Fincher, David - Il curioso caso di Benjamin Button

Benjamin Button nasce il giorno della fine della prima guerra mondiale, è un bimbo in fasce ma ha la salute di un novantenne: artrite, cataratta, sordità. Dovrebbe morire il giorno dopo e invece più passa il tempo più ringiovanisce. La sua è una vita al contrario che attraversa il Novecento americano sempre alla ricerca del primo e unico amore, una donna molto più emancipata, libera e in linea con il suo tempo di lui. L'unico momento in cui si potranno trovare sarà all'incrociarsi delle loro età: "Mi amerai ancora quando sarò vecchia?", chiede lei. "E tu mi amerai ancora quando avrò l'acne?" risponde lui.

Attori Principali:

Interpreti e personaggi
Brad Pitt: Benjamin Button
Peter Donald Badalamenti II: Benjamin Button 1928-1931
Robert Towers: Benjamin Button 1932-1934
Tom Everett: Benjamin Button 1935-1937
Spencer Daniels: Benjamin Button a 12 anni
Chandler Canterbury: Benjamin Button a 8 anni
Charles Henry Wyson: Benjamin Button a 6 anni
Cate Blanchett: Daisy Fuller
Elle Fanning: Daisy a 7 anni
Madisen Beaty: Daisy a 10 anni
Julia Ormond: Caroline
Katta Hules: Caroline a 12 anni
Tilda Swinton: Elizabeth Abbott
Taraji P. Henson: Queenie
Jason Flemyng: Thomas Button


Premi:
2 National Board of Review Awards 2008: miglior regista, miglior sceneggiatura non originale
3 Premi Oscar: Miglior scenografia, Miglior trucco, Migliori effetti speciali

finito ora ora di vederlo...tristissimo e bellissimo...quest'uomo che va contro corrente..che non riesce a vivere l'infanzia ne all'inizio ne alla fine..che a 7 anni si innamora di una coetanea.. ma non può averla..lui cammina con il bastone!! il periodo felice dura solo qualche anno..forse raggiungiamo una decina.
film commovente, davver, consigliato, Brad Pitt strepitoso..non ho visto "Milk" per cui non posso dire se Sean Penn sia stato meglio di lui...ma l'Oscar forse Pitt se lo meritava questa volta. Di solito lo trovo scialbo e sempre uguale., forse perchè sono sempre film dove deve fare il "figo"! ..questa volta no...veramente veramente bravo e nella parte.

sono un po' in disaccordo con Lauretta... sorry...:boh:
Film molto molto lungo... quasi tre ore... facile incappare in momenti non brillantissimi... e infatti così è...
Tutto il primo tempo l'ho trovato davvero noioso e con poco ritmo... insomma, non soporifero ma niente di particolare.
Nella seconda parte il film un po' si rianima... merito, secondo me, di un ritorno di Pitt ad una parte a lui più congeniale e soprattutto all'ingresso in scena di una Cate Blanchett particolarmente in forma.
Buoni i duetti tra i due attori, ma dialoghi abbastanza banali e situazioni già viste e riviste... un po' ovvie, anche (vedi scena di Pitt improvvisamente "figo" che sfreccia su una motocicletta).
Vero, gli ultimi 10 minuti regalano qualche emozione (ho visto gente uscire dalla sala in lacrime) ma non riscattano un film così lungo, così ambizioso e tanto deludente...
In quanto ai premi Oscar, secondo me il divario con i concorrenti nelle varie categorie era troppo netto... Sean Penn, per esempio, merita senza ombra di dubbio il riconoscimento ottenuto...
Insomma, buon film ma niente di speciale... forse c'erano troppe aspettattive per questa pellicola che sono rimaste disattese:boh:

risus ha scritto:

Tutto il primo tempo l'ho trovato davvero noioso e con poco ritmo... insomma, non soporifero ma niente di particolare.
Nella seconda parte il film un po' si rianima... merito, secondo me, di un ritorno di Pitt ad una parte a lui più congeniale e soprattutto all'ingresso in scena di una Cate Blanchett particolarmente in forma.

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io ho percepito l'esatto contrario....Pitt tornato alla usa età naturale mi è piaciuto meno rispetrto a un Pitt vecchio..fantastico!!! io tra primo e secondo tempo scelgo assolutamente il primo!!!!

Film secondo me troppo lungo, originale la trama ma talmente surreale che ogni tanto mi chiedevo "ma cosa sto guardando ?" alla fine ha prevalso la curiosità di sapere come andava a finire...Voto un bel 3 su 5 senza infamia ne gloria :wink:

D'accordo con Risus! La parte centrale in cui Brad Pitt diviene giovane e figo secondo me è in controtendenza col resto del film! Fincher poteva risparmiarci la sfilata in moto, il cambio di look che lo fa improvvisamente indossare vestiti alla moda e occhiali da sole, le sue sfilate come quella che fa a Parigi quando va a trovare Cate (non ricordo il nome nel film l'ho visto 2 mesi fa) con la gamba rotta.

Sono convinto che con un interprete diverso il film sarebbe venuto meglio. Per carità Brad sarà bellissimo, per questo stona, è troppo irreale il vecchio che diventa Brad Pitt, sarebbe andato meglio un attore bello, ma un pò meno bello.

Per il resto la storia è comunque carina, il film si può vedere, ma ovviamente non era in grado di vincere nessun premio agli oscar.

Davvero un film meraviglioso. Originale e per nulla scontato. Molto tenero e purtroppo triste. Porta in ogni caso a fare una bella riflessione sul verso dello scorrimento del tempo e sulla sua percezione. Forse voleva anche far riflettere sull'Amore ma nel mio caso non mi ha dato spunti.
Bello e consigliato!

Bello, lento ma non pesante, concordo con qualche forzatura di troppo nella parte centrale, forse una condizione posta dal bel Brad?
comunque consigliato

Ho voluto vederlo soprattutto perchè sono un gran ammiratore di Fincher fin da Seven passando per The game, Fight club e Zodiac (meno per Panic Room). Volevo vedere come se la cavasse con un genere completamente diverso dai precedenti e devo dire che mi ha deluso, preferisco che torni al genere a lui più congeniale del thriller o cmq dei film con temi più noir.
Non è tanto la lunghezza del film , ma la sua lentezza che non mi è piaciuta, non ho trovato inoltre un forte approfondimento dei personaggi e i vari episodi che segnano la vita di Benjamin solo toccati , mi è effettivamente sembrato (come alcune critiche hanno segnalato) una versione ,poco riuscita, di Forrest Gump :la bambina di cui si innamora, la guerra, l'amico che muore in guerra, le frasi della mamma che lui ricorda, ma non contiene,secondo me , la stessa miscela di allegria e dramma che ha il film di Zemeckis. Per me noioso

anche io ho trovato questo film eccessivamente lungo, almeno 40 minuti di troppo, che appesantiscono la storia, che è una favola sulla morte e sull'amore, molto bella oltre tutto, con due protagonisti all'altezza, come non stupirsi dell'enorme lavoro fatto per invecchiare e ringiovanire uno splendido Brad Pitt?

Un film meraviglioso, triste e commovente,con i bravissimi Brad Pitt e Cate Blanchette, spettacolari gli effetti speciali usati per la trasformazione di invecchiamento e ringiovanimento del personaggio interpretato da Brad Pitt. :wink:

Concordo in parte con risus e qualcun altro, nel senso che anch'io ho trovato il film troppo lungo e la prima parte lenta e non particolarmente brillante, nel senso che l'idea, veramente originale, avrebbe potuto forse essere sviluppata in modo più vivace e ironico, almeno fino ad un certo punto.
La seconda parte, tenera e commovente, riconcilia con il film, diciamo che vale la visione.
Bella riflessione sul passare del tempo e su ciò che può comportare trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

considerando quanto fosse brutto il racconto di Fitzgerald, il fatto che il film ne sia uscito discreto è un risultatone. In ogni caso,non mi ha entusiasmata, ma lo riguardo sempre volentieri se c'è in TV.

L'ho visto ieri x la prima volta, va preso x quello che è: una bella favola.