Un libro senza capitoli può asfissiare?

Fabio

Altro
Membro dello Staff
Sono rimasto molto colpito da questo acquoso intervento:
Questo lo so a memoria:
"Era inevitabile: l'odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati."
da "L'amore ai tempi del colera"- Marquez

Come si fa a leggere un libro non suddiviso in capitoli?
Io non sono riuscita a leggere "L'amore ai tempi del colera" perché la mancanza di capitoli mi faceva provare una strana sensazione di asfissia.
Ci ho provato due o tre volte a riprendere questo libro, ma niente da fare!
Pensi che mi manchi qualche rotella? Mi devo preoccupare?
Personalmente i capitoli li trovo utili ma riesco a leggere un libro senza rispettarli.
 

Lauretta

Moderator
Io sono abbastanza legata ai capitoli..un libro senza capitoli riesco anche io a leggerlo ma non so mai a che punto smettere di leggere per non rimanere proprio a metà di un discorso. il capitolo ti fa scegliere a che punto smettere con più facilita. Ricordo che "1984" era suddiviso in tre parti e nella prima parte non riuscivo a decidere dove fermarmi..oppure mi fermavo e quando riprendevo dovevo tornare indietro di 3/4 pagine per riprendere il discorso.
su "L'amore ai tempi del colera" non mi esprimo perchè non mi è piaciuto e non credo per la mancanza di capitoli:mrgreen:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Io non ci bado proprio...non ricordavo nemmeno che L'amore ai tempi del colera non li avesse :?
 

elena

aunt member
Anche per me non è importante la suddivisione in capitoli......ma quando c'è....cerco di evitare di interrompere la lettura prima della fine del capitolo e mi impongo quindi una sorta di "tabella di marcia"......se i capitoli non ci sono .......ovviamente non mi creo alcuna "autoimposizione" :mrgreen:
 

Vladimir

New member
Credo che dipenda da libro a libro. Se la storia è abbastanza lineare probabilmente è possibile, ma se ci sono flashback, salti spazio-temporali, oppure molti personaggi credo che il tutto risulti illeggibile perché incomprensibile. Per quanto riguarda i saggi io, per esempio odio quelli coi capitoli molto lunghi: sono instudiabili, non permettono di avere un piano organizzativo per poter studiare, e per di più dopo un po' si perde di vista il succo del discorso.
 

~ Briseide

Victorian Lady
Sono d'accordo con Vladimir :YY
In effetti è vero, anche a me la suddivisione in capitoli aiuta a prendere fiato tra un passaggio e l'altro e la preferisco; credo che riuscirei a leggere ugualmente un libro che ne è privo, ma se si tratta di roba pesante credo che mi offrirebbe un motivo in più per cedere alla tentazione di abbandonarlo.
 

Dory

Reef Member
Sono rimasta strabiliata per l'apertura di questo post...
Fabio, mi hai fatto morire dal ridere, sei eccezionale!!!
Ho appena finito di preparare un lavoro che devo consegnare domani
e sono stanca morta, per cui non riuscirò a leggere ora le vostre numerose
risposte!! Le leggerò domani, sono curiosissima!!
 

Dory

Reef Member
Ecco, letto tutto!
Ora mi sento meno strana... direi che il medico può aspettare...
Elena ha detto una parola chiave "autoimposizione", che può essere interpretata sotto diversi punti di vista a seconda del fatto che il libro sia scorrevole e coinvolgente oppure a tratti noioso (il caso di libro totalmente noioso e brutto non lo cotemplo perché capitoli o non capitoli, sfido chiunque a finire di leggerlo a meno che non vi sia costretto!).
Nel primo caso, che ho detto prima, l'assenza di capitoli può essere indifferente e magari dare anche un senso di "libertà" come dice Elena. Nel secondo caso invece la presenza dei capitoli potrebbe aiutare a superare i punti soporiferi, perché uno può dire "vabbè, finisco almeno il capitolo" e così va avanti.
Per quanto mi riguarda preferisco i capitoli in ogni caso, perché se il libro è bellissimo mi fanno da deterrente alla tentanzione di chiudermi in casa e non dormire finché non ho finito di leggerlo tutto. "L'amore ai tempi del colera" appartiene al secondo caso. Non lo trovavo brutto, però in certi punti mi veniva sonno, e siccome non avevo una fine capitolo che mi spingesse ad andare avanti, l'ho dovuto lasciare.
Credo che, ovviamente in modo del tutto soggettivo, un libro senza capitoli sia come vivere in un luogo dove è sempre notte o sempre giorno, dove non ci sono le stagioni, dove non c'è riposo... insomma, in poche parole: che ansia!!! :mrgreen:
 

alelavampira

New member
Io non l'ho letto il libro in questione, ma sinceramente la mancanza dei capitoli mi frena tantisssssssimo!
Il capitolo ti fa tirare fiato, ti da la possibilità di fare una pausa e prendere coscenza di quello che hai appena letto...è un'unità di significato...no no il capitolo ci vuole!
 
Scusate la domanda stupida, ma oltre il libro già nominato, esiste qualche altro libro che non è sudiviso in capitoli? In tutta la sincerità, non mi ricordo di aver mai letto un libro che è stato scritto tutto in un "bloco"...
Sono davvero cosi ignorante??? :?

E poi, secondo me, la sudivisione in capitoli è importante: ti fa nottare dove una situazione comincia e dove finisce, cioè una piccola unita che ha il suo inizio, culmine e la fine... Se non ci sono significa che intero libro racconta solo un episodio, una situazione, tirata e allungata al massimo... Non so se riesco spiegare bene...
In ogni caso, se mi capiterà mai di trovare un libro scritto tutto in un "bloco", non credo che riuscirei mai a leggerlo, ma si tratta solo di mio punto di vista. :boh:
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
capperi...sto facendo mente locale ma non mi viene in mente nessun libro senza capitoli!!! cmq secondo me servono...io mi baso sui capitoli..cioè...non mollo fin quando non ho finito il capitolo..non lascio mai a metà..mi da i nervi...ergo sono indispensabili!!!
 

mado84

New member
cavolo...avevo letto un libro senza capitoli ma proprio non mi viene in mente...dovrei controllarli tutti :D

personalmente li trovo molto utili, non solo come riferimento per stoppare la letture, ma proprio per una suddivisione migliore degli argomenti
 

mame

The Fool on the Hill
Per me la mancanza di capitoli può essere sì soffocante. L'ideale sarebbe Vitali, con quei bei capitoletti che vanno via come le ciliegie. Vanno bene anche le interruzioni con il semplice spazio. Ma senza alcuna interruzione è un disastro. Constringe a riprendere faticosamente il filo del discorso interrotto.
 

darida

Well-known member
posso adattarmi alla mancanza di capitoli, a fatica, ma ce la posso fare, certo che i capitoletti di Vitali per me sono il massimo; mi mette molto piu' in crisi la mancanza di punteggiatura (Saramago) fatico a concentrarmi e mi manca l'aria :)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Per me la mancanza di capitoli può essere sì soffocante. L'ideale sarebbe Vitali, con quei bei capitoletti che vanno via come le ciliegie. Vanno bene anche le interruzioni con il semplice spazio. Ma senza alcuna interruzione è un disastro. Constringe a riprendere faticosamente il filo del discorso interrotto.

Condivido in pieno :wink: !
 
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