ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Roma il regime fascista è caduto, gli Alleati hanno invaso l'Italia ma ancora non sono giunti nella capitale, dove la resistenza è più attiva che mai. Manfredi, militante comunista e uomo di spicco della resistenza, sfugge a una retata della polizia e si rifugia presso un tipografo antifascista, Francesco. Il giorno seguente, Francesco dovrebbe sposare Pina, una vedova madre di un bambino. La sorella di Pina, Lauretta, fa la prostituta in un locale insieme a un'altra giovane, Marina, legata sentimentalmente in passato a Manfredi. Don Pietro, il parroco locale, è anticomunista, tuttavia non nega aiuto ai perseguitati politici e fa da portavoce dei partigiani. Egli è rispettato da tutti, compreso Marcello e la sua banda di piccoli sabotatori. Manfredi sfugge a un'altra retata tedesca mentre Francesco viene arrestato. Pina grida tutta la sua protesta e cade sotto il fuoco dei mitra. Più tardi Francesco riesce a scappare e si nasconde, con Manfredi, nell'abitazione di Marina. Scoppiano i dissapori e cresce il risentimento della ragazza per Manfredi, tanto che Marina, per ottenere della droga, tradisce l'uomo denunciandolo a Ingrid, agente della Gestapo, al servizio dei comandante Bergmann. Manfredi viene così arrestato durante un incontro con don Pietro ed entrambi vengono fatti prigionieri. Manfredi subisce terribili torture e muore. Don Pietro viene fucilato. Mentre Marina e Lauretta cadono sempre più nell'abiezione morale, Francesco, Marcello e i suoi ragazzi continuano la lotta.
ATTORI:
Anna Magnani: Pina
Aldo Fabrizi: don Pietro Pellegrini
Vito Annicchiarico: Marcello
Marcello Pagliero: Luigi Ferraris
Harry Feist: magg. Fritz Bergmann
Francesco Grandjacquet: Francesco
Giovanna Galletti: Ingrid
Nando Bruno: Agostino
PREMI:
Presentato in concorso al Festival di Cannes 1946, ottenne il Grand Prix come miglior film. Vinse anche tre Nastri d'Argento, per la miglior regia, la miglior sceneggiatura e la migliore attrice non protagonista (Anna Magnani).
Il film ottenne anche una nomination al Premio Oscar come migliore sceneggiatura originale.
All'inizio ero molto scettica su qst film invece mi sono dovuta ricredere:stupendo!! Mostra l'Italia degli anni immediatamente susseguenti la fine della seconda guerra mondiale con drammatica semplicità senza dimenticare la scena della corsa e della fucilazione di Anna Magnani, dietro al camion che portava via il marito prigioniero. Consigliatissimo
Roma il regime fascista è caduto, gli Alleati hanno invaso l'Italia ma ancora non sono giunti nella capitale, dove la resistenza è più attiva che mai. Manfredi, militante comunista e uomo di spicco della resistenza, sfugge a una retata della polizia e si rifugia presso un tipografo antifascista, Francesco. Il giorno seguente, Francesco dovrebbe sposare Pina, una vedova madre di un bambino. La sorella di Pina, Lauretta, fa la prostituta in un locale insieme a un'altra giovane, Marina, legata sentimentalmente in passato a Manfredi. Don Pietro, il parroco locale, è anticomunista, tuttavia non nega aiuto ai perseguitati politici e fa da portavoce dei partigiani. Egli è rispettato da tutti, compreso Marcello e la sua banda di piccoli sabotatori. Manfredi sfugge a un'altra retata tedesca mentre Francesco viene arrestato. Pina grida tutta la sua protesta e cade sotto il fuoco dei mitra. Più tardi Francesco riesce a scappare e si nasconde, con Manfredi, nell'abitazione di Marina. Scoppiano i dissapori e cresce il risentimento della ragazza per Manfredi, tanto che Marina, per ottenere della droga, tradisce l'uomo denunciandolo a Ingrid, agente della Gestapo, al servizio dei comandante Bergmann. Manfredi viene così arrestato durante un incontro con don Pietro ed entrambi vengono fatti prigionieri. Manfredi subisce terribili torture e muore. Don Pietro viene fucilato. Mentre Marina e Lauretta cadono sempre più nell'abiezione morale, Francesco, Marcello e i suoi ragazzi continuano la lotta.
ATTORI:
Anna Magnani: Pina
Aldo Fabrizi: don Pietro Pellegrini
Vito Annicchiarico: Marcello
Marcello Pagliero: Luigi Ferraris
Harry Feist: magg. Fritz Bergmann
Francesco Grandjacquet: Francesco
Giovanna Galletti: Ingrid
Nando Bruno: Agostino
PREMI:
Presentato in concorso al Festival di Cannes 1946, ottenne il Grand Prix come miglior film. Vinse anche tre Nastri d'Argento, per la miglior regia, la miglior sceneggiatura e la migliore attrice non protagonista (Anna Magnani).
Il film ottenne anche una nomination al Premio Oscar come migliore sceneggiatura originale.
All'inizio ero molto scettica su qst film invece mi sono dovuta ricredere:stupendo!! Mostra l'Italia degli anni immediatamente susseguenti la fine della seconda guerra mondiale con drammatica semplicità senza dimenticare la scena della corsa e della fucilazione di Anna Magnani, dietro al camion che portava via il marito prigioniero. Consigliatissimo