Benigni, R. & Troisi, M. - Non ci resta che piangere

risus

New member
Inizi anni '80. 2 amici, uno maestro di scuola (Saverio-Benigni) e l'altro bidello nella stessa scuola (Mario-Troisi), sono fermi in macchina ad un passaggio a livello. Decidono di imboccare una stradina di campagna nella speranza di sbucare al di là del passaggio bloccato ed evitare l'attesa che sembra interminabile. Si ritrovano in un buffo paesino, Frittole... si risvegliano in un'epoca che non è la loro...
...siamo nel millequattrocentonovan... "quasi 1500" !!!
Di qui i tentativi dei due amici di adattarsi al "nuovo mondo" con la speranza mai persa di riuscire a tornare nella loro epoca... non prima però di aver tentato l'impresa per la quale tutta l'umanità sarà loro debitrice... :? :)mrgreen::mrgreen:)

Trama forse un po' banale e poco originale... non è certo questa la forza del film che si affida tutto all'estro dei due protagonisti.
Un toscano, un napoletano, due comicità diverse si incontrano e si mischiano... il risultato dell'esperimento è sensazionale!!!
Benigni, Troisi: ciascuno dei due è ora spalla dell'altro, ora prima donna.
Un film tutto da ridere, dall'inizio alla fine, con trovate geniali, personaggi buffissimi, scene e battute indimenticabili...
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Uno dei film comici italiani più belli e divertenti degli ultimi anni, un'accoppiata indimenticabile :YY
 

Lauretta

Moderator
Io lo adoroo questo film...la scena della palla, quello del passaggio in dogana...quella in cui incontrano Da Vinci se non ricordo male...
quando sono tristina mi guardo sempre qualche scena su youtube...
bravissimo Troisi!!!
 

darida

Well-known member
sempre bello da rivedere! Io Troisi-l'ho sempre capito poco- ma mi faceva ridere sulla fiducia :wink:

porello :boh: se n'e' andato ben presto
 

gcbmp

New member
Io invece capivo sia Troisi che Benigni. Film stupendo e come avete già detto comico dall' inizio alla fine. Purtroppo non l' ho visto tutto: mi sono addormentata parecchie volte, tutte quante risvegliata dagli strilli divertiti di mia sorella che guardava il film. Mi piace la trovata che Leonardo da Vinci fosse in realtà uno scemotto...
 

darida

Well-known member
Io invece capivo sia Troisi che Benigni. Film stupendo e come avete già detto comico dall' inizio alla fine. Purtroppo non l' ho visto tutto: mi sono addormentata parecchie volte, tutte quante risvegliata dagli strilli divertiti di mia sorella che guardava il film. Mi piace la trovata che Leonardo da Vinci fosse in realtà uno scemotto...

Vedo che non sono l'unica ad addormentarsi anche sui film che piacciono o come in questo caso addiritura divertono! pensa giulia se fosse stato noioso zzzzzzzzz:mrgreen: e buonanotte!
 

kikko

free member
Uno dei miei film preferiti, Troisi che che inventa le parole dell'inno nazionale o di yesterday per conquistare le ragazze è irresistibile :D
 

zigozago

Anime member
la scena del passaggio in dogana

:mrgreen: La mia preferita!! "Chi siete?...Cosa volete?..Un fiorino!":mrgreen:


Mi piace la trovata che Leonardo da Vinci fosse in realtà uno scemotto...

Io quella parte l'ho interpretata in un altro modo: siccome loro 2 venivano dal futuro,parlando a Leonardo di cose che lui non poteva nemmeno immaginare a quell'epoca,era impossibile che ne capisse qualcosa...:D
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Adoro questo film,l'ho visto parecchie volte ed ogni volta ne rido di gusto :ad:.Ci sono alcune scene e battute davvero memorabili e sempre piacevoli da rivedere.
 

mame

The Fool on the Hill
Entrato nella storia anche il mitico Giachetti, l'alunno di Benigni costantemente interrogato sulla data della scoperta dell'America. "Io i' Giahetti lo boccio, un lo sopporto".

E non dimentichiamo Gabriellina, la sorella di Benigni sedotta e abbandonata da un americano. Alla fine Troisi stremato: "Si turnam', maa spos' i' a Gabbriellina!".



 
Ultima modifica:

Gian

New member
un film molto divertente che si regge soprattutto, o solo, su alcune belle trovate comiche, molto originali...adoro TROISI, mi piace meno Benigni, però in questo film l'accoppiata è davvero azzeccata
 

Eve

Member
Lo conosco praticamente a memoria...uno dei film comici più riusciti a mio avviso, grazie a due attori eccezionali!
Mi fa troppo ridere anche Parisina: "Grazie Mario. E digli che gli ho voluto più bene che a...uguale" :D
 

Lia

New member
Divertente, con delle trovate simpaticissime. Però preferisco Benigni perchè per Troisi mi servono i sottotitoli! :mrgreen::mrgreen:
 

skitty

Cat Member
:mrgreen::mrgreen::mrgreen: non me la ricordavo più questa! Che spasso!
"ti salutiamo con la faccia sotto ai tuoi piedi, e non ti chiediamo di rimanere fermo, puoi muoverti quanto ti pare e piace"... mamma mia che saluto! :MUCCA
 

Shoofly

Señora Memebr
Per amor di documentazione allego qui il testo della memorabile scenetta:



B: Dammi un foglio!

Troisi prende un foglio di carta con sul retro i conti della macelleria.

B: Ma che mi dai un foglio con dietro i conti della macelleria?

T: Ma dietro è bianca, puoi scrivere qua!

B: Devo scrivere al Papa con dietro i conti della macelleria? Imbecille, allora vuoi risparmiare!

Troisi gli dà un foglio pulito. Manca la penna. Benigni strappa una penna a un "pennuto" della macelleria dove si trovano (di Vitellozzo), esclamando: "Qui c'è la cartoleria a portata di mano!".

T: M'arraccumando, Saverio!

B: Stai tranquillo.

T: Con educazione, non ci dobbiamo far riconoscere…cerchiamo di farla un po' anonima.

B: Allora dettala te! Vai!

T: Caro Savonarola.

B: Prima la data; quanto sarà?

T: Quasi il millecinque.
B: Quasi il millecinque?

T: Lo sai tu quanto ne avimmo?

B: (pensando alla loro vita "normale") Che scrivi? Ti arriva una lettera, Roma quasi duemila?

T: Metti, estate quasi millecinque.

B: Mi informo io della data.

T: Allora leva la data.


B: Caro…? Non è nostro amico…

T: Aspetta un attimo, non scrivere subito. Santissimo Savonarola...

B: Santissimo … (Benigni scrive)

T: Come sei bello!

B: Santissimo Savonarola! Quanto ci piaci a noi due! L'esclamativo ce l'avrà?

T: Allora, se non si sa se ci sta l'esclamativo, "scusa la volgarità!".

B: Scusa la volgarità? E perché?

T: Quello ogni cosa è peccato! E' capace, vede il punto esclamativo … cos'è 'sta cosa; l'uomo con il puntino sotto, è peccato, noi ci mettiamo con le spalle al sicuro. Scusa le volgarità…

B: Allora mettiamo una freccia, questo è un esclamativo, non una volgarità!

T: No, no; scusa le volgarità… eventuali.

B: Eventuali?

T: Eventuali! La vuoi scrivere come dico io, o no? Allora quello dice, perché hanno scritto le volgarità se non ci sono volgarità? Allora vuol dire che volevano essere volgari e non ci sono riusciti. Volgarità eventuali!

B: Lascia vivere Vitellozzo.

T: Potresti lasciar vivere Vitellozzo, se puoi?

B: Savonarola!

T: Savonarola! Mò dobbiamo cercare di spiegare per bene…

B: Savonarola!

T: Savonarola!

B: Che c'è?

T: Savonarola, e che è?

B: Diamoci una calmata!

T. E che è? Qua pare che ogni cosa uno non si può muovere, e questo e quello, pure per te, oh!

B: Oh!

T: Due persone, due personcine, noi siamo due personcine per bene che non farebbero male nemmeno a una mosca…

B: Figuriamoci!

T: Figuriamoci a un santo come te!

B: Un santone!

T: Un santone come te! Anzi…

B: Varrai più di una mosca.

T: Lascia perdere, pare che lo mettiamo in competizione. Anzi, anzi spiega ogni cosa, varrai più di una mosca.

B: Ciao.

T: No, no, qua ci vuole un saluto per bene, da peccatore umile. Noi ti salutiamo con, proprio, non sappiamo nemmeno… scrivi, ti salutiamo con la nostra faccia sotto i tuoi piedi, proprio il massimo, senza chiederti nemmeno di stare fermo, puoi muoverti!

B: Cioè, che vuol dire?

T: La faccia sotto i piedi e può camminare; quello pensa siamo proprio due umili.

B: Una bellissima immagine, la nostra faccia sotto i tuoi piedi e puoi muoverti quanto ti pare e piace e noi zitti sotto.

T: Scusa il paragone di prima tra la mosca e il frate, non volevamo minimamente offenderti, i tuoi peccatori di prima con la faccia dove sappiamo.

B: Gli si è detto …

T: Con la faccia dove sappiamo.

B: Sempre zitti.

T: Sempre zitti.
:mrgreen:
 
La citazione del film di Totò e Peppino è carina, ma è una delle scene più lente del film.
Le musiche di Pino Donaggio sono bellissime. Le ascolterei continuamente.

Ugolone il boia è il mio mito.
 
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