Puskin, Aleksandr - Non cantare, cara

fabiog

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Non cantare,cara,davanti a me
I canti della tua triste Georgia:
Essi mi ricordano,quei canti
Un'altra vita e una riva lontana.

Ahimè,essi mi ricordano,
Le tue aspre melodie,
E la steppa,e la notte,e al lume della luna
I lineamenti di una lontana,povera fanciulla....

Il fantasma caro,fatale
Io, vedendo te,dimentico;
Ma tu canti-e davanti a me
Quel fantasma vedo di nuovo

Non cantare,cara,davanti a me
I canti della tua triste Georgia:
Essi mi ricordano,quei canti,
Un'altra vita e una riva lontana
 
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Zorba

tak kto zh ty, na konec?
Aleksand Sergeevic Puskin (1799-1837)

Ricordo il meraviglioso istante


Ricordo il meraviglioso istante:

davanti a me apparisti tu,

come una visione fugace,

come il gesto della pura bellezza.

Nei tormenti di una tristezza disperata,

nelle agitazioni di una rumorosa vanità,

suonò per me a lungo la tenera voce,

e mi apparvero in sogno i cari tratti.

Passarono gli anni.

Il ribelle impeto delle tempeste

disperse i sogni di una volta,

e io dimenticai la tua tenera voce,

i tuoi tratti celestiali.

Nella mia remota e oscura reclusione

trascorrevano quietamente i miei giorni

senza deità, senza ispirazione,

senza lacrime, senza vita, senza amore.

Ma venne dell’animo il risveglio:

ed ecco di nuovo sei apparsa tu,

come una visione fugace,

come il genio della pura bellezza.

E il cuore batte nell’inebriamento,

e sono per esso risuscitati di nuovo

e la divinità e l’ispirazione,

e la vita, e le lacrime e l’amore.

(trad. di Ettore Lo Gatto)



PS: volevo mettere anche il testo russo ma...non sono stata capace:?
 

Vladimir

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Pushkin è Pushkin. Non è comunicabile, purtroppo, a chi non conosce il russo la bellezza dei suoi versi. Creatore della lingua letteraria russa, fu in grado di conciliare le tendenze arcaistiche - i termini slavoecclesiatici - con i lemmi e le nuove strutture sintattiche le quali erano state "importate" dal francese. Tuttavia, al contrario di alcuni poeti, anche come scrittore prosaico fu eccellente: in opere I racconti di Belkin, La dama di picche, La figlia del capitano, il nostro si muove con la massima naturalezza fra la vita quotidiana del villaggio di Belkin, gli spettri de La dama di picche, la ribellione di Pugaciov contro Caterina II. Uno scrittore che merita di essere considerato fra i massimi poeti come Orazio, Dante, Petrarca.
 
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