nei romanzi dell'Ottocento. Ottimo Sam Neill nella parte del marito represso. Intelligente e dolcissima la bimba Anna Paquin nel rapporto, quasi simbiotico, con la madre. Visto solo in lingua originale inglese con i sottotitoli. Stupendo.
La regista con questo film firma il suo capolavoro.
Ada è muta dall'età di 6 anni e suona il piano con la grazia delle persone belle "dentro". Nel 1853, costretta dal padre si trasferisce dalla Scozia alla Nuova Zelanda per darsi in moglie ad un proprietario. Qui però si innamora di un bianco trasformatosi in Maori, suscitando l'ira del "marito per forza". Colori forti, emozioni irresistibili, spiagge candide sporcate da improvvise scie di violenza. Holly Hunter è bravissima nel comunicare attraverso una gestualità al contempo istintiva e ragionata, muovendosi in un'atmosfera dolce e annebbiata, dove il romanticismo vive e si dispiega come nei romanzi dell'Ottocento. Ottimo Sam Neill nella parte del marito represso. Intelligente e dolcissima la bimba Anna Paquin nel rapporto, quasi simbiotico, con la madre. Visto solo in lingua originale inglese con i sottotitoli. Stupendo.
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