Dorylis
Fantastic Member
Trama
La giornalista inglese Sheilah Graham, che si è affermata negli Stati Uniti, conosce lo scrittore Francis Scott Fitzgerald, impegnato a Hollywood come sceneggiatore, e tra i due è subito amore mentre la moglie del romanziere è ricoverata in una clinica per alienati mentali.
Commento
E' la storia un po' romanzata degli ultimi anni di vita dello scrittore Francis Scott Fitzgerald, lo scrittore è colto in un momento fragile della sua vita, quando deve abbandonare la narrativa per necessità economiche e dedicarsi alla sceneggiatura cinematografica ad Hollywood. Qui incontra Sheila Graham, una giornalista inglese e se ne innamora.. Un film godibile, anche se devo dire che non mi ha convinto del tutto, in certi punti sfocia nel melò melodrammatico e perde il suo carattere più raffinato (interessantissimi gli accenni alle varie opere di Fitzgerald, il suo rapporto con gli editori, le questioni della sua vita privata ..) . Alla fine è Deborah Kerr che salva il film, qui è in ottima forma, interpreta una donna forte e innamorata, senza andare nel patetico, e porta avanti il suo personaggio con credibilità. Gregory Peck invece appare al meglio quando è serio, da dimenticare la sua interpretazione da ubriaco che più che ricordare il dramma, sfocia nella commedia. Lo consiglio comunque, fosse solo per trascorrere due ore piacevoli!
La giornalista inglese Sheilah Graham, che si è affermata negli Stati Uniti, conosce lo scrittore Francis Scott Fitzgerald, impegnato a Hollywood come sceneggiatore, e tra i due è subito amore mentre la moglie del romanziere è ricoverata in una clinica per alienati mentali.
Commento
E' la storia un po' romanzata degli ultimi anni di vita dello scrittore Francis Scott Fitzgerald, lo scrittore è colto in un momento fragile della sua vita, quando deve abbandonare la narrativa per necessità economiche e dedicarsi alla sceneggiatura cinematografica ad Hollywood. Qui incontra Sheila Graham, una giornalista inglese e se ne innamora.. Un film godibile, anche se devo dire che non mi ha convinto del tutto, in certi punti sfocia nel melò melodrammatico e perde il suo carattere più raffinato (interessantissimi gli accenni alle varie opere di Fitzgerald, il suo rapporto con gli editori, le questioni della sua vita privata ..) . Alla fine è Deborah Kerr che salva il film, qui è in ottima forma, interpreta una donna forte e innamorata, senza andare nel patetico, e porta avanti il suo personaggio con credibilità. Gregory Peck invece appare al meglio quando è serio, da dimenticare la sua interpretazione da ubriaco che più che ricordare il dramma, sfocia nella commedia. Lo consiglio comunque, fosse solo per trascorrere due ore piacevoli!