Morante, Elsa - Lo scialle andaluso

Dory

Reef Member
Lo scialle andaluso è un racconto che dà il titolo a questa raccolta in cui Elsa Morante mette insieme, in ordine cronologico, una serie di suoi racconti che trattano il tema, a lei molto caro, del sogno e della disillusione.
Riporto dalla quarta di copertina:
"Il nesso tra vita, sogno e scrittura, in cui la realtà diventa mistero e menzogna in una continua oscillazione tra <bisogno del meraviglioso> e <chiaroveggenza adulta>."

Come sempre rimango stupita dalla maestria della scrittura di questa autrice straordianaria. Le sue storie sono storie semplici di gente semplice, ma scritte con una perfezione e dinamicità incredibili e con una tale ricchezza di vocaboli che, nelle descrizioni di luoghi e persone, creano un'atmosfera del tutto particolare, un caleidoscopio di colori e magia nonostante la drammaticità delle vicende narrate, che lasciano un sapore unico di splendore e malinconia.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Sto leggendo 5 racconti tratti da questa raccolta:
La nonna/Donna Amalia/Il compagno/Il gioco segreto/La via dell'Angelo
presenti nel libricino che esce la domenica in edicola allegato a Il sole 24 ore,per la serie Racconti d'autore.
Ho letto i primi 3.Ho trovato molto suggestivo Donna Amalia e davvero sconvolgente La nonna (nessuno ne vorrebbe una così).
 

giusy87

New member
Ho letto con molto piacere la raccolta "lo scialle andaluso" di Elsa Morante e mi sono resa conto della sua profonda genialità.
Tuttavia sono rimasta con un punto di domanda: perchè la Morante ha deciso di dare questo titolo alla sua raccolta?lo scialle fondamentalmente che valora ha?.
Ho cercato di dare delle risposte ma vorrei saperne di più, voi cosa ne pensate?:)
 
V

Valentina992

Guest
Peccato!

"Lo scialle andaluso" è una raccolta di racconti di Elsa Morante, nonchè suo primo libro che leggo. A dire la verità, sono rimasta un po' delusa. Le storie hanno buone potenzialità contenutistiche ma sono molto particolari e non semplici da comprendere, io personalmente le ho trovate anche un po' pesanti stilisticamente e, mi spiace dirlo, nessuna di esse mi ha preso del tutto.
 

bouvard

Well-known member
Lo sciallo andaluso comprende 12 racconti, alcuni di poche pagine ed uno – quello che da il titolo alla raccolta – più lungo. Confesso subito di non averne capito due (L’uomo dagli occhiali e La Via dell’Angelo). Gli altri li ho trovati invece bellissimi e la scrittura della Morante – come sempre – mi ha rapito. Mentre lo leggevo mi è capitata però una cosa stranissima: mi dimenticavo che stavo leggendo un suo libro. Cioè se qualcuno mi avesse chiesto a bruciapelo “Cosa stai leggendo?” io avrei risposto “Un libro della Deledda”. Mentre leggevo infatti avevo davanti agli occhi i paesaggi della Sardegna e tutti i racconti li “vedevo” ambientati in Sardegna, poi all’improvviso mi bloccavo. Perché un pensiero che fino ad allora era rimasto latente, quasi in sordina nel mio cervello arrivava in superficie rendendosi palese e lasciandomi perplessa. Quel pensiero era “E’ un libro della Morante non della Deledda, allora perché continui ad immaginare paesaggi sardi?”. Non so perché mi capitasse – forse per una somiglianza di ambientazioni o di situazioni - so solo che dopo tre pagine la scena si ripeteva e così per tutti i racconti. Una parte della mia mente si sforzava di tenere sempre presente che era un libro della Morante e l’altra parte si divertiva invece a pensarlo della Deledda. Qualcuno potrebbe vederlo come un difetto, cioè potrebbe pensare che se uno scrittore non riesce neppure a "personalizzare" il suo libro, rendendolo unico nel suo stile, tanto che un lettore lo confonde con un altro autore non vale neppure la pena leggerlo. Si, si potrebbe vedere la cosa così oppure si può vederla come un grande complimento. Dopotutto mi ricordava e la scambiavo per un Premio Nobel non certo per l'ultimo degli scribacchini!
A parte questa mia pazzia ripeto i racconti sono molto belli e la scrittura della Morante è semplicemente sublime.
 
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isola74

Lonely member
La Morante scrive bene, ma io non amo particolarmente le raccolte di racconti e anche questa non ha fatto eccezione.

Tra i migliori, secondo me, Il compagno e Un uomo senza carattere, in cui la descrizione delle piccole meschinità quotidiane tocca dei livelli motlo alti , quasi poetici, e Lo scialle andaluso che da il titolo al libro e che narra del difficile rapporto tra una madre e il suo figlio maschio
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
I racconti di Elsa Morante sono molto diseguali tra loro, per qualità di scrittura, ritmo, comprensibilità, lunghezza, interesse dell'argomento. Alcuni dei bozzetti, altri delle storie con una loro trama fino alla raggiunta conclusione. Un paio sono veramente notevoli, quello che dà il titolo alla raccolta e La nonna.
 
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