XVI G.L. - Cuore di ferro (Alfredo Colitto)

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elisa

Motherator
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Siamo arrivati alla discussione sul libro protagonista del XVI Gruppo di lettura di Forumlibri:

Cuore di ferro di Alfredo Colitto
:YY

Attenzione: Siccome nei gruppi di lettura si può rivelare molti particolari non concessi nella recensione del libro nella Piccola biblioteca, fare spoiler liberamente, consiglio a chi non avesse ancora letto il libro, non l'avesse finito o non desiderasse conoscere la trama, di non leggere i commenti che vengono postati.

Adesso al via ai commenti dei partecipanti. :D
 

elisa

Motherator
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Un giallo storico imperniato sulla ricerca alchemica, quella medica e il processo ai Templari, storie che si intrecciano tra di loro fino a sgarbugliare una matassa per niente facile da rendere lineare. Ma Alfredo Colitto tiene il filo con penna ferma, riuscendo a rendere credibili e verosimili anche le soluzioni più inaspettate. Alla fine tutto torna e si chiude il libro soddisfatti, credo cosa rara in questo genere di romanzi.
Solitamente non è il mio genere ma questa volta mi sono sentita coinvolgere perchè la vicenda è ambientata a Bologna, città che conosco e la ricerca storica si intreccia in modo equilibrato con quella di fantasia.
Certe forzature nella storia , come quella del piccolo Masino e quella di Adia, forse meritavano maggior approfondimento, anche se devo rendere merito all'autore di aver mantenuto equilibrio e misura in tutti i punti toccati.
Si legge volentieri e si apprezza la ricostruzione, la scrittura scorrevole e l'intreccio sempre comprensibile. Un giallo che offre anche spunti di riflessione, non può che essere un buon giallo. Complimenti all'autore.
4 su 5
 
Ultima modifica:

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
Con la premessa che non conosco e amo le ambientazioni storiche medievali, devo però rendere merito a questo romanzo che mi è piaciuto molto. La mia curiosità è stata solleticata dopo aver assistito alla presentazione del libro, l’ho subito preso in mano, facendomi travolgere da una serie di situazioni che sin da subito si fanno incalzanti. Sembra davvero di viaggiare attraverso una Bologna medievale, le descrizioni territoriali sono minuziose e precise (di qualche parola ho cercato il significato…) e non da meno quelle dei personaggi, verso i quali si prova già empatia e antipatia. La narrazione è scorrevole, anche se “salta” da uno scenario all’altro, non si perde comunque il filo della storia. I colpi di scena non mancano in tutto il libro e anche il finale mi ha sorpresa.
voto 4/5, e complimenti ad Alfredo, io aspetto di leggere nuove avventure di Mondino :wink:
 

elisa

Motherator
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voto 4/5, e complimenti ad Alfredo, io aspetto di leggere nuove avventure di Mondino :wink:

Mondino insieme a Gerardo, perchè penso che l'accoppiata funzioni, il medico che si basa sull'evidenza della scienza e il monaco, sempre incerto se restare nell'ordine die templari o no , che rappresenta l'rrazionale e la fede in un'entità superiore. L'antagonista può restare sempre Uberto, fondamentalista e crudele e Guido, prete spretato, pieno di superstizioni e debosciato. Io voglio sapere qualcosa di Masino, per quello spero ci sia un seguito che ci faccia sapere come vanno le cose.
 

elisa

Motherator
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naturalmente l'autore del libro, che è anche un utente del forum, può intervenire ogni volta che lo ritiene opportuno, non sempre si ha l'occasione di dialogare con l'autore, e questa è un'occasione da non perdere :) sempre che abbia letto il libro, naturalmente :mrgreen:
 

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
Mondino insieme a Gerardo, perchè penso che l'accoppiata funzioni, il medico che si basa sull'evidenza della scienza e il monaco, sempre incerto se restare nell'ordine die templari o no , che rappresenta l'rrazionale e la fede in un'entità superiore. L'antagonista può restare sempre Uberto, fondamentalista e crudele e Guido, prete spretato, pieno di superstizioni e debosciato. Io voglio sapere qualcosa di Masino, per quello spero ci sia un seguito che ci faccia sapere come vanno le cose.

aggiungiamoci pure Adia... :wink::wink::wink:
 

elena

aunt member
Mi ha coninvolto tantissimo come thriller.......è così avvincente che si è quasi portati a seguirne con frenesia lo sviluppo, sottovalutando le accurate ricomposizioni storiche: in realtà il contesto, ricostruito con maestria e minuzia, ma con uno stile narrativo scorrevole e per nulla artificioso, è veramente interessante così come è interessante la combinazione dei vari elementi alchemici, scientifici ed esoterici sapientemente miscelati dall'autore.
Considerata l'epoca , è inevitabile che l'amore per ogni tipo di scienza entri in collisione con il rigido dogmatismo della Chiesa: e chi più di un medico medievale, amante delle scienze e curioso di natura, può interpretare l'elemento razionale nel perenne conflitto tra Ragione e Religione?
E' questa la figura emergente di questo romanzo: Mondino, un personaggio storico destinato ad essere ricordato per i progressi nello studio dell'anatomia e della medicina in generale ma anche per il suo carattere piuttosto irascibile. Sono proprio queste le caratteristiche che lo rendono il protagonista ideale di una storia che ruota intorno a macabri delitti commessi ai danni di alcuni Cavalieri Templari, in un momento in cui la “Santa” Inquisizione sta cercando di abolire questo Ordine, divenuto troppo potente.
Un'altra figura indimenticabile è Adia, un'affascinante araba che ben rappresenta il dramma di essere donna e per di più amante della scienza in un'epoca permeata dalla superstizione: questa raffinata alchimista preferisce passare per una fattucchiera perché "la gente diffida di una fattucchiera, ma diffiderebbe molto di più di una donna che si occupa di scienza".
I vari elementi della vicenda si ricompongono mano mano come in un intrigante mosaico......e come tutti i veri grandi thriller provoca nel lettore un costante ed elevato stato di suspense...... ..lasciando spazio ad un imprevedibile finale!!!


Un meritato 5/5 al nostro bravissimo Alfredo :D
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Mondino insieme a Gerardo, perchè penso che l'accoppiata funzioni, il medico che si basa sull'evidenza della scienza e il monaco, sempre incerto se restare nell'ordine die templari o no , che rappresenta l'rrazionale e la fede in un'entità superiore. L'antagonista può restare sempre Uberto, fondamentalista e crudele e Guido, prete spretato, pieno di superstizioni e debosciato. Io voglio sapere qualcosa di Masino, per quello spero ci sia un seguito che ci faccia sapere come vanno le cose.

Approfitto dell'invito e intervengo subito! La coppia di protagonisti tornerà nel secondo episodio, e ci sarà anche Masino. Adia invece tornerà nel terzo e ultimo libro della serie, che spero di poter ambientare a Venezia. E sarà meno perfettina (dovrà confrontarsi con le sue emozioni, commettendo un grosso sbaglio e dovendosene assumere la responsabilità...)
 

RosaT.

Leghorn Member
Approfitto dell'invito e intervengo subito! La coppia di protagonisti tornerà nel secondo episodio, e ci sarà anche Masino. Adia invece tornerà nel terzo e ultimo libro della serie, che spero di poter ambientare a Venezia. E sarà meno perfettina (dovrà confrontarsi con le sue emozioni, commettendo un grosso sbaglio e dovendosene assumere la responsabilità...)


Che bello sapere queste anticipazioni :mrgreen:
A me Aida, anche se troppo perfettina piace molto, è intrigante quanto Mondino.
Concordo con Elena, questo personaggio ben incarna il dramma di essere donna amante della scienza in un epoca ove donne di questo tipo non erano per niente ben viste.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
@Alfredo: molto interessante poi l'ambientazione storica con le vicende che riguardano il processo ai Templari, le usanze politiche del tempo a Bologna e la situazione del potere nella penisola. Come hai effettuato la ricerca storica e i nomi dei personaggi sono tutti inventati, a parte quelli dei re e del papa?
 

franceska

CON LA "C"
Un Libro bello lineare, scritto molto bene. Lodevole la ricerca dei particolari dell’epoca anche se personalmente non amo le descrizioni dettagliate che un po’ mi annoiano distraendomi dalla lettura e dall’emozione, ovviamente questo è un mio limite. A differenza di altri io non ho trovato molti punti di riflessione. I temi come l’alchimia, l’inquisizione e la stregoneria sono un po’ offuscati dalla minuta ricostruzione storica. Sono un pò dispiaciuta per l'amore di Gerardo, comunque la storia è convincente, la consiglio. Il mio voto è 4 su 5
:YY
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Un Libro bello lineare, scritto molto bene. Lodevole la ricerca dei particolari dell’epoca anche se personalmente non amo le descrizioni dettagliate che un po’ mi annoiano distraendomi dalla lettura e dall’emozione, ovviamente questo è un mio limite. A differenza di altri io non ho trovato molti punti di riflessione. I temi come l’alchimia, l’inquisizione e la stregoneria sono un po’ offuscati dalla minuta ricostruzione storica. Sono un pò dispiaciuta per l'amore di Gerardo, comunque la storia è convincente, la consiglio. Il mio voto è 4 su 5
:YY

interessante, Francesca, quello che scrivi, perchè quello che tu hai vissuto come limite, la descrizione storica, io l'ho vissuto come il punto di forza del libro.
 

franceska

CON LA "C"
interessante, Francesca, quello che scrivi, perchè quello che tu hai vissuto come limite, la descrizione storica, io l'ho vissuto come il punto di forza del libro.

Forse mi sono espressa male, il mio limite non è la descrizione storica che fatta in questo libro, come ho già scritto, è davvero lodevole, ma il mio limite è il dettaglio. Mi spiego meglio: se sarà ucciso un tipo dietro al palazzo, poco m’importa se la strada che imbocca l’assassino è sulla destra, poi incrocia perfettamente con la strada sinistra, poi ritorna sulla destra e mentre si aggiusta il cappello di colore grigio sulla testa, con fare sospetto costeggia il fiume… insomma mi piacerebbe vedere subito il fattaccio. Certo non è il caso di questo libro, mi perdoni sig. Colitto, ma un esempio per farmi capire. Ci sono riuscita?
 

Chicca

New member
Mi ha colpito innanzitutto l'argomento del libro,che è poi il titolo del romanzo:un cuore di ferro(assenza di pietà e sentimenti),perchè è qualcosa di nuovo e inconsueto.L'autore usa un linguaggio senza excursus o noiose digressioni,la suo prosa è scorrevole,agile,di piacevole lettura E' un thriller e come tale incuriosisce,ma più di questo aspetto,ho apprezzato il lavoro di ricerca dell'autore e di quel periodo storico e della società con gli artigiani,i monaci,i mendicanti e dell'abbigliamento in uso e delle danze e la ricostruzione della Bologna medioevale col Borgo del Rondone,il Mercato di Mezzo,il Trebbo dei Banchi.
Ho pensato che Colitto si sia identificato nel suo Mondino,a tal punto che a volte sembra che proprio parli di sè quando........per la terza volta Mondino prese la penna d'oca sul tavolo......e per la terza volta fu costretto a posarla......ma non c'era verso,non riusciva a concentrarsi.......quel trattato consisteva più che altro in una messe di appunti che Mondino rivedeva continuamente e che non osava ancora passare in bella copia.
Nel romanzo si arriva ad un certo punto all'introduzione di un codice ebraico per spiegare l'enigma della parola bafometto,che quindi è sapienza e non un idolo malefico.
Mondino,valido uomo di medicina,è anche una persona piena di umanità che si sofferma a riflettere ,davanti al letto dove giace il padre morente,su alcune formule di cortesia e pensa alla loro inutilità e al danno che possono arrecare a chi se le sente profferire.Qui c'è tutta la sensibilità di Alfredo,non sta più parlando Mondino ma è proprio l'Autore, che si ribella e parla contrariato di queste brutte mode.
E' quindi un bel romanzo scritto con intelligenza,curiosità storica,scientifica,di costume e con il cuore,ma non di ferro!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Primo giro di sintesi dei commenti al libro di Alfredo :YY

elisa: buon giallo, 4 su 5
Blueberry: piaciuto molto, narrazione scorrevole, 4 su 5
elena: avvincente, 4 su 5
franceska: libro bello lineare, scritto molto bene, 4 su 5
Chicca: bel romanzo, scorrevole

e bravo al nostro Alfredo, le cinque recensioni sono tutte molto positive e soprattutto articolate e argomentate :D
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Grazie a tutti! vi avrei ringraziato comunque per la pazienza e la disponibilità alla lettura, ma ovviamente sono molto contento che i giudizi siano così positivi! :YY
Spero di non deludervi neppure con il secondo volume della trilogia, che uscirà l'anno prossimo di questi tempi.
 
Cuore di ferro

visto che Elisa me lo chiede ... ecco il mio commento (così come lo avevo già pubblicato altrove!)

voto: il massimo !!!

chi è Baphomet?
I viaggi nel tempo sono la mia passione: leggendo questo libro mi sono sentito trasportato indietro di qualche decennio, quando mi ritrovavo a sfogliare un libro (allora ancora quasi sconosciuto!) che si intitolava "il nome della rosa".
Ecco, CUORE DI FERRO mi ha dato la stessa emozione.
(Beh, sarà contento l'autore: essere paragonato ad Umberto Eco non è da poco!)
C'è tutto: il periodo storico (il medioevo, ovviamente), il giallo (con i morti "scollegati" tra di loro, seppur vittime della stessa mano), l'inquisizione buona e quella cattiva, i cavalieri templari passati, in breve tempo, da paladini della fede a ricercati come pericoli pubblici.
Ecco dunque che Alfredo (l'autore!) si immerge proprio nel mondo dei templari arrivando a "spiegare" la reale verità su una delle accuse più tremende: quella di adorare un demone, chiamato Baphomet.
E poi c'è il mondo dell'alchimia, che non era la ricerca del modo di trasformare tutto in oro, ma quella dell'elisir si lunga vita.
Chissà che qualcuno non ci sia riuscito!
Sicuramente qualcuno ha ripreso il segreto legato alla possibilità di trasformare il sangue in ferro che, se nel libro comporta il ritrovamento di cadaveri con il cuore di ferro, nella Napoli di qualche secolo dopo porta alle realizzazioni delle "macchine anatomiche" del principe di San Severo (Alfredo, non è che ci stai già lavorando per dare una continuità a CUORE DI FERRO!?).
Paolo
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
aggiorno le recensioni :YY

elisa: buon giallo, 4 su 5
Blueberry: piaciuto molto, narrazione scorrevole, 4 su 5
elena: avvincente, 4 su 5
franceska: libro bello lineare, scritto molto bene, 4 su 5
Chicca: bel romanzo, scorrevole
paolofederici: massimo dei voti

direi che finora il libro è consigliatissimo :)
 
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