XIII Cineforum - Milk (Gus Van Sant)

visto che alcuni hanno già visto il film apriamo la discussione sul film che ha vinto il XIII Cineforum di Forumlibri, Milk di Gus Van Sant. :YY

Tutti possono partecipare, basta procurarsi il film, guardarlo e commentarlo qui.

Questo si rivela essere chiaramente un film sentito, un po' dispersivo in certi punti ma comunque un lavoro molto ben fatto, vibrante e coraggioso, e l'indignazione che suscita è sincera e reale (confermata dalle immagini vere delle crociate anti gay...incredibile! il tutto è avvenuto in tempi abbastanza recenti e "civili", come si suole dire!). Grande interpretazione di Sean Penn, un oscar meritatissimo! La regia di Van Sant è piuttosto attenta alla fotografia e nell'insieme crea un film non solo politicamente e moralmente segnato di riflessioni profonde, ma anche scenograficamente reso benissimo (l'epoca è stata ricreata ad arte!). In gambissima pure il resto del cast, molto affiatato!
4/5

P.S. Dovrò rivederlo, eh sì, di sera col sonno che incombe, posso essermelo rovinata un pochino!

Mi è piaciuto molto qst film che ti prende fin da subito nn solo per la trama ma anche per la bravura degli attori, Penn ovviamente sopra tutti(oscar meritatissimo!!). E' un film che sa farsi amare perchè credo sia impossibile nn farsi travolgere dal coraggio, dalla grande forza, dalla determinazione(solo alla terza volta è riuscito a vincere!!) del protagonista che aveva un sogno e che ha lottato duramente per realizzarlo, senza mai dimenticare che nn lottava per se stesso ma per il movimento, per "noi", per tutti gli emarginati sia dalla famiglia (il ragazzo sulla sedia a rotelle che voleva suicidarsi) sia dalla società. Un film carico di sentimento(molto dolce la storia d'amore tra i due protagonisti) e che commuove. Alla fine la cecità, il fanatismo non sono altro che le paure delle persone ma nn sono stati sufficienti per spegnere la fiamma di libertà ed emancipazione che Milk è riuscito ad accendere!!!!

Mi unisco ai commenti positivi TUNZZZ
Questo film mi è piaciuto molto, poteva essere molto difficile il tema trattato invece sia il regista che gli attori sono stati molto bravi nel saperlo delineare senza mai risultare "sopra le righe".
A tratti mi è sembrato più un documentario, infatti si apre con immagini di repertorio, e nei titoli di coda ci sono i personaggi reali (affiancati agli attori che li interpretano), ma forse la sua forza sta anche in questo, nel sottolineare che non è (tutta) finzione.
Sean Penn strepitoso, Oscar super meritato.

se la ricostruzione storica degli eventi era facile da raccontare , lo stesso non si può dire del messaggio che Milk voleva trasmettere, e qui il regista è stato moto bravo,secondo me il punto cruciale è che Harvey non lottava per se stesso ma per un'idea, per una voglia di giustizia e uguaglianza non solo per i gay ma per tutte le minoranza etniche e sociali.Quando hai davanti un individuo non devi vedere un nero o un gay ma semplicemente una persona.Un grande Sean Penn x un bel film. Ma se i diritti possono essere conquistati, i pregiudizi spesso rimangono, ancora oggi molti associano il termine gay a pedofilo o depravato e c'è chi la considera ancora una malattia.

sintetizzo le prime recensioni pervenute :YY

Dorylis: film sentito, 4 su 5
ayla: piaciuto molto
isola74: Sean Penn strepitoso
kikko: bel film, grande Sean Penn

il film è partito molto bene direi

Milk è Sean Penn! talmente bravo nell'interpretazione da parere lui quello vero, mentre quello che passava nei bellissimi titoli di coda pareva quello finto. Ma tutti gli interpreti sono stati bravissimi, anche quelli che avevano solo delle comparsate sono riusciti ad evocare un'epoca ed un mondo, che se descritto con meno bravura di Gus Van Sant, avrebbe rischiato di cadere nel folcloristico. La bravura degli attori e della regia ha permesso di far sì che il film diventasse anche un documento storico, ricostruito nei minimi dettagli, mai retorico e nello stesso tempo un bella storia d'amore e un bel ritratto di un personaggio e di un'epoca. Un film perfetto nel suo genere.
Direi che le cinque stellette se le merita tutte :YY

Visto ieri sera. Davvero un bel film, carico di coinvolgimento emotivo. Eccettuando alcuni momenti un po' sottotono, la pellicola ha mostrato grande sensibilità nel dipingere il ritratto di Harvey Milk, riuscendo ella in primis a condurre lo spettatore ad avere una visione nei riguardi di questi individui - così spesso etichettati nei modi più svariati ed inopportuni - come a delle persone, e non come a dei pericoli. Lasciando comunque spazio alle diversità, viene messa in luce la grande umanità del protagonista, e smascherate le ragioni assolutamente fasulle che spingono ad aver paura di ciò che è sconosciuto, paura celata spesso dietro muri di ideologie moraliste o etiche che poco reggono. Annullare i diritti fondamentali di una persona è cosa agghiacciante; concentrarsi sulla salvaguardia del popolo dai gay anzichè dai veri criminali, è altrettanto vile.
Il film riesce a trasmettere in maniera molto realistica tutti questi principi, mantenendo fede alla storia, ed informando anzitutto; il tutto anche abbastanza oggettivamente, se si considera che il filo narratore proviene dal mondo gay stesso. Grande empaticità del momento dell'uccisione, frammento che è riuscito a spiazzare - almeno me - per la comunicabilità con cui è arrivato a coinvolgermi e a farmi assaporare l'amarezza della fine.
Su Sean Penn che mi pronuncio a fare?! Lo adoravo prima e continuo a venerarlo ora. :ad: Ottimo comunque anche il resto del cast. Voto: 4+/5. TUNZZZ

andiamo all'aggiornamento :YY

1. Dorylis: film sentito, 4 su 5
2. ayla: piaciuto molto
3. isola74: Sean Penn strepitoso
4. kikko: bel film, grande Sean Penn
5. elisa: perfetto nel suo genere, 5 su 5
6. ~ Briseide: bel film, coinvolgente, 4+ su 5

sei commenti e tutti e sei molto positivi TUNZZZ

non posso che confermare i giudizi positivi degli altri,un'opera civile di grande impegno,con una grande interpretazione di Sean Penn. Anche nella san Francisco di quegli particolarmente tollerante si annidava il germe dell'odio e dell'intolleranza. Ficcante regia,ottimo montaggio un film che resterà penso.

Visto! e...non so! no, direi che non mi è piaciuto.
mi spiego, naturalmente da un punto di vista tecnico è perfetto: la regia, la scenografia, la fotografia, gli attori e le loro interpretazioni. tutto eccellente.
Anche la tematica del film è molto interessante, da un punto di vista storico/politico. Documenta la lotta di genere, le difficoltà, le ingiustizie, il coraggio di chi è stato in grado di cambiare le cose.
Però il film non ha solo pretese documentaristiche o didattiche, credo. Vuole raccontare il profilo personale dei personaggi e la loro storia...ecco, in ordine al contenuto del racconto, i protagonisti, da un punto di vista umano, non mi sono piaciuti per nulla!
Milk mi è parso una persona davvero molto infantile, egocentrica, sostanzialmente incapace di amare (quando Scott lo lascia non alza nemmeno un dito per fermarlo), scorretto politicamente con i suoi avversari (usa l'ex poliziotto suo futuro killer finché gli serve, lasciandolo da solo quando ha potere sufficiente per camminare da solo). Si trova come compagno un cucciolo di Labrador peluche (sulla cui stabilità psicologica non mi soffermo nemmeno), finalmente compiacendosi di aver trovato qualcuno che "ha bisogno di lui" (la risposta che dà a Scott quando gli chiede perché sta con quello), fa tanto il benefattore in giro per il mondo, si sente un grande perché salva i ragazzini per telefono, ma poi non si fa scrupoli a calpestare i sentimenti di quelli che gli sono vicini davvero. Sarà anche stato un politico eccezionale, ma era un uomo orribile, almeno da quel che emerge dal film.
Un'altra cosa che mi ha colpito molto è la chiusura di tutto il suo gruppo politico di fronte all'entrata nel partito di una ragazza...anche se gay! è incredibile come abbiamo in noi stessi i limiti che denunciamo negli altri!
Inoltre (e non ho capito se è stato un problema solo di traduzione italiana) tutti i personaggi avevano intonazione e movenze da "checca" (passatemi il termine) davvero insopportabili, perché danno la sensazione di non trovarsi davanti ad una persona ma ad una maschera, falsa per definizione.
Non ho capito se il regista e gli attori hanno creduto che per essere gay bisogna giocoforza parlare in falsetto e sculettare in continuazione, oppure se semplicemente è stata documentata una tendenza diffusa negli anni '70, quando un gay necessariamente si atteggiava sopra le righe (è possibile che in quegli anni i gay fossero talmente convinti di doversi nascondere che usavano la stessa etichetta "gay" per nascondere il loro vero io??prospettiva terribile). Potrebbe sembrare una stupidaggine, ma se fossi gay mi sentirei molto offesa da questa rappresentazione di folclore del mondo omosessuale: voglio dire, tutti i personaggi sono petulanti, mezze-fatine o psicologicamente instabili... il film sembra quasi voler sostenere la tesi che chi è gay ha un profilo, pur minimo, di anormalità!

Devo aggiungere anche che alcuni passaggi mi hanno lasciata molto perplessa, perché sbrigativi. Per esempio, la vocazione politica di Milk: in una scena è un assicuratore e nella scena successiva sta facendo campagna elettorale...non dimentico che aver compiuto 40 anni senza nulla di cui essere orgoglioso lo ha motivato, ma non può essere stato solo questo! non so, ci avrei speso qualche elemento in più. Stessa cosa per la storia di amore con Scott: 60 secondi prima lo fermava in un sottopassaggio, manco gli stesse chiedendo una marchetta, e 60 secondi dopo facevano i fidanzatini d'america con viaggi e progetti commerciali...non so, la nascita del loro amore poteva essere spiegata un po' meno bruscamente.
No, lo boccio.

Non sono d'accordo sul fatto che Milk fosse una persona orribile come non credo che non fosse innamorato di Scott anzi credo lo amasse sinceramante solo che aveva un sogno più grande, un ideale che riteneva superiore e al quale ha dato tutto e ne è stato completamente assorbito. Probabilmente anzi sicuramente non si è comportato bene nei confonti del suo secondo amante, non ha pensato ai suoi sentimenti perchè dopo l'abbandono di Scott si è sentito solo, abbandonato e ha voluto colmare quel vuoto con Jack. Secondo me, Milk era una persona sensibile e gentile ma non ha compreso la fragilità e il bisogno di cure e attenzioni di Jack...da qui a definirlo orribile però... Egocentrico mi sembra esagerato più che altro consapevole dell'importante ruolo che ricopriva, era conscio che era il primo che si batteva seriamente per i diritti dei gay e che probabilmente senza di lui non si sarebbe arrivati a nulla. Ha commesso degli errori(fare il doppio gioco con Dan) forse perchè tra due mali ha scelto quello che riteneva minore ma del resto chi non ne ha commessi??

ayla ha scritto:

Non sono d'accordo sul fatto che Milk fosse una persona orribile come non credo che non fosse innamorato di Scott anzi credo lo amasse sinceramante solo che aveva un sogno più grande, un ideale che riteneva superiore e al quale ha dato tutto e ne è stato completamente assorbito. Probabilmente anzi sicuramente non si è comportato bene nei confonti del suo secondo amante, non ha pensato ai suoi sentimenti perchè dopo l'abbandono di Scott si è sentito solo, abbandonato e ha voluto colmare quel vuoto con Jack. Secondo me, Milk era una persona sensibile e gentile ma non ha compreso la fragilità e il bisogno di cure e attenzioni di Jack...da qui a definirlo orribile però... Egocentrico mi sembra esagerato più che altro consapevole dell'importante ruolo che ricopriva, era conscio che era il primo che si batteva seriamente per i diritti dei gay e che probabilmente senza di lui non si sarebbe arrivati a nulla. Ha commesso degli errori(fare il doppio gioco con Dan) forse perchè tra due mali ha scelto quello che riteneva minore ma del resto chi non ne ha commessi??

Clicca per allargare...

eheh...mi rendo conto di essere molto severa nei miei giudizi!

aggiungo gli ultimi commenti

1. Dorylis: film sentito, 4 su 5
2. ayla: piaciuto molto
3. isola74: Sean Penn strepitoso
4. kikko: bel film, grande Sean Penn
5. elisa: perfetto nel suo genere, 5 su 5
6. ~ Briseide: bel film, coinvolgente, 4+ su 5
7. zolla: giudizio positivo, ottimo montaggio
8. Nikki: bocciato

otto finora le recensioni al film, tutte positive a parte una

Aspettatemi! Il mio videotecaro deve ancora procurarmelo...

Visto anche io ieri. Che dire, avrei voluto vederlo al cinema quando è uscito perché ero certa che non sarebbero stati soldi sprecati. Ho dovuto aspettare ma non importa, ne è valsa la pena.
Di Van Sant ho visto anche 'Will Hunting' e devo dire che mi piace molto il modo in cui affronta tematiche delicate. Qui ripercorre tutta la vita di Harvey Milk in un crescendo di emozioni, mostrandolo sia nei momenti di vita privata che in quelli di impegno politico. Certe scene erano talmente tanto ricche di pathos da sembrare reali e non girate seguendo un copione.
Molto bello il film e la tematica scelta, sempre molto attuale purtroppo. Straordinario Sean Penn, Oscar più che meritato dopo questa interpretazione.

L'ho visto la settimana scorsa, mi ha un po' annoiato.. Bello il messaggio che voleva trasmettere, ma il film era trooppo lungo!

aggiorno con gli ultimi commenti

1. Dorylis: film sentito, 4 su 5
2. ayla: piaciuto molto
3. isola74: Sean Penn strepitoso
4. kikko: bel film, grande Sean Penn
5. elisa: perfetto nel suo genere, 5 su 5
6. ~ Briseide: bel film, coinvolgente, 4+ su 5
7. zolla: giudizio positivo, ottimo montaggio
8. Nikki: bocciato
9. Vesper: film molto bello, straordinario Sean Penn
10. Lois Lane: un po' noioso, bello il messaggio, troppo lungo

ottima la partecipazione anche a questo Cineforum direi TUNZZZ

Con un po' di ritardo, reduce da troppi impegni, arriva anche la recensione di el_tipo!

Che dire di questo film sensazionale senza essere retorico? avete centrato tutti i punti chiave nei vostri commenti precendenti (soprattutto elisa e kikko) ...
Posso solo aggiungere che meglio di così non si poteva fare.
Attori straordinari nella loro interpretazione, nonchè straordinariamente simili ai personaggi reali.
Storia ricostruita alla perfezione, che non scade mai nel banale (cosa molto difficile considerato che l'argomento si mostra così predisponente!).
Ritmo incalzante, che ti trascina nelle 2 ore (che a me sembrano volate), tra emozionantissimi colpi di scena e fini strategie politiche. Anche il montaggio, di cui qualcuno ha già parlato, mi è piaciuto molto.
Messaggio bellissimo, che punta al sociale, ma non solo, perchè Milk è anche un film sull'amore, sull'amicizia.
meritatissimo 5/5

aggiorno con l'ultima recensione

1. Dorylis: film sentito, 4 su 5
2. ayla: piaciuto molto
3. isola74: Sean Penn strepitoso
4. kikko: bel film, grande Sean Penn
5. elisa: perfetto nel suo genere, 5 su 5
6. ~ Briseide: bel film, coinvolgente, 4+ su 5
7. zolla: giudizio positivo, ottimo montaggio
8. Nikki: bocciato
9. Vesper: film molto bello, straordinario Sean Penn
10. Lois Lane: un po' noioso, bello il messaggio, troppo lungo
11. El_tipo: film sensazionale, meritatissimo 5 su 5

su 11 recensioni finora pervenute 9 sono fortemente positive, direi un film consigliato :YY