Agus, Milena - Mentre dorme il pescecane

alessandra

Lunatic Mod
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La vita "è come stare in bocca a un pescecane, che qualche volta si addormenta e allora, se hai fortuna, riesci a sgusciare via".
E' la storia della famiglia Sevilla Mendoza, sarda "fin dal Paleolitico", originalissima così come tutte le famiglie narrate da Milena Agus, di cui "Mentre dorme il pescecane" è il mio romanzo preferito.
C'è un padre "fantasma", estroso e vitale ma poco tagliato per stare in famiglia; una madre triste e tenera, che vive nel suo mondo e quasi chiede scusa di esistere; una zia piuttosto vivace, colta e ironica, che cerca spasmodicamente l'uomo della propria vita commettendo un errore dietro l'altro; c'è il figlio, la nonna e infine la figlia diciottenne, alla quale l'autrice affida la propria "penna", forse per potersi permettere una semplicità e una spontaneità che sembrerebbero poco naturali in una persona più adulta.
E poi c'è Dio, o non c'è?
Ciò che secondo me rende unici i romanzi della Agus, e questo in particolare, è il contrasto tra il tono quasi infantile della narrazione e i contenuti crudi e consapevoli, oltre al perfetto mix di realistico pessimismo e fantasia sfrenata (i colpi di scena non mancano...).
Questo libro è stato criticato da molti per l'eccessiva crudezza nel descrivere lo squallore della relazione sado-maso dell'io narrante con un uomo sposato; confermo che queste descrizioni sono un pugno nello stomaco, ma secondo me l'autrice è bravissima anche nel "voltare pagina" prima di provocare nel lettore l'istinto di chiudere il libro.
Lo consiglio assolutamente.
 

Valuzza Baguette

New member
Secondo libro che leggo di questa autrice e anche questo mi è piaciuto moltissimo!
Mi prende molto lo stile diretto di questa autrice,senza fronzoli,brutale talvolta.
Bella la storia raccontata,mi ha trasmesso molta tristezza,molto crude le parti dove si tratta l'esperienza sadomaso di questa ragazza che in realtà sta solo cercando amore e si adegua a ogni richiesta di un uomo che non la ama.
A dir poco pittoresca la zia che con le sue mille storie alla fine ci regala un finale con colpo di scena.
Ben scritto,non banale,scorrevolissimo ma comunque ricco di argomenti interessanti.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Avevo letto tutti i romanzi di questa scrittrice sarda, tranne questo, il primo, perché non lo riuscivo a trovare in ebook. Poi me ne ero dimenticata e solo grazie agli audiolibri sono riuscita finalmente a leggerlo.
Ho trovato il linguaggio troppo crudo, almeno per me che sono un po' bigotta sul sesso :mrgreen:, quando la ragazzina protagonista parla del suo rapporto sadomaso con un uomo, però anche divertente quando racconta le storie della sua famiglia.
Comunque la storia mi ha anche fatta commuovere e l'ho trovata molto intensa.
 
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