De Silva, Diego - Voglio guardare

alisa

Amelia Member
Romanzo inquietante, forte, con i protagonisti che mostrano un lato oscuro degno di American Psycho. La scrittura di De Silva è sempre perfetta! Dei tre letti finora ho preferito "Non avevo capito niente".

"Celeste ha sedici anni, un corpo come molti e un segreto tutto suo. Ogni tanto, spinta da non si sa quale bisogno, scende sulla litoranea e aspetta. Quando una macchina si ferma, lei sale. Davide Heller è un avvocato penalista di successo. Vive solo in un grande appartamento, è un uomo giovane, bello, taciturno. Anche lui ha un segreto da sempre. Una mattina Davide Heller esce di casa in tenuta da jogging, con un grosso zaino sulle spalle: dentro, il cadavere di una bambina. Celeste lo segue per non mollarlo più. Di cosa è fatto l'interesse che porta Celeste a frequentare la casa di un assassino senz'altro scopo apparente che non sia quello di conoscerla, scoprirla, camminare per le sue stanze quasi visitasse il male che l'uomo ha dentro? E perché Heller permette a un'estranea che non lo denuncia, non lo ricatta, non vuole nulla, di occupare un posto nella sua vita? Che cosa spinge due esistenze doppie, ordinarie e malate, a instaurare un incomprensibile legame che le induce a cercarsi, aggredirsi e difendersi senza ragioni?"
 

elesupertramp

Active member
Questo libro l'ho letto diversi anni fa, e devo dire che non quasi nulla se non che non mi piacque affatto.
invece " non avevo capito niente" sarà che ha per protagonista un avvocato, l'ho trovato molto divertente,oltre che ironico e, ahimè, veritiero....
 
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