Incontro con Harold Bloom

elisa

Motherator
Membro dello Staff
ho dato una scorsa veloce, mi sembra che abbia un approccio da guru anche lui, però ammetto che lo conosco poco e ho letto l'articolo in modo troppo superficiale per potermi pronunciare
 

oea

New member
Di Harold Bloom ho ammirato lo sforzo di presentare i capolavori della letteratura occidentale come strumenti per l'ampliamento della coscienza. Ne "Il genio" lo ha fatto attraverso l'uso dell'albero delle sephirot, una complessa e famosa concezione cabalistica della dinamica della creazione. Concezione troppo complessa prché possa pretendere di capirla in misura appena sufficiente, ma di certo affascinante.

Dell'articolo che hai postato, Elena, posso soltanto dire che concordo col giudizio negativo sull'assegnazione di troppi premi Nobel per la letteratura. Anche a me, ad esempio, le opere di Doris Lessing non sono mai piaciute troppo. Però mi è piaciuta molto ogni opera che ho letto di Isaac Singer, e mi ha stupito leggere il giudizio sostanzialmente negativo che ne dà Bloom.
Per il resto, quel che Bloom dice nell'articolo ha un tono talmente sgradevole da aver prodotto una riduzione dell'alto grado di ammirazione che avevo sempre avuto per lui.
 

elena

aunt member
Di Harold Bloom ho ammirato lo sforzo di presentare i capolavori della letteratura occidentale come strumenti per l'ampliamento della coscienza. Ne "Il genio" lo ha fatto attraverso l'uso dell'albero delle sephirot, una complessa e famosa concezione cabalistica della dinamica della creazione. Concezione troppo complessa prché possa pretendere di capirla in misura appena sufficiente, ma di certo affascinante.

Dell'articolo che hai postato, Elena, posso soltanto dire che concordo col giudizio negativo sull'assegnazione di troppi premi Nobel per la letteratura. Anche a me, ad esempio, le opere di Doris Lessing non sono mai piaciute troppo. Però mi è piaciuta molto ogni opera che ho letto di Isaac Singer, e mi ha stupito leggere il giudizio sostanzialmente negativo che ne dà Bloom.
Per il resto, quel che Bloom dice nell'articolo ha un tono talmente sgradevole da aver prodotto una riduzione dell'alto grado di ammirazione che avevo sempre avuto per lui.

Anche a me ha colpito il tono piuttosto sgradevole……..forse voluto dallo stesso Bloom per restare fedele alla nota immagine di critico letterario rigoroso la cui penna è in grado di distruggere un autore.
In ogni caso, il concetto di critica avente valore strettamente “personale” corrisponde al mio modo di utilizzare tutti i testi di critica letteraria: li reputo fondamentali come strumenti di approfondimento delle conoscenze, in quanto consentono di cogliere i molteplici aspetti di un determinato autore o di un certo argomento, ma nello stesso tempo evito di farmi suggestionare dai giudizi espressi (soprattutto ora che non ho più alcun obbligo “scolastico” ma leggo per l’esclusivo piacere che questa attività mi procura).
Ritengo, quindi, di approcciarmi al Canone occidentale (che sto consultando in questi giorni) con le medesime modalità: sono certa che un critico del livello di Bloom sia in grado di fornire numerosi stimoli atti ad ampliare le mie limitate nozioni ma non credo che possa smontare alcuni miei convincimenti. Se apprezzo e stimo un determinato autore (indipendentemente dalla circostanza che gli sia stato attribuito o meno l'ambito Nobel) continuerò a leggerlo con passione e trasporto senza preoccuparmi troppo degli eventuali giudizi negativi espressi dalla grande critica letteraria :).

P.S. anche io mi sono scontrata di recente con il tentativo di comprendere i rami dell’albero della vita……..decisamente con scarsi risultati :W.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Sono sincera, non sono riuscita a leggere tutto l'articolo perchè non mi piacciono i toni tenuti nell'articolo stesso. Definire illeggibile Le Clezio, ridicolo Fo e autrice di un unico libro Doris Lessing secondo me sono un insulto all'intelligenza del lettore. Probabilmente Bloom ha perso il senso di essere critico letterario, sparare pallettoni mi sembra poco utile e decisamente fuori luogo. Anche Bloom è illeggibile e patetico quindi.
 

daemonia

Member
Sono sincera, non sono riuscita a leggere tutto l'articolo perchè non mi piacciono i toni tenuti nell'articolo stesso. Definire illeggibile Le Clezio, ridicolo Fo e autrice di un unico libro Doris Lessing secondo me sono un insulto all'intelligenza del lettore. Probabilmente Bloom ha perso il senso di essere critico letterario, sparare pallettoni mi sembra poco utile e decisamente fuori luogo. Anche Bloom è illeggibile e patetico quindi.

Mi ricorda il film Ratatouille (Disney, quello col topo :) )
Presente il critico culinario cupo e magrissimo al quale non piaceva nessun piatto? Ecco.
Chi ama un'arte la apprezza tutta...in tutte le sue sfaccettature. Gli altri...
 
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