Lewis, Matthew G. & Antonin, Artaud - Il monaco

ayla

+Dreamer+ Member
La storia riguarda Ambrosio, un pio e rispettato monaco spagnolo, e la sua caduta in disgrazia. Il monaco si innamora infatti della sua pupilla Matilda e, dopo aver soddisfatto con lei i propri desideri carnali, rivolge la propria attenzione ad Antonia, che violenta e uccide. La trama è spesso interrotta da digressioni e parentesi, utili a ravvivare l'atmosfera gotica del romanzo. Alcune tra queste parentesi riguardano una monaca sanguinaria, la storia di Lorenzo e Antonia e quella della sorella di lui, sepolta viva da monache gelose. Al termine del romanzo, Ambrosio viene consegnato all'Inquisizione ed il monaco vende l'anima a Satana per sfuggire alla sentenza che lo attende. La storia si conclude con Satana che impedisce ad Ambrosio di pentirsi in punto di morte ed il suo doloroso trapasso.
Il Monaco è considerato uno tra i più "trasgressivi" romanzi gotici, a causa di alcuni dei suoi elementi tra cui la presenza demoniaca, lo stupro, l'incesto e presenze come l'Ebreo errante, castelli in rovina e l'Inquisizione spagnola.

Un bel libro coinvolgente e scorrevole anche nelle digressioni. Lo stile gotico è suggestivo anche se le vicende narrate sono agghiaccianti. L'unico neo è che nel corso della lettura Lewis diventa un pò ripetitivo ma nonostante questo l'autore riesce nel suo intento di sedurre e sconvolgere.
 
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Vladimir

New member
Concordo pienamente con quello che dici. È un libro davvero coinvolgente e l'età che ha non si sente molto. Credo sia molto più bello de Il Castello d'Otranto di Horace Walpole. Se ti piace il genere ti consiglio di leggere Gli elisir del diavolo di Hoffmann e L'Angelo di fuoco di Valerij Brjusov. Sono due romanzi che estendono e rielaborano il romanzo di Lewis.
 

Dorylis

Fantastic Member
Un vero e proprio racconto dell'orrore ricco di pathos e inquietitudine! Bellissime le leggende riguardanti la Monaca Sanguinaria e l'Ebreo Errante e la loro "normale" presenza in una realtà così assurdamente gotica!
E' un libro scorrevolissimo (mi sono alquanto stupita!!), presenta alcune piccole lacune dovute alla giovane età dello scrittore, ma in complesso lo consiglio!

A chi vuole essere sconvolto!
 

Dynamit

L'esplosione mentale
E' un libro veramente straordinario, autentica pietra miliare del genere gotico. Lo consiglio vivamente a tutti coloro che amano questo tipo di letteratura. Capolavoro!
 

mame

The Fool on the Hill
Vorrei segnalare che questa scheda riguarda la versione di Antonin Artaud dell'opera di Lewis, non l'opera originale. E' stata cioè tradotta dalla versione francese di Artaud e non dall'originale inglese di Lewis.
 

Dallolio

New member
Buonasera a tutti
Ho pensato di non riaprire un nuovo Topic inerente alle versione originale del testo (non quella quindi tradotta da Artaud) in quanto comunque ho visto che molti interventi si riferivano proprio all'originale.
Che dire? Un testo avvincente, dove la suspance è ben dosata e l'elemento dell'incredibile e del magico è sempre ben inserito nel testo... davvero consigliabile!!!
Per chi come me ha l'edizione Newton avrei una domanda da porre. Al termine dell'ultimo capitolo, dopo la fine, sono contenute 7 righe, separate dal resto del testo, che secondo me non hanno relazione alcuna e che mi fanno chiedere se non siano state inserite per errore di stampa. Qualcuno può darci un'occhiata se nella propria edizione compaiono? Le righe in questione sono:
"Altera signora, perchè ti allontani quando...
....
...
...
...
...
è una virtù non meno grande che guardare con severità la propria"

Chi mi dà una mano in questo piccolo "mistero" editoriale?
Grazie!
Nicola
 

sammy

New member
Ho finito la lettura di questo romanzo, che per me è straordinario (tanto che è stata la mia terza lettura, ed è l'unico romanzo "imposto" ai tempi della scuola che ho letteralmente adorato).

Dallolio: la mia versione è diversa, ma quelle frasi ci sono anche da me ... io le ho interpretate come un "monito" a non considerarsi troppo superiori agli altri, visto la fine che ha fatto Ambrosio
 

LowleafClod

e invece no
Io ho letto il racconto originale, non quello tradotto da Artaud: non so la grande differenza che ci possa essere tra i due, ma il modo di scrivere è singolare e molto coinvolgente nell'opera di Lewis e lo ritengo essenziale per immergersi nel clima oscuro e articolato della storia.
Come racconto di leggende e fantasmi l'ho apprezzato moltissimo, mi ha preso appieno in tutta la sua suspence e mistero. Inoltre il tema che tratta è sempre curioso e la relazione tra chiesa e stregoneria risulta molto efficace come argomento su cui costruire una storia.
L'inquietudine che lascia nel finale per la sorte del monaco impressiona: in conclusione per me il romanzo gotico di Lewis funziona in tutti i suoi aspetti.
 
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