Burton, Tim - Big Fish - Le storie di una vita incredibile

Cast: Zachary Gardner, Sallie Hedrick, Joseph Humphrey, Bevin Kaye, John Lowell, Joanne Pankow, Darrell Vanterpool, Karlos Walkes, Perry Walston, Vincent Ybiernas
Regia: Tim Burton
Sceneggiatura: John August
Durata: 02:05:00
Generi: Drammatico, Fantasy

Trama
Edward Bloom, da giovane, spinto dal suo spirito avventuriero, ha intrapreso un viaggio fantastico che lo ha portato dal suo paesino in Alabama verso mondi incredibili. Ora Edward è vecchio e tutti lo conoscono come narratore di storie fantastiche e assurde che però ascoltano con attenzione e meraviglia. Tutti tranne suo figlio William, che si è allontanato dalla famiglia e soprattutto da suo padre. Sandra, la moglie di Edward, ha deciso che è tempo per padre e figlio di riallacciare i rapporti perduti, ma non è facile, anche perché William deve fare i conti con le gesta eroiche del padre così come con le sue grandi debolezze.

Questo film è il trionfo della fantasia.
Ha una trama semplice, diretta, ma ricca di tanti piccoli tasselli di dolcezza.
Molto bello. Una perla rara.

Questo invece è il commento di esperti...
Definito il capolavoro di Tim Burton. Un testamento, una sorgente che illustra l'origine della fantasia Burtoniana. Una critica a coloro che non accettano le favole, che le considerano fantasie inutili e che non consentono di affrontare i problemi della vita. Il regista spinge lo spettatore a trasformare la vita in un susseguirsi di immagini, personaggi e vicende, frutto delle più stravaganti fantasie. In questo modo il proprio mondo non morirà mai e non risulterà mai banale.

B E L L I S S I M O !!!
Dolce, poetico, divertente, coloratissimo, delicato, fiabesco ...
Ne potrei trovare almeno un'altra decina di altri aggettivi per descrivere questo film... un appassionante viaggio tra realtà e fantasia a bordo di un mezzo di trasporto antico quanto il mondo: i RACCONTI.

Concordo con Polvere di Stelle, una perla rara da non lasciarsi sfuggire... assolutamente...

Ricco di trovate fantastiche e di spunti di riflessione è uno dei film più belli di Tim Burton, forse il più gioioso, e il meno dark di tutta la sua produzione. Un film commuovente, dove realtà e fantasia, nella vita di E. Bloom, si mescolano fino a diventare un tutt'uno. Dove si può dire che finisce la realtà e inizia la fantasia? Sono indistinguibili! Fra le tante scene, ce n'è una in particolare, indimenticabile, che voglio ricordare: lo sguardo, al contempo stupito e meravigliato, di Jenny (ovvero Helena Bonham Carter, che in questo film ho amato tanto), quando E. Bloom gli mostra la sua casa, rimessa a nuovo.

Io l'ho visto tantissimo tempo fa e mi piacerebbe rivederlo, per rinfrescarmi un po' la memoria e poter così dare un parere più fondato... ricordo soltanto di aver pensato che ci fossero altri film di Tim Burton che mi erano piaciuti di più. Comunque è piacevole, se non ricordo male... davvero un salto nel mondo delle favole!

Mi aggiungo anche io a tutti questi commenti positivi. Questo è il film del sognatore per eccellenza, dove la fantasia regna sovrana e può stravolgere ogni cosa rendendo la vita di chiunque magica, emozionante e colorata.
McGregor era adorabile!!!!

Mi è piaciuto. Una storia semplice e dolce, fantasiosa ma realistica. Mi ha colpito la frase finale: un uomo racconta storie per tutta la vita, fino a diventare quelle storie che continuano a vivere anche dopo di lui rendendolo immortale.
Film molto bello, consigliato.

Dal cineforum

Questo è un tipico film di Tim Burton, poetico e ricco di fantasia. Un uomo che ha sempre raccontato la propria vita servendosi di aneddoti surreali e poco credibili, ma affascinanti e divertenti, sta per morire. Il figlio, amareggiato poiché il padre non gli ha mai detto o fatto capire chi è veramente, cerca di saperne di più. La chiave sta nell'ultima frase: A furia di raccontare le sue storie, un uomo diventa quelle storie. E alla fine del film non si sa più cosa è capitato davvero o no, semplicemente perché non c'è differenza. Molto bello, anche stavolta Tim Burton non mi ha deluso - l'unico suo film un po' deludente per me è stato Alice in Wonderland -, una storia che esalta in tal modo il valore della fantasia non può non piacermi

Visto alla sua uscita, mi era piaciuto, ma avendolo visto con mio figlio che all'epoca aveva 9 anni, non l'ho goduto fino in fondo a causa della consapevolezza che a lui non sarebbe piaciuto. Come in effetti fu. Il film è molto bello per la sua capacità di raccontare la vita delle persone attraverso tutte le sfaccettature della realtà e della fantasia. a volte è proprio il racconto che noi facciamo della nostra vita a renderla estremamente reale e interessante.