El_tipo
Surrealistic member
"Dove andiamo? Non lo so, tu spara. Ma non è meglio pregare? Allora spara e prega."
Il regista israeliano Ari Folman alla fine degli anni 80 prese parte alle azioni militari della guerra civile libanese. A distanza di anni, cerca di recuperare i ricordi di quei giorni intervistando i compagni d'armi. In particolare sembra che la sua memoria abbia rimosso praticamente tutto quanto accaduto durante i mesi che condussero al "grande massacro". Nel 1982 l'esercito israeliano invase il libano e il presidente della repubblica, Bashir Gemayel, il quale decise di non collaborare con le truppe occupanti, fu assassinato. Ciò provocò come ritorsione la tremenda strage che si consumò nell 1982 nei campi palestinesi di Sabra e Shatila, alla periferia di Beirut, dove 3500 civili furono barbaramente trucidati.
Film che ti tiene incollato allo schermo, non mancano scene di grande pathos, come quella che dà il titolo al film, dove un soldato danza tra i colpi dei nemici agitando il suo mitra, proprio di nanzi al manifesto di Bashir, e la critica politico-sociale ai diretti responsabili di quanto accadde (come l'allora Ministro della Difesa Ariel Sharon)
animazione tecnicamente eccellente (questo è il trailer http://www.youtube.com/watch?v=IHfGrxtm4jo, da notare l'efficacia dei colori, molto vicini alla fumettistica o all'avventura grafica), emozionante, nel finale, il collegamente con le immagini reali di quel periodo.
Colonna sonora fantastica.
Non so più che dire, stupendo, sono ancora emozionato, l'ho finiito di vedere 1 ora fa, e adesso lo sto per rivedere
Il regista israeliano Ari Folman alla fine degli anni 80 prese parte alle azioni militari della guerra civile libanese. A distanza di anni, cerca di recuperare i ricordi di quei giorni intervistando i compagni d'armi. In particolare sembra che la sua memoria abbia rimosso praticamente tutto quanto accaduto durante i mesi che condussero al "grande massacro". Nel 1982 l'esercito israeliano invase il libano e il presidente della repubblica, Bashir Gemayel, il quale decise di non collaborare con le truppe occupanti, fu assassinato. Ciò provocò come ritorsione la tremenda strage che si consumò nell 1982 nei campi palestinesi di Sabra e Shatila, alla periferia di Beirut, dove 3500 civili furono barbaramente trucidati.
Film che ti tiene incollato allo schermo, non mancano scene di grande pathos, come quella che dà il titolo al film, dove un soldato danza tra i colpi dei nemici agitando il suo mitra, proprio di nanzi al manifesto di Bashir, e la critica politico-sociale ai diretti responsabili di quanto accadde (come l'allora Ministro della Difesa Ariel Sharon)
animazione tecnicamente eccellente (questo è il trailer http://www.youtube.com/watch?v=IHfGrxtm4jo, da notare l'efficacia dei colori, molto vicini alla fumettistica o all'avventura grafica), emozionante, nel finale, il collegamente con le immagini reali di quel periodo.
Colonna sonora fantastica.
Non so più che dire, stupendo, sono ancora emozionato, l'ho finiito di vedere 1 ora fa, e adesso lo sto per rivedere
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