De Palma, Brian - Carrie, lo sguardo di Satana

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Carrie White frequenta l'ultimo anno delle superiori: ha difficoltà a fare amicizia, poiché ha vissuto tutta la sua giovinezza segregata in casa per volere della madre, un'integralista cristiana. L'imbarazzo di un'educazione fondamentalista è avvertita da Carrie in tutta la sua forza quando, nelle docce della scuola, non sa affatto come interpretare il fiotto di sangue dovuto al primo ciclo di mestruazioni; verrà derisa dalle compagne.
Carrie, poi, scopre di essere in grado di muovere gli oggetti con il pensiero. Forte di questi suoi poteri paranormali, Carrie riesce a vincere la madre, decisamente contraria a che lei si rechi al ballo della scuola. Nel frattempo Chris, cui è stato proibito di partecipare al ballo per il suo comportamento aggressivo verso Carrie, pianifica con il suo ragazzo uno scherzo per imbarazzare Carrie dinanzi l'intera scuola,rovesciando addosso alla povera ragazza una secchiata di sangue di maiale. Successivamente tutta la scuola inizia a ridere,anche i professori. Carrie si infuria e blocca le uscite con la telecinesi. Ricordi di anni di insulti e risate fanno espolodere la sua furia,e improvvisamente decide di uccidere tutti. Giunta a casa, la madre attende Carrie, per sacrificarla al suo Dio in quanto la crede peccatrice e posseduta dal diavolo. Carrie verrà ferita, ma sarà lei stessa ad uccidere la madre e poi muore mentre la casa crolla su di lei seppellendola.

INTERPRETI:
Sissy Spacek: Carrie White
Piper Laurie: Margaret White
Amy Irving: Sue Snell
William Katt: Tommy Ross
Betty Buckley: Miss Collins
Nancy Allen: Chris Hargensen
John Travolta: Billy Nolan

PREMI:
due nominations all'Oscar all'Academy Awards per miglior attrice protagonista a Sissy Spacek e come migliore attrice non protagonista a Piper Laurie.

Un thriller molto forte e "crudo" che si allontana molto dal libro, De Palma ha preferito approfondire l'aspetto umano della vicenda piuttosto che quello paranormale che diventa solo un contorno alla fine. Nonostante questo il film è sicuramente coinvolgente, ben girato e sa far riflettere. Molto convincente l'interpretazione della Spacek, in alcune scene mi ha messo i brividi!!
 

Dorylis

Fantastic Member
Questo film di Brian De Palma forse per successo ha superato il libro di King. Da molti definito un grandissimo horror, a differenza del libro che si concentra sul paranormale, qui la storia è essenzialmente una riflessione sottile sulla stupidita' umana. Infatti il cupo e spietato finale evidenzia come non ci sia spazio alla speranza e all'ottimismo di un mondo migliore. De Palma lavora soprattutto sulla simbologia (terrificante Carrie ricoperta di sangue!) e sulla psicologia, crea tensione narrativa mescolando a scene di mistero e orrore alcune di suggestiva eleganza.Grandissima Sissy Spacey, da vedere di sicuro!
 

Masetto

New member
Un horror ben fatto, che forse voleva essere anche qualche cosa di più, ma secondo me non ci riesce. L’attenzione e la franchezza con cui è seguita l’esistenza della “giovane sfigata” Carrie avrebbero meritato un finale più profondo di quello grandguignolesco scelto dal regista. Che avrà anche un effetto “catartico” sullo spettatore, ma questa è una caratteristica propria del genere horror, nel cui alveo il film ritorna così banalmente a cadere.
Comunque, per chi ama il genere, è sicuramente da vedere.
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
"Carrie" è una pellicola secondo me non prettamente horror nè thriller, c'è qualcosa di più profondo, dall'astratto senso di colpa instillato nelle menti dal cattolicesimo fino alla triste inanità dell'amicizia (femminile).
Prima parte noiosetta in cui, oltre a trattare le problematiche di un'adolescente emarginata, succede poco o nulla di interessante. La seconda parte è invece decisamente superba, credo che la scena in cui la Spacek è completamente intrisa di sangue con gli occhi spiritati quasi fuori dalle orbite sia diventata un cult imprescindibile. C'è un connubio perfetto di musiche (bravissimo Pino Donaggio), riprese (compreso anche uno split-screen fantastico) e recitazione (meritata la nomination agli oscar per Sissy Spacek e Piper Laurie).

Scene "must" indimenticabili quella della madre che morendo assume la stessa posa del Cristo in croce e il braccio che spunta dalle macerie della casa bruciata per afferrare Susie Snell, l'unica sopravvissuta.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
devo dire che il film mi ha scosso non poco, per il tema abbastanza scabroso dell'adolescente bruttina ed impacciata vittima di compagni crudeli e superficiali, affetti da bullismo permanente, di una madre con manie religiose e sessuofobe che nega la femminilità della figlia, di un sistema che sembra privilegiare comunque quelli che sono i riti convenzionali di passaggio piuttosto che le fragilità di una generazione poco propensa a riflettere. Certo il film ha tratti horror e di tensione con scene piuttosto forti e di effetto e una sua estetica bendefinita. Una regia che mi sembra abbia il poso fermo e porta avanti la storia con il giusto ritmo. Sissy Spacek e veramente brava e dà quella marcia in più ad un film che sarebbe già di buon livello nel suo genere.
 
M

maredentro78

Guest
Credo sia un esempio di film quasi interamente fatto dall'attore o comunque il cui grande merito va all'attore,non vorrei sminuire il lavoro delle altre figure,qui c'è una splendida Sissy Spacek che restituisce un'immagine forte di Carrie.Anch'io come germano non ci vedo un horror ma un thriller psicologico il cui fulcro è il rapporto insano con la madre e la cattiveria del gruppo.
 

ayla

+Dreamer+ Member
Ogni volta che rivedo questo film rimango senza fiato e mi "accendo" inevitabilmente, riprovo sempre lo stesso disagio e anche la stessa rabbia per tutto il potere che l'ignoranza, la cattiveria, o meglio crudeltà, e la superficialità hanno sulle persone.
Sissy Spacek è struggente e perfetta, sia nel ruolo della ragazza spaesata e insicura sia in quello del carnefice.
Fantastica anche la regia con quelle scene al rallentatore!
CAPOLAVORO.
:ad::ad:
 

mame

The Fool on the Hill
Quanto mi ha fatto impressione questo film!!!! Non sono riuscita ad andare oltre la scena della festa in cui tutti i suoi compagni si ricoprono di sangue. Non ho voluto guardarlo mai più e ogni volta che vedo Sissy Spacek mi impressiono ancora.
 
G

giovaneholden

Guest
Interessante trasposizione che si distacca assai dal libro,come non hanno mancato di far notare altri forumisti,De Palma fa virare la vicenda dal paranormale verso il thriller,coinvolgendo lo spettatore in scene di forte impatto emotivo,decisamente scioccanti.Sissy Spacek,inizia qui la sua carriera costellata di personaggi inquietanti che vedrà il suo culmine nel capolavoro di Kubrick Shining.
 
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