Roccioletti, Andrea - Bravo a scrivere - alla ricerca della nerdezza perfetta

BenAndante

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"Sono gli anni della collezione di Swatch, dei veterani del Vietnam, dell’Alka-Seltzer, dei campioni gratis di Tampax da provare “anche se sei vergine, con il pratico applicatore in plastica”, dei corsi di fitness, delle magliette americane con la scritta “AMERICA KICK ASS INSTEAD OF KISS ASS” a 75 cents, per finanziare il Fronte di Liberazione Afghano – perché sono gli anni, incredibile a dirsi, che America e Afghanistan sono amiconi – della cagnolina dalle orecchie rosa Poochie, di Winnie The Pooh, gli anni d’oro della Barbie, di He-Man e dei Masters, del gatto Garfield, del frisbee, di Batman disegnato da Frank Miller, dell’Atari, di Robocop, del Wrestling."

Andrea Roccioletti, classe 1979, regala ai suoi coetanei un libro che li farà ridere e commuovere nel ricordare la loro infanzia anni Ottanta. Non c’è giocattolo, cartone animato, film, marca di abbigliamento “in voga” o videogioco che non venga citato. Ma l’autore di questo romanzo che narra la sua vita da NERD fa molto di più: ci racconta l’atmosfera, il sapore di quegli anni, e lo fa con un’eleganza e un’ironia davanti a cui è davvero difficile restare indifferenti.

"Apri la porta di casa e la prima cosa che pensi è che hai dimenticato di girare la chiave, andando via. Poi senti dei passi e capisci che oggi la mamma è tornata prima dal lavoro. Pochi istanti e state già litigando. “Dovevi stare a casa a fare i compiti, dove sei stato, con chi, che cosa hai fatto, a me Antonio non piace per niente, già avevate detto che andavate in piscina insieme e invece tagliavate per farvi i vostri giri chissà dove, credi che non lo sappiamo, perché non mi hai detto dove andavi, ora che arriva papà vedi.” È il momento. Sollevi la mano al petto, dove porti la spilletta-distintivo. “Signor Spock, dia energia e mi teletrasporti a bordo dell’Enterprise, adesso!” Ma non accade niente. Devono esserci dei problemi a bordo."

“Bravo a scrivere” non è solo un libro divertente, ma anche un elogio della fantasia e della creatività nascosta in ognuno di noi, nerd o non nerd.

"Ti ritroverai a bordo del tram, a trent’anni, e vedrai il figlio del collega di lavoro giocare con la console portatile modernissima, perfettamente isolato da chi gli sta intorno, dalle voci e dai colori della strada, preso dallo schermo di 5x10 centimetri, mentre cerca di battere il record della partita precedente. Non pensi sia per bigotteria – d’altra parte adori i videogiochi – ma troverai triste e solitaria l’infanzia di molti delle generazioni dopo di te. Diversa dalla solitaria che è toccata in sorte a te, che avevi sei sette amici in totale, ma che non ti stancavi di osservare il mondo circostante, provando il desiderio di percorrerlo interamente."

La scrittura scivola con leggerezza lungo il fiume dei ricordi, senza mai annoiare, senza diventare banale, anzi… All’ultima pagina ti aspetta una sorpresa che ti lascerà senza parole. E l’autore sembra ammiccare come a dire: “Davvero non te n’eri accorto?”

Un geniale omaggio all’amore per la scrittura. Da non perdere.

Bravo a scrivere di Andrea Roccioletti , edizioni di latta, 2008, pagine 168, 13 euro

http://www.puralanadivetro.com/_site/detail.asp?vcase=ppiano&channel=ppiano&idpos=ts1&id=438

http://www.edizionidilattaonline.com/edlv2/
 
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elisa

Motherator
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simpatico questo libro delle "memorie", in bocca al lupo :D
 

elisa

Motherator
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Non mi carica la pagina al link dell'editore. Non saprò mai se è a pagamento.

ti chiedo per cortesia di evitare commenti di questo tipo nei thread degli autori e casomai aprire una discussione in questa stessa sezione sugli editori degli autori emergenti in modo da poterti confrontare con tutti. Grazie
 
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