Cold Deep
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Magus è un romanzo di Valerio Evangelisti pubblicato inizialmente come una trilogia e poi raccolta in un unico volume; le parti che lo compongono sono: "Il presagio", "L'inganno" e "L'abisso".
la storia è incentrata sulla vita di Michel de Nostredame, medico e astrologo francese vissuto nel 1500, dalla sua laurea in medicina a Montpellier, passando al suo peregrinare di città in città per affrontare le epidemie di peste che mietono vittime nel sud della Francia fino allo stabilirsi a Salon. all'attività eccellente di medico però affianca lo studio per le scienze, allora proibite, e per la magia, tormentato dal ricordo dei giorni con il suo maestro Ulrico da Magonza: la magia e la possibilità di conoscere il futuro lo portano ad essere stimato e conosciuto in tutta Francia come Nostradamus. durante la sua vita, si trova sempre ad affrontare i pregiudizi che la gente riserva agli ebrei e lui, essendo un ebreo convertito, cerca di mantenere sempre una condotta da vero cattolico e questo lo porterà anche a maltrattare e a perdere tragicamente la prima moglie. ad ostacolare Nostradamus ci saranno molti avversari, tra tutti Ulrico di Magonza, il vecchio maestro dell'Ekklesia che vuole sovvertire la concezione del tempo e che influenza ancora la vita di Nostradamus, Diego Molinas, famiglio dell'Inquisizione spagnola che impiegherà tutti i mezzi per condannare Nostradamus per stregoneria, la duchessa Caterina Cybo-Varano, che aiuterà Molinas e poi cercherà di scoprire le arti magiche per preservare la sua bellezza, e padre Michaelis, gesuita ambizioso vede in Nostradamus il modo per arrivare al potere. alla storia principale viene affiancato il viaggio "nell'oltretomba" di Nostradamus che, aiutato da tre dei suoi nemici, dovrà affrontare Ulrico per scongiurare l'avverarsi di una sua profezia dove annuncia la discesa sulla terra del Re di spavento.
come tutti i romanzi di Evangelisti, c'è un enorme lavoro di documentazione dietro la sua stesura e questo porta, spesso durante la lettura, a trovarsi di fronte a delle pagine che sembrano tratte da un saggio storico che ne rallentano il corso narrativo. numerosi e ricorrenti i riferimenti al personaggio creato da Evangelisti, l'inquisitore Eymerich, ed alle atmosfere irreali degne di "Cherudek". una storia che affianca personaggi realmente esistiti a quelli di fantasia, che spinge a documentarsi sugli avvenimenti, come la persecuzione degli ebrei e degli ugonotti, e a confrontare le pagine del romanzo ad una biografia dell'astrologo. sicuramente se vi piace Evangelisti e se vi interessa la storia è un romanzo da leggere