Clarke, Arthur C. - 2001: odissea nello spazio

mazzimiliano

New member
Il libro inizia mostrandoci la terra primordiale. Un gruppo di scimmie fatica a sopravvivere, a causa della scarsità di cibo, dei predatori che ne minacciano l'esistenza, e di un gruppo di scimmie nemiche con cui devono contendersi l'unico specchio d'acqua. Ma una notte arriva un monolite, nero e liscio, che il gruppo di scimmie nota e inizialmente teme. Vedendo che è innocuo si avvicinano e lo toccano. La costante presenza di questo monolito le rende gradatamente più
intelligenti, finchè riescono a maneggiare dei bastoni e utilizzarli per i propri scopi: uccidere i predaori, scacciare i nemici e cacciare. Raggiunto il suo obbiettivo il monolite scompare. La narrazione passa al futuro recente. Floyd è chiamato sulla luna, dove è stato trovato grazie a delle rilevazioni elettromagnetiche un monolite sepolto sotto terra. Il monolite è identico a quello descritto nella prima parte del romanzo. Quando tentano di trapanarlo per analizzarlo questo emette un segnale che quasi li assorda e poi si disattiva. Scopriranno che il segnale era una trasmissione radio indecifrabile diretta verso uno dei satelliti di Saturno. Viene così organizzata una spedizione verso il pianeta. Si passa quindi all'interno dell'astronave Discovery, in cui si trovano tre scienziati a conoscenza dell'obbietivo reale della missione ma ibernati, e due piloti, Bowman e Poole, che pensano di far parte di una semplice missione esplorativa. La nave è governata da Hal9000, un computer estremamente intelligente, che conosce il vero scopo del viaggio, anche se a grandi linee. E' previsto il passaggio vicino Giove per sfruttarne la spinta gravitazionale; qui verrà inviata una sonda paracaduata per analizzarne l'atmosfera, che Clarke descrive a meraviglia. A un certo punto però il computer che deve mantenere il segreto del vero scopo della missione verso i due piloti, ma che non ha la capacità di mentire, entra in conflitto e rileva errori hardware in una scheda di comunicazione con la terra, che però a un attento controllo dei due piloti risulta perfettamente funzionante. I due piloti decidono di disattivare Hal9000 e procedere manualmente, ma il computer sa di poter procedere anche da solo decide di sbarazzarsi dell'equipaggio dando priorità alla missione. Inizia così la lotta tra il computer "impazzito" e i due piloti, dagli esiti tragici. Ma la missione deve andare avanti e avrà risvolti inattesi.

Arthur Clarke e Stanley Kubrik scrissero assieme uno il romanzo, l'altro la sceneggiatura dell'omonimo e famoso film, procedendo simultaneamente. La storia è praticamente la stessa, ma ci sono alcune differenze; le due principali sono:
- nel libro l'astronave si era diretta su Saturno, nel film su Giove. Questo a causa degli effetti speciali dell'epoca che rendevano assai difficile la creazione degli anelli di Saturno
- il film è molto più enigmatico su che cosa sia il monolite tanto che non è perfettamente chiaro neppure alla fine, nel libro invece sono spiegate bene le sue origini, come comunica con le scimmie donando loro l'intelligenza, e cosa sia la stanza in cui si trova Bowman alla fine della storia e soprattutto che cosa sia il bebè. Anche per questo Kubrick volle che prima uscisse il film e successivamente il libro.

Voto: 5/5
 

El_tipo

Surrealistic member
io ho visto solo il film (che neanche a dirlo, è uno dei miei preferiti), in queste cose sono categorico, o vedo il film o leggo il libro. Il bebè dovrebbe essere il protagonista che torna indietro nel tempo, o mi sbaglio?
 

mazzimiliano

New member
Sì il bebè è quello (e sinceramente dal film non l'avevo capito) ma ti spiega perchè, praticamente la civiltà aliena si impadronisce dei suoi ricordi facendolo regredire (fino al bebè), e trasformandolo poi in un essere senza corpo
 

El_tipo

Surrealistic member
Sì il bebè è quello (e sinceramente dal film non l'avevo capito) ma ti spiega perchè, praticamente la civiltà aliena si impadronisce dei suoi ricordi facendolo regredire (fino al bebè), e trasformandolo poi in un essere senza corpo

wa questo non avrei mai potuto intuirlo! io avevo pensato alla teoria del superare quella velocità per cui si torna indietro nel tempo, e poi altri castelli che la mia mente ha prodotto autonomamente :D
 

ayla

+Dreamer+ Member
Non sono riuscita ad apprezzare in pieno questo romanzo(colpa mia!!!!) probabilmente perchè non è il genere a me più affine e perchè non avendo visto il film mi aspettavo più movimento, più azione. Nonotante questo la trama e le idee ci sono e sono davvero interessanti, la fine è strepitosa anche se ho dovuto rileggerla più volte per capirla. L'unico neo è stata la prima parte del romanzo che ho trovato un pò lenta e monotona.
 

darida

Well-known member
Non sono riuscita ad apprezzare in pieno questo romanzo(colpa mia!!!!) probabilmente perchè non è il genere a me più affine e perchè non avendo visto il film mi aspettavo più movimento, più azione. Nonotante questo la trama e le idee ci sono e sono davvero interessanti, la fine è strepitosa anche se ho dovuto rileggerla più volte per capirla. L'unico neo è stata la prima parte del romanzo che ho trovato un pò lenta e monotona.

No guarda tesoro, l'azione proprio non ci azzecca con 2001...non te l'aspettare, tantomeno dal film :wink: :D
 
Alto