King, Stephen - L'acchiappasogni

ayla

+Dreamer+ Member
Tempo fa, a Derry, la città del terrore di It e Insomnia, quattro ragazzini coraggiosi compirono una buona azione. Che li trasformò per sempre. Da grandi, Henry, Jonesy, Beav e Pete hanno preso strade diverse, ma due cose hanno mantenuto un richiamo irresistibile: una è il legame con il bambino molto, molto particolare che aiutarono quel giorno lontano e l'altra è la fantastica battuta di caccia al cervo che ogni anno li riunisce nel Maine, là nella baita dove ondeggia quel curioso oggetto indiano chiamato acchiappasogni. Però stavolta li aspetta una brutta avventura: il cielo promette ben peggio di una forte nevicata e nel folto si aggira qualcuno, qualcosa, che amerebbe tanto abitare sulla Terra.

Primo libro che ho letto di King e devo dire che mi è piaciuto anche se nn è tra i migliori e la lettura nn è sempre scorrevole e semplice anzi in alcuni punti è abbastanza lenta specialmente la parte centrale; però vale la lettura xchè ha trattato il tema degli alieni senza cadere nella banalità(e nn è facile!!) e poi i quattro protagonisti sono caratterizzati fin nei dettagli e sempre realisticamente. Molto commovente il rapporto che si instaura con il bambino down che riesce a rendere migliori i protagonisti.
 

Dorylis

Fantastic Member
Come dice Ayla, sicuramente King ha avuto il merito di riprendere un tema ormai scontatissimo come quello degli alieni e dargli nuova linfa (mettendomi paura, lo ammetto! :D), sicuramente la mole del libro non aiuta a mantenere la concentrazione, ma devo dire che l'atmosfera e le descrizioni sono eccellenti (forse un po' splatter, ma pazienza!)!
L'idea generale del racconto è buona, forse se King lo impostava diversamente poteva venire fuori un horror perfetto!
Simpatici i personaggi (la catena dell'amicizia rimanda naturalmente a It!) e il bambino down come legame fra tutti loro è un'idea commovente.. Nonostante tutto lo consiglio, perlomeno per vedere le vostre facce quando le donnole si affacciano all'aria aperta! :D
 

kikko

free member
Letto qualche anno fa.... sicuramente non il miglior King lo ricordo come un racconto che anzichè l'olio negli ingranaggi aveva la sabbia....
 

darida

Well-known member
a me e' moderatamente piaciuto, eccessivamente lunga la parte centrale, una bella sforbiciata di un centinaio di pagine ci stava tutta. Come d'abitudine commoventi ed evocative le esperienze di vita dei protagonisti e il tema alieno e' trattato con significativo disugusto. Non guardero' mai piu' una donnola con la stessa faccia...ammesso che mi capiti di :paura: incontrarne una :mrgreen:
 
Alto